Lixada ci ha inviato in prova uno zaino per PC davvero particolare nella forma e nei materiali. E’ sensibilmente più largo di altri e ha lo spazio per accogliere anche un computer portatile, con varie tasche su misura per dispositivi e accessori più piccoli. Offre una presa USB esterna per ricaricare agevolmente un dispositivo sfruttando un powerbank collegato internamente, la tasca principale è antiscippo e complessivamente non ha bisogno di coperture antipioggia in quanto tutto il tessuto esterno è idrorepellente.
Com’è fatto
Lo zaino ha una capacità di 30 litri. Se schiacciato, misura all’incirca 46 centimetri di altezza per 41 centimetri di larghezza. E’ proprio quest’ultima ad essere superiore alla norma, portando ad avere uno zaino di forma quasi quadrata. Se piace o no è soggettivo, ma questa conformazione è dettata da una scelta ben precisa, quella cioè di avvolgere parte dei bordi laterali per “nascondere” le due taschine laterali, che hanno sufficiente spazio per diversi oggetti. A proposito di tasche, nello specifico abbiamo:
- Una tasca frontale, sul bordo inferiore dello zaino, con un’ampia capacità. E’ simile, per conformazione, ad un grande marsupio. Al suo interno ci sono due scopartimenti per separare ulteriormente altri oggetti
- Due taschini laterali (citati poc’anzi) nascosti alla vista
- La tasca principale, con apertura antistrappo e antiscippo (si trova sulla parte interna dello schienale, quindi quando indossato è impossibile accedervi)
L’interno della tasca principale è molto ampio. Su un lato è presente una cerniera che permette di accedere al cavo di collegamento della presa USB installata esternamente. E’ possibile estrarlo per collegarlo ad una powerbank e poter così sfruttare l’uscita USB in mobilità.
Sul lato della tasca principale che volge verso la schiena troviamo un ampio scompartimento capace di accogliere un computer portatile. Abbiamo provato con il nostro MacBook Pro Retina 15’’: siamo al limite, ma volendo è possibile trasportarlo con questo zaino. Certamente un 13’’, un 12’’ o un computer più piccolo sono più idonei alla tasca, grazie anche all’elastico con chiusura in velcro che lo blocca al suo interno.
Appeso al bordo dello scompartimento troviamo un laccio alla cui estremità è installato un moschettone, utile per appendere un mazzo di chiavi da avere sempre a portata di mano. Al di sotto, altri due taschini per separare gli oggetti contenuti all’interno dello zaino.
Lo schienale è sufficientemente imbottito così come gli spallacci risultano comodi e confortevoli. Sono tenuti insieme sul bordo superiore da una maniglia, utile per trasportare lo zaino anche con una sola mano.
La regolazione degli spallacci è agevole: è sufficiente tirare le due estremità sporgenti per stringerle e tirare lo zaino verso l’altro, viceversa con una leggera flessione verso l’alto della clip in plastica che mantiene la misura è possibile allentare la presa.
Le cuciture sembrano molto buone ma il maggior pregio dello zaino risiede, come detto, nel tessuto esterno in PU, una sorta di finta pelle che resiste completamente all’acqua, risultando così a prova di gavettoni e temporali estivi.
La nostra prova
Lo abbiamo sostituito allo zaino che normalmente utilizziamo per trasportare il computer nel tragitto casa-lavoro insieme agli altri piccoli accessori. Come detto, lo spazio certo non manca e le varie tasche ci hanno permesso di suddividere al meglio i vari dispositivi. Ad esempio, abbiamo sfruttato con soddisfazione il laccio per appendere le chiavi, davvero comodo perché ci permette di ritrovarle a primo colpo anche infilando una sola mano nello zaino e senza dover necessariamente aprire tutta la tasca.
I due taschini interni sono stati molto utili per contenere gli occhiali da sole, un taccuino e il portafogli, mentre nello scompartimento principale c’è spazio per una felpa ben piegata, insieme al Kindle, un astuccio con vari accessori (cavetti, chiavette USB, adattatori, ecc.) e la powerbank collegata alla presa esterna.
In uno dei due taschini laterali esterni abbiamo infilato la carta d’identità, un paio di cuffie con filo e una powerbank portatile da 5000 mAh per le emergenze, nell’altra un pacchetto di fazzoletti, nastro adesivo e metro retrattile.
Nella tasca inferiore più ampia abbiamo riposto un altro astuccio con medicine e altri accessori di primo soccorso, una busta (sempre utile per la spesa dell’ultimo momento), penne e matite da usare all’occorrenza.
Il nostro giudizio è complessivamente positivo: lo zaino è comodo da indossare, lo schienale è sufficientemente morbido e la facilità con cui si regola la lunghezza degli spallacci ci ha permesso di stringerlo durante gli spostamenti e allentarlo rapidamente poco prima di rimuoverlo. Per essere perfetto secondo noi manca una cinghia per poterlo stringere sul petto e scaricarvi parte del peso a pieno carico.
Conclusioni
Esteticamente non ci ha convinti totalmente. La sua forma squadrata ai nostri occhi non è il massimo da vedere soprattutto se chi lo indossa è di corporatura minuta. Sarebbero bastate due cinghie laterali per stringere la bombatura esterna quando lo zaino non è completamente carico per renderlo forse meno ingombrante e più carino da vedere. Tralasciando comunque questo aspetto puramente soggettivo, lo zaino è molto buono soprattutto per i materiali e per la moltitudine di tasche, a nostro avviso fondamentali per chi cerca una borsa da usare tutto il giorno e tutti i giorni.
Lo scompartimento su misura di un PC e la presa USB esterna lo rendono ancora più interessante per chi porta con sé i propri dispositivi tecnologici e vuole avere una porta facilmente accessibile in ogni momento per poter ricaricare smartphone e fotocamera in mobilità.
Prezzo al pubblico
Lo zaino di Lixada è in vendita su Amazon per 29,99 euro.