I giochi di strategia su iPhone e touch abbondano ma nella quasi totalità dei casi si tratta di titoli sviluppati per essere giocati in brevi partite e missioni di pochi minuti. Il divertimento c’è, ma i veri amanti degli strategici in tempo reale sentono che manca qualcosa. Nei casual games il numero degli aspetti da gestire, le unità disponibili così come gli edifici e le risorse vengono volutamente ridotti per concentrare l’azione e ridurre i tempi di gioco. Con The Settlers queste limitazioni vengono accantonate per offrire su iPhone e touch uno dei titoli strategici più profondi e completi oggi disponibili sui tascabili della Mela.
In The Settlers il giocatore deve gestire tutto: nei panni del supervisore civile e anche militare di un nuovo insediamento dobbiamo scegliere con cura la posizione degli edifici e delle svariate attività per far sviluppare una economia in modo efficiente. Per cominciare dobbiamo installare taglialegna e raccoglitori di pietra per avere i materiali indispensabili per costruire altri edifici e attività . Nei pressi del fiume bisogna posizionare la capanna dell’addetto idrico che fornirà di acqua non solo la nostra popolazione ma anche a fattorie, panifici, allevamenti e così via. Una volta posizionato l’edificio di una attività l’addetto si muove in modo autonomo per il recupero e la distribuzione della risorsa fino a quando questa è reperibile. Se le piante o le rocce finiscono, occorre indicare una nuova meta per il recupero: bisogna tenere presente che se la strada da percorrere si allunga, crescono in modo diretto anche i tempi di lavorazione.
Per comprendere la profondità e il livello di collegamenti integrati in The Settlers basta pensare che il menu delle costruzioni è suddiviso in 6 diverse sezioni: edifici di base, edifici per produrre cibo, per produrre e lavorare il metallo, costruzioni cittadine, edifici militari infine le attrazioni. Complessivamente il gioco offre 52 costruzioni suddivise nelle categorie elencate: ognuna offre servizi e prodotti che vincolano l’attività e la produzione di altri edifici. Così per esempio occorre mandare in avanscoperta alcuni geologi per individuare giacimenti di oro, carbone, ferro e zolfo per poi poter costruire una miniera per ogni materia prima. Solo dopo aver costruito una fonderia per la trasformazione del ferro, il giocatore può realizzare fucine per costruire attrezzi vari come seghe, martelli, pale che a loro volta sbloccano o rendono possibili altre attività . Allo stesso modo è possibile costruire una fucina per la costruzione di armi e armature che premettono poi di realizzare squadroni di arcieri, cavalieri, spadaccini e così via. Se ordiniamo alla caserma di addestrare nuove truppe e mancano le armi necessarie, la creazione delle milizie viene sospesa.
The Settlers offre una grafica estremamente dettagliata con vista dall’alto e 3D isometrico. Con il livello di zoom impostabile con la barra laterale possiamo controllare l’insediamento a vista d’uccello oppure ingrandire per osservare più da vicino l’attività di un edificio o di un colono. L’impressione di gestire una colonia vera, con individui che si muovono e operano in modo autonomo è resa alla perfezione. Oltre alla profondità di gioco a The Settlers occorre riconoscere una motore grafico eccellente, non solo per quanto riguarda la resa su schermo ma anche per la sorprendente capacità di gestire decine e decine di coloni sullo schermo senza battere ciglio. Dopo che abbiamo costruito la nostra economia e fortificato le truppe possono capitare scontri con le altre civiltà avversarie. Anche quando sullo schermo si muove tutto il nostro esercito e tutti i coloni e le truppe nemiche, iPhone e touch, anche i dispositivi di vecchia generazione, non mostrano alcun rallentamento. Un risultato notevole.
Conclusioni
Per qualità di realizzazione e soprattutto per la profondità di gioco The Settlers rappresenta al momento una della alternative più valide per gli appassionati della strategia in tempo reale su iPhone e touch. Ricordiamo ai giocatori che le possibilità offerte dal gioco e gli aspetti decisionali sono più concentrati sulla costruzione di una economia efficiente, mentre risultano forse un po’ più limitati per quanto riguarda i combattimenti. Questo comunque è una parte fondamentale del focus del gioco così come il tempo richiesto per completare le varie missioni. Dimentichiamo le partite di 10 minuti perché con The Settlers sono necessarie diverse ore per ogni scenario. Se siamo alla ricerca di un titolo di strategia che superi per profondità i numerosi tower defense disponibili su App Store, diamo un’occhiata a The Settlers: non ce ne pentiremo.
The Settlers è disponibile su App Store a 5,49 euro.