Beats 1, la radio di Apple che offre musica e contenuti musicali in streaming 24 ore su 24 è già online da qualche giorno, e si ascolta da Mac, dispositivi iOS 8.4 e, in via non ufficiale, anche su Android. Come ogni radio live streaming, però, non esistono opzioni per registrare una canzone, uno show o un contenuto musicale trasmesso. O almeno, non è possibile farlo in via ufficiale. 9to5mac spiega come fare, utilizzando Quick Time Player su Mac.
Punto di partenza è disabilitare il blocco automatico del proprio iPhone, andando in Generali->Blocco Automatico e impostare il timer su Mai. Fatto ciò, sarà necessario aprire l’applicazione Musica sul proprio dispositivo iOS e avviare la riproduzione di Beats 1. Una volta che lo streaming è stato avviato si potrà collegare il proprio iPhone o iPad al Mac tramite cavo lightning.
Su Mac si dovrà aprire Quick Time Player, andare alla voce File e, successivamente, scegliere di avviare una nuova registrazione audio. Sulla piccola finestra così aperta, sarà necessario cliccare sulla piccola V accanto al tasto di registrazione centrale, dovendo selezionare il proprio dispositivo iOS collegato al Mac, sul quale è in esecuzione Beats 1. Fatto ciò, QuickTime Player sta già acquisendo il flusso audio proveniente dal proprio smartphone o tablet. A questo punto, sarà sufficiente premere il tasto REC centrale, una prima volta per avviare la registrazione, una seconda volta per arrestarla.
Quando si ferma la registrazione, la stessa finestra di Quick Time permetterà di ascoltare il flusso audio registrato e di salvarlo attraverso il menù File->Salva. Si otterrà, così, un file audio formato MPEG-4, che potrà essere ascoltato anche da iTunes.
E’ possibile anche registrare Beats 1 direttamente da Mac, senza ausilio di un iPhone o iPad collegato al desktop. Ed infatti, si potrà registrare il flusso audio di Beats 1 in esecuzione su Mac tramite iTunes, impostando in Quick Time Player il microfono del proprio Mac come fonte di registrazione. In pratica, Quick Time registrerà tutto ciò che viene carpito dal microfono del Mac, compreso il flusso audio proveniente da iTunes. E’ chiaro, però, che questo secondo sistema porterà ad una qualità audio molto più scadente rispetto alla prima opzione.