Retrobatch è un nuovo software per l’elaborazione delle immagini in serie per Mac. L’elaborazione in batch consente di convertire ed elaborare gruppi di file, convertendo, ad esempio, simultaneamente tutti i file in un particolare formato, senza l’intervento dell’utente.
Gli sviluppatori (gli stessi dell’apprezzato software di disegno e fotoritocco Acorn) spiegano che Retrobatch offre funzionalità diverse rispetto ad altre utility di questo tipo o applicazioni di grafica che integrano funzionalità di elaborazione in batch. In questo nuovo software ogni operazione è un “nodo” e i nodi sono collegati insieme su un riquadro permettendo di creare un flusso di lavoro avanzato.
Ma qual è il vantaggio di un workflow basato su nodi? “Tutti gli elaboratori di immagini batch con i quali mi sono imbattuto, sono lineari”, spiega Gus Mueller, sviluppatore di Flying Meal. “È possibile inserire le immagini all’inizio e ritrovarle alla fine. Ma questo funzionamento è limitante. Con Retrobatch è possibile prendere una cartella di immagini e agire su queste più volte nello stesso flusso di lavoro. Si possono gestire cartelle separate e combinare le immagini riversandole in un singolo output. L’uso dei nodi offre infinite possibilità”.
Tra le funzioni a disposizione: la possibilità di rimuovere i metadati o solo dettagli relativi alle coordinate GPS, impostare DPI, titolo, autore, descrizione e copyright, tenere conto di metadati quali IPTC, EXIF, PNG, TIFF e CIFF. L’applicazione è scrivibile con AppleScript e script di shell. Si possono eseguire trasformazioni: taglio, rotazione, effetto specchio, ridimensionamenti, rimuovere trasparenze, aggiungere testi con oltre 20 effetti di fusione, tenere conto dei metadati nella creazione di filigrane o nella gestione dei nomi dei file, creare template, e molto altro ancora.
Retrobatch è disponibile in due varianti, Regular e Pro. La versione “Pro” mette a disposizione tutti i nodi, incluse funzionalità di machine learning, per cambiare La profondità di bit (la quantità di informazioni sul colore disponibili per ciascun pixel di un’immagine.), profili colore, eseguire elaborazioni con AppleScript e script di shell, applicare regole e tenere conto di metadati avanzati. La versione Regular offre funzioni base per taglio, ridimensionamento, filigrane e modifiche al formato dei file.
L’applicazione è in inglese, richiede macOS 10.12 Sierra o seguenti (è necessario MacOS 10.13 High Sierra per sfruttare le funzionalità legate all’apprendimento automatico). La versione Regular è venduta 29.99$, la versione Pro è vendita 49.99$. Tutte e due le versioni sono acquistabili sul sito dello sviluppatore e da questo è possibile scaricare anche le versioni dimostrative (utilizzabili per 14 giorni senza limitazioni).