Una torcia per campeggiatori, avventurieri e fotografi naturalisti. Ecco cos’è Relic XR, dispositivo in grado di emettere diversi tipi di luce fino a 1.000 lumen di potenza con tanto di batteria integrata per ricaricare i dispositivi in mobilità. Avvistata al CES di Las Vegas dal nostro inviato, questa particolare torcia è dotata, come spiegato, di una batteria da 3.400 mAh che, oltre a fornire l’energia necessaria per la torcia, grazie all’uscita USB funge anche da batteria d’emergenza per smartphone ed altro. E’ costruita con alluminio aeronautico, materiale che al contempo conferisce elevata leggerezza e maggiore resistenza in quanto pensata per essere usata all’aperto, quindi sottoposta ad eventuali urti e diverse condizioni atmosferiche.
La luminosità può essere regolata attraverso un apposito anello decidendo istantaneamente quanti lumen sono necessari in base all’occasione, partendo da 1 lumen fino ad un massimo di 1.000 lumen: ci sono anche quattro modalità predefinite che permettono di accendere la torcia immediatamente a 10 lumen, 1000 lumen, strobe (lampeggiante) o SOS, per inviare automaticamente messaggi luminosi di aiuto in codice morse.
Si ricarica tramite microUSB e la potenza di uscita è più che sufficiente – spiega l’azienda – per ricaricare smartphone e macchine fotografiche. I più accorti avranno sicuramente notato la forte somiglianza con una torcia già disponibile in commercio da diversi anni (anche su Amazon) e spesso pubblicizzata dal famoso fotografo naturalista italiano Emanuele Affaticati che la utilizza assiduamente in tutti i suoi viaggi fotografici. Le differenze, almeno ad un rapido confronto, sembrano risiedere nelle dimensioni (maggiori quelli della Relic XR), nella possibilità di ricaricare i dispositivi tramite USB ed nella potenza di uscita, di ‘soli’ 800 lumen nel modello della Nitecore attualmente in vendita.