Apple e circa altre 700 aziende sono oggetto di un avviso da parte della della Federal Trade Commission (FTC) statunitense, l’agenzia che promuovere la tutela dei consumatori e l’eliminazione e la prevenzione di pratiche commerciali anticoncorrenziali.
L’Autorità in questione ricorda che tale pratica è punibile con una sanzione che può arrivare fino a 43.792 dollari per violazione.
L’FTC non specifica in dettaglio le violazion che riguardano Apple, ma è risaputo che molti sviluppatori di app pubblicano recensioni fasulle l’App Store, e che esiste un vero e proprio mercato di recensioni e valutazioni entusiastiche, al solo scopo di convincere gli utenti a scaricare determinate app.
Apple ripulisce regolarmente l’App Store dalle finte recensioni ma è un lavoro immane, ed è un continuo rincorrersi, un gioco tra gatto e topo infinito all quale non è facile stare dietro ed è poco quello che si può fare per arginare il fenomeno.
Apple non è la sola nel mirino della FTC. L’elenco delle aziende “ammonite” è lunghissimo, scorrendo la lista troviamo anche nomi quali: Beats, Activision, Adobe, Airbnb, Alphabet (Google), Amazon, Blizzard, Dell, eBay, Epic, Facebook, HP, IBM, Microsoft, Netflix, brand attivi nella distribuzione quali Best Buy e Nordstrom, agenzie pubblicitarie e tante altre aziende ancora.
La FTC specifica che la presenza di una società nell’elenco non indica che il problema riguardi direttamente loro ma è ad ogni modo un richiamo all’ordine.