La ricerca Google su iPhone costa a Big G circa 3 miliardi di dollari, una cifra imponente soprattutto considerando l’incremento del 200% rispetto al 2014, quando Big G pagava intorno al miliardo di dollari.
Secondo quanto riportato da una nota dell’analista di Bernstein, A.M. Sacconaghi Jr., la cifra rappresenta una significativo porzione di quelli che Apple considera a bilancio come “business service”; inoltre i 3 miliardi di dollari che arriveranno da Google dovrebbero rappresentare circa il 5% dell’intero profitto operativo di Apple per il 2017, nonché il 25% dell’incremento del profitto operativo di Apple negli ultimi due anni.
Non è dato sapere quali siano gli accordi esatti fra Google ed Apple; secondo quanto precedentemente ipotizzato, Google cederebbe ad Apple il 34% dei guadagni che derivano dalle ricerche effettuate su iOS, ma si tratta ancora di ipotesi e nel corso del tempo gli accordi potrebbero essere stati nuovamente negoziati.
Certo è che al momento si tratta di una partnership strategica ed imprescindibile per entrambe le parti: sempre secondo Sacconaghi, iOS contribuisce a generare circa il 50% del fatturato ottenuto da Google su dispositivi mobili, evidenziando l’importanza per Mountain View di essere “primo” su iOS.
Allo stesso tempo Apple al momento non potrebbe permettersi di sostituire Google con una concorrente su iOS: Yahoo, Bing e DuckDuckGo, per quanto buoni, non sono in grado di fornire la stessa qualità che Google offre agli utenti.