Reuters ha sviluppato uno strumento in grado di rilevare e verificare automaticamente le ultime notizie su Twitter, nel tentativo di riportare gli eventi più rapidamente e con precisione. Lo strumento, denominato Reuters Tracer, è stato sviluppato nel corso degli ultimi due anni, ma Reuters lo ha reso pubblico solo questa settimana.
Tracer analizza i tweet in tempo reale, filtra lo spam e raggruppa tweet simili in “cluster” sulla base di parole simili. Lo strumento classifica poi i gruppi in argomenti e genera riassunti brevi su ciascuno di essi. Tweets con la parola “bomba” o “esplosione”, per esempio, potrebbero essere raggruppati in un cluster dedicato ad attacchi terroristici.
L’idea, secondo Reg Chua, executive editor of data and innovation di Reuters, è quello di automatizzare il processo di raccolta di notizie. “Gran parte del nostro DNA è costruito sulla nozione di essere primi, così abbiamo voluto capire come costruire un sistema che ci darebbe un vantaggio sul monitoraggio di questa cose con velocità e scalabilità” dice Chua.
L’algoritmo aiuta anche a verificare le ultime notizie tramite l’assegnazione di un punteggio di credibilità per ogni cluster, sulla base di una serie di fattori: la posizione e l’identità delle persone che twittano, come il tweet si diffonde, e se l’informazione viene confermata o smentita su Twitter. Come osserva Nieman Lab, “Reuters ha insegnato essenzialmente il suo algoritmo a pensare come un giornalista.”
Altre redazioni hanno esplorato diverse forme di automazione. L’anno scorso, Associated Press ha iniziato a utilizzare algoritmi per scrivere articoli, con uno strumento chiamato Automatic Insights. Il quotidiano francese Le Monde sta lavorando anche su un estensione per browser che sarà in grado di riconoscere le notizie false o ingannevoli.