Anche Rim introdurrà un browser basato sul WebKit. L’opportunità per la società canadese nota per i suoi Blackberry di rilasciare un navigatore basato sulle stesse tecnologie di Safari (per Mac ed iPhone Os) arriva dall’acquisto di Torch Mobile, una società specializzata proprio nello sviluppo di Iris, un navigatore WebKit.
Grazie all’esperienza di Torch Mobile e alla flessibilità del WebKit, Rim potrà superare i limiti degli attuali navigatori per Blackberry, uno degli elementi meno brillanti per i clienti della piattaforma di comunicazione di Waterloo. Veloce e robusto, oltre che open source, il WebKit è alla base di alcuni dei principali navigatori di più recente rilascio, quello del Pre, dei cellulari Android e quello degli ultimi Nokia basati su Symbian S60.
Secondo alcune informazioni diffuse da analisti e da siti specializzati, l’obbiettivo di Rim è di creare un browser che sia non solo alla pari di Safari per iPhone, ma in grado anche di superarlo. Per riuscire nell’impresa, oltre che sull’esperienza di Torch Mobile e sulle tecnologie WebKit, Rim punta sulla capacità di riprodurre contenuti in Flash e in Silverlight.
L’adozione da parte di Rim di un browser WebKit è una buona notizia per tutto il mondo mobile. Significa infatti che la stragrande maggioranza degli smartphones useranno la stessa tecnologia per il browser, agevolando il lavoro per gli sviluppatori di siti web. Dal momento del debutto del nuovo navigatore Rim (previsto per il 2010), solo i telefoni Windows Mobile utilizzeranno un browser basato su un codice di base differente.