In autunno arriverà Reserve Strap, un cinturino di terze parti per Apple Watch che aumenta la durata della batteria dell’orologio sfruttando la porta diagnostica. In base a quanto scoperto nei mesi scorsi, lo smartwatch di Apple è dotato di un ingresso speciale, ben sigillato nei modelli venduti al pubblico, attraverso il quale si presume che Apple installi il software demo per le versioni disponibili in negozio o esegua test particolari per i modelli magari mandati in assistenza.
L’azienda che ha ideato Reserve Strap spiega di aver studiato il funzionamento della porta scoprendo che, tra le altre cose, può essere usata per ricaricare il dispositivo. E’ interessante notare che la ricarica avviene anche più velocemente rispetto al sistema ad induzione scelto da Apple per la ricarica del dispositivo che, in effetti, non è particolarmente efficiente per la peculiarità della tecnologia. Il Reserve Strap ideato dalla società è in sostanza dotato di una batteria supplementare integrata nel cinturino e permetterà di aggiungere quindi una buona carica di energia attraverso questa connessione diretta. Il vantaggio di questo sistema anziché quello pensato per il progetto iniziale (visibile sul sito ufficiale) sta nel fatto che in questo modo il cinturino resta molto sottile e poco ingombrante, garantendo il funzionamento completo dell’orologio, compresi i sensori in contatto con il polso.
La porta diagnostica nascosta all’interno della scanalatura dove si aggancia il cinturino è coperta ma, stando a quanto spiega la società, insieme al Reserve Strap verrà fornito uno strumento per permettere di rimuovere facilmente la copertura. Per l’utilizzo di tale porta è stato ideato un connettore retrattile, garantendo così lo stesso sistema di aggancio usato da Apple per i cinturini ufficiali ma con l’aggiunta della connessione diretta per sfruttare, in questo caso, la ricarica del dispositivo attraverso la batteria supplementare.
Il Reserve Strap può essere solo preordinato per 249 dollari, la spedizione dei primi esemplari comincerà in autunno e, ammesso che per allora Apple non decida di sigillare definitivamente la porta, sarà disponibile in tre colori e compatibile con entrambe le versioni di Apple Watch con cassa da 38mm e 42mm.
