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Che ci fanno 40 persone che nuotano, corrono, pedalano indossando maschere da 35mila euro dentro a camere che simulano gli effetti del clima del deserto o dell’Artico, 13 esperti dell’esercizio fisco, 29 medici nei laboratori di Cupertino? Mettono insieme il più grande database di dati sulle performances atletiche e fisiche mai creato al mondo. Oppure, se volete, creano l’incredibilmente sofisticato sistema intorno a cui nasce Apple Watch.
Sono queste le informazioni che emergono da un articolo pubblicato da un redattore di Men’s Health che in vista dell’evento del 12 settembre è stato invitato a visitare il laboratorio segreto della Mela che si occupa di monitorare i dati relativi alle attività che è possibile svolgere con il dispositivo da polso.
In questi ambiente la Casa di Cupertino aveva già invitato la stampa in occasione della presentazione del primo Apple Watch nel 2015 e ora Jay Blahnik, direttore responsabile fitness e tecnologie sanitarie di Apple, spiega che il laboratorio ha “raccolto dati relativi alle attività e agli esercizi superiori a qualsiasi altro studio della storia dedicato alle performance umane”.
Apple ha svelato l’esistenza di questo laboratorio di ricerca nel 2015 ma Blahnik ha spiegato che sta lavorando in questo dipartimento da cinque anni. Qui sono reclutati dipendenti Apple ai quali è chiesto di eseguire vari esercizi collegati a rivelatori di vari aspetti metabolici, sistemi di monitoraggio elettrocardiografico e maschere da 40.000$ che analizzano le calorie bruciate, il consumo di ossigeno e altro ancora. Circa 40 dipendenti lavorano insieme a tempo pieno nel laboratorio, coordinati da 13 fisiologi, 29 infermieri e medici.
Il laboratorio include uno studio per programmi di fitness di gruppo, una stanza con una piscina da fitness per monitorare la resistenza all‘acqua di Apple Watch e altre attività in acque poco profonde, più altre stanze che simulano condizioni di temperature elevate che Apple chiama “Elevate, Rapide e Forti”. Nel 2015 Blahnik aveva fatto sapere che il laboratorio aveva raccolto i dati relativi a oltre 18.000 ore di fitness e a oltre 10.000 sessioni di esercizi; questi numeri ora sono arrivati a 66.000 ore e 33.000 sessioni.
Blahnik ha parlato delle sfide mensili personalizzate ad hoc per gli utenti e degli anelli di Attività che è possibile condividere con amici e parenti per motivarsi. È possibile iniziare a condividere la propria attività, controllare gli amici e motivarli a raggiungere obiettivi. Ha spiegato che ancora che l’obiettivo di Apple è permettere alle persone di sentirsi parte di una comunità che fa esercizi, anche quando gli amici non sono vicini, offrendo un modo divertente per stare vicini.
Con l’arrivo di watchOS 4, gli Apple Watch offriranno ancora più possibilità. L’app Attività offre opzioni di coaching “intelligente” e incoraggiamenti personalizzati per aiutare l’utente a chiudere ancora più spesso gli anelli e a raggiungere obiettivi sempre più impegnativi. Gli utenti riceveranno ogni mattina una notifica personalizzata quando stanno per raggiungere un Traguardo o per suggerire cosa fare per raggiungere i livelli del giorno precedente. Se necessario, verso fine giornata, verrà detto loro quanto devono ancora camminare per chiudere i loro anelli Attività prima che faccia sera. Gli utenti verranno anche spronati con sfide mensili personalizzate, fatte ad hoc per loro.
La terza generazione di Apple Watch si vocifera integrerà connessione cellulare (SIM integrata), permettendo di sfruttare ancora più autonomamente l’Apple Watch senza necessariamente avere l’iPhone a portata di mano. Si parla ancora (ma sono tutte voci da prendere con le molle) della possibilità di dirottare automaticamente le chiamate verso l’Apple Watch quando l’iPhone è spento consentendo di parlare usando le Airpods.