L’annuncio di Matteo Renzi: “L’Agenda digitale sarà al centro di un summit europeo che si terrà in Italia ad ottobre”. Il presidente del Consiglio ha dichiarato durante l’informativa alla Camera in vista del Consiglio europeo. L’idea dell’incontro dei vertici degli Stati europei sul tema dell’Agenda digitale è stata concordata con Merkel e Hollande negli scorsi giorni. “Abbiamo convenuto con Merkel e Hollande di organizzare a ottobre in Italia un importante appuntamento per affrontare la questione – ha spiegato Renzi – Agenda digitale al quale parteciperanno tutti e 28 i Paesi del’Unione europea”.
L’Agenda digitale europea, progetto sottoscritto da tutti gli Stati membri nel 2010, ha come obiettivo quello di identificare le migliori soluzioni per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e per i servizi rivolti ai cittadini, compresa la possibilità di gestire stessi dati con programmi diversi e compatibili tra loro. L’Agenda digitale avrebbe dovuto essere stata inserita nell’ordinamento di ogni Paese nel più breve tempo possibile, ma l’Italia è riuscita a farlo solo nel 2012 con un decreto dell’allora ministro dello Sviluppo insieme con quelli della Pubblica amministrazione e semplificazione, Filippo Patroni Griffi, dell’Istruzione, Francesco Profumo, e dell’Economia, Mario Monti.
Non è questo annuncio il primo intervento di Matteo Renzi sull’Agenda digitale: ne aveva parlato anche alla presentazione dell’ultimo libro di Massimo D’Alema ‘Non solo euro’, anticipando l’idea di un evento dedicato alla questione della digitalizzazione e il tema dell’innovazione. Ha detto Renzi: “L’Agenda digitale è un tema che va affrontato con un appuntamento ad hoc. E’ giusto utilizzare il semestre della presidenza italiana in Europa anche per l’Agenda digitale”.
Tra i temi che saranno affrontati nel summit ci saranno i ritardi che i diversi Paesi stanno affrontando nell’attuazione del progetto dell’Agenda digitale: in Italia riguardano la pubblica amministrazione, che vede come un miraggio la transazione della produzione di documentazione digitale, i cittadini e la diffusione di strumenti per i pagamenti elettronici, gli incentivi alle imprese e alle startup e la spinta alle politiche per l’innovazione.
I tempi per i provvedimenti che riguardano l’Agenda digitale, anche se per Matteo Renzi l’Agenda digitale è una priorità, non sono immediati: se ne riparlerà a luglio.