Rendere più veloce Android è una della richieste più popolari degli utenti del robottino verde, ma sembra non essere necessario scervellarsi molto visto che pare che basti un semplice gesto: togliere Messenger e Facebook
Il fatto che Facebook e Facebook Messenger incidano in maniera così significativa su Android è un sospetto partito da una discussione su Reddit, confermato poi da un test “scientifico” effettuato da un utente, che ha effettivamente misurato un incremento del 15 per cento della prestazioni del suo LG G4 quando le due applicazioni erano effettivamente assenti e disinstallate.
La prova è stata effettuata usando l’app DiscoMark e testando per 15 volte il lancio di 15 diverse applicazioni, calcolando le tempistiche di lancio, risultate sensibilmente inferiori nelle sessioni in cui le due app di Facebook erano state disinstallate. Da qui il suggerimento, forse non molto praticabile, che per rendere più veloce Android occorre disinstallare le due app in questione.
E’ chiaro che oggigiorno disinstallare Facebook e Messenger diventa una scelta proibitiva e impraticabile non solo per i power user ma anche per un qualunque utente comune: l’uso di Facebook è diventato scontato e quasi imprescindibile, e rinunciarvi sarebbe come se a qualcuno si tentasse di togliere lo smartphone stesso. L’unica alternativa sarebbe utilizzare Facebook da browser, ma si tratta di un compromesso difficilmente accettabile, vista la mancanza di molte funzioni accessibili solo da app.
Qualunque sia la decisione, è evidente come Facebook necessiti al più presto di mettere mano alle sue due applicazioni: qualunque app consuma energia alla CPU, ma una ricaduta del 15 per cento sulle prestazioni sembra un valore eccessivo, che indica l’urgenza di trovare una soluzione per rendere l’esperienza utente migliore e più fluida, alleggerendo il codice ed eliminando decine di funzionalità utili solo ad appesantire l’uso del telefono.
Al momento non ci sono evidenze dello stesso comportamento delle stesse app Facebook su iOS quando presenti o assenti da sistema operativo di Apple. Nel caso i nostri lettori abbiano notizie in merito, li invitiamo a segnalarcele.
