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Red Ronnie: Jobs sui Drm ha capito tutto

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La musica digitale è il futuro inevitabile. Difficile, se non impossibile resistere al suo appeal, parola di Red Ronnie.
Macitynet ha incontrato il popolare conduttore Tv, esperto di musica, spettacolo ma soprattutto, almeno per noi, appassionato Mac nel corso del recente evento per la presentazione della promozione Coke+iTunes e il discorso è inevitabilmente sul mondo delle canzoni on line e della rivoluzione prodotta dal negozio di musica on line.

“La strada * ci dice Red Ronnie è ovviamente questa. Si tratta di un orizzonte inevitabile che ha portato Apple verso questa direzione e che Apple ha saputo trasformare in qualche cosa di semplice e di fruibile. Penso che iTunes sia un’idea geniale sfruttata come ci si sarebbe dovuti attendere anche prima da parte di altri. Apple ha saputo trovare il modo giusto, come ha fatto spesso in passato”.

Che cosa ne pensa Red Ronnie della questione dei diritti digitali?
“Sono dalla parte di Jobs. Secondo me ha perfettamente ragione quando dice che si dovrebbe cancellare il sistema Drm attualmente in uso. Il domani deve essere fatto di musica che circola rispettando i diritti delle case discografiche ma anche senza le restrizioni oggi imposte dai sistemi di tutela dalla copia che danneggiano i fruitori e, in definitiva, anche le stesse case discografiche e gli artisti”

Ma vendere canzoni singole, come succede spesso con la musica via Internet, non è un problema per la creatività ?
“Certo, questo è un problema serio; con il download di brani singoli è difficile cogliere il senso complessivo del lavoro di un artista. Si dovrebbe trovare un sistema per incentivare l’acquisto di album; in caso contrario potremo dire di avere fatti un passo indietro, di essere tornati al mondo degli anni 70 quando c’erano i 45 giri”

Che cosa dovrebbe fare Apple per migliorare iTunes?
“Da Apple mi aspetto sempre il massimo e per questo sono un po’ deluso da alcune scelte.
Quella che mi sembra meno logica è il rifiuto ad aprire iTunes in maniera più spregiudicata, a sostegno dei nuovi artisti. Ad esempio io mi sono offerto di aiutare i giovani musicisti a sbarcare su iTunes, ma mi hanno detto che non era possibile, che dovrei diventare io stesso un’etichetta musicale.
Mi hanno offerto di fare una playlist, ma non è certo la stessa cosa perché io voglio portare su iTunes gente che non ci è ancora arrivata e potrebbe non riuscirci da sola e dare loro visibilità ”

Cosa c’è nel futuro di Red Ronnie in rapporto alla tecnologia?
“C’è la ricerca delle novità  di quello che mi permette di interagire con la gente. E’ una scelta che arriva da lontano, dai tempi dell’inizio della mia carriera e che ha seguito il trend di Internet. Ad esempio sono stato all’avanguardia nella chat in diretta su Internet direttamente dall’interno del sito, vorrei continuare così ad innovare e raggiungere la gente direttamente e personalmente, come ho fatto fino ad oggi”

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