Record storico per AAPL. Il valore delle azioni di Apple ha raggiunto i massimi dal debutto di Cupertino a Wall Street nel corso della giornata di ieri venendo fissato alla chiusura a quota 364.92 dollari e battendo il massimo che aveva toccato il 13 febbraio di quest’anno quando i corsi erano stati fissati a 362,13 dollari. Record anche per l’intraday: durante la seduta AAPL ha fatto registrare un valore 365$.
Il record, frutto di una crescita del 2% netto sul giorno precedente, è figlio sia della buona giornata di Wall Street che da un paio di giorni ha messo, certo non per sempre, da parte i timori che derivano dai rischi proposti alla finanza globale dai debiti sovrani, sia dall’approssimarsi della presentazione dei risultati fiscali che secondo gli analisti potrebbero portare notizie di vendite molto più elevate delle previsioni. La convinzione che Apple finirà anche in questa occasione per battere le analisi dei più ottimisti è legata anche al dato presentato da Google che ha avuto risultati fiscali molto positivi (9,03 miliardi di fatturato, il 32% i più dello stesso trimestre dello scorso anno, profitti per 2,51 miliardi, una crescita del 18% dei click sui banner). Google, al pari di Apple, viene considerato una sorta di indicatore macro economico dello stato di salute dell’industria IT ed è quindi abbastanza comprensibile che anche Apple, che può essere anch’essa considerata un sensore dell’andamento delle vendite nel campo tecnologico, sia stata trascinata al rialzo.
Una buona parte degli osservatori utilizza, per altro, l’andamento delle vendite di Apple come strumento di misurazione dell’economia globale; la capacità di catalizzare attenzione e vendite nel settore dell’elettronica di consumo da parte dei prodotti di Cupertino è indubbia e Apple va bene, è il ragionamento degli analisti, la voglia e la capacità di spesa da parte dei consumatori non devono essere troppo al ribasso. Per questa ragione, come ormai accade da anni, gli occhi del mondo della finanza saranno tutti puntati verso la sede di One Infinite Loop da dove martedì sera alle 13 ora italiana arriveranno informazioni che potrebbero dare una direzione ai mercati.