È ancora una volta Qualcomm a guidare il mercato dei chipset per smartphone nell’ultimo trimestre del 2017, grazie all 42% dei ricavi ottenuti in questo settore. Lo riferisce il sito cdrinfo spiegando che dopo Qualcomm segue Apple con 20% dei ricavi grazie ai chip serie Ax degli iPhone. Al terzo posto c’è MediaTek che ha sofferto di un forte calo rispetto allo scorso anno, passando dal 18% dello steso periodo dell’anno precedente, al 14%, calo nelle performance atteso per l’interruzione di produzione e sviluppo della serie Helio X. Dopo i primi tre posti, abbiamo Samsung al quarto con l’11% e il brand Hi-Silicon di Huawei al quinto con l’8%.
Secondo le ricerche di Counterpoint non è stato un anno tutto rose e fiori per Qualcomm, che ha visto ridurre le sue quote di mercato nel terzo trimestre dell’anno principalmente per le strategie di aziende come Samsung e Huawei che hanno deciso di adottare propri processori su molti smartphone.
Per il quarto trimestre del 2017 sono stimati ricavi totali del mercato SoC in 8 miliardi di dollari, con un incremento del 19% anno su anno. Neil Shah, Researcher Director di Counterpoint, spiega che le aziende prevedono una strategia con minore attenzione verso il numero di core e più interesse nelle esperienze che è possibile fornire con i chipset. Gli obiettivi principali ora sono la riduzione dei nanometri e funzionalità di intelligenza artificiale nei SoC, trend che dovremmo vedere nei nuovi chip di quest’anno.
Nel 2017 Qualcomm ha intensificato la sua battaglia in tribunale con Apple e le ultime voci riferiscono che la multinazionale di Cupertino abbandonerà definitivamente Qualcomm per passare a Intel e MediaTek. Qualcomm è sotto pressione anche da parte degli azionisti affinché accetti l’offerta di acquisto da parte di Broadcom per 105 miliardi di dollari. La società dei processori Snapdragon ha per il momento ufficialmente rifiutato l’offerta, ma il candidato acquirente si è però detto intenzionato a continuare nelle trattative. Intanto Qualcomm ha un nuovo presidente, Cristiano R. Amon, già executive vice president della società e già presidente della divisione Qtc, uomo che – si spera – riuscirà a mettere fine anche alla pesante battaglia legale con Apple.