Xiaomi non fa solo cellulari, ma compete in moltissimi settori di grande impatto, come quello delle Action Cam. Il primo esperimento è stato fatto con Yi Cam, un prodotto di buon livello che vuole sfidare GoPro per qualità, offrendo un costo molto appetibile. L’abbiamo provata acquistandola su Amazon al prezzo di 80,00 euro, spese di spedizioni gratis.
Confezione di vendita
Mai come in questo caso è necessario elencare preliminarmente il contenuto del bundle di vendita Xiaomi Yi camera. La solita confezione in cartone, molto minimale e simile a quella della Mi Band, solo un po’ più grande, contiene soltanto la camera, la batteria, il cavetto USB per la ricarica e un manuale in cinese. Null’altro. Xiaomi Yi arriva a casa nuda e cruda, senza alcun accessorio.
La confezione di vendita non prevede alcuna custodia, alcun accessorio per agganciare la cam a caschi, cruscotti di autovetture e, soprattutto, il pack iniziale non presenta nemmeno la Micro SD, necessaria per iniziare a scattare foto e a girare video con la Xiaomi Yi. Insomma, il vero punto debole di questa camera sportiva è tutto qui, nella competa assenza di una qualunque dotazione da cui partire. Così, dopo aver acquistato la camera, sarà necessario anzitutto acquistare una scheda di memoria; non obbligatori, ma comunque consigliati, data la natura del prodotto, risultano case waterproof, agganci e basi per poter montare Xiaomi Yi su caschi, droni o altro.
In realtà, questa totale assenza di dotazione è assolutamente giustificata dal costo, almeno sul mercato cinese, dove è possibile acquistarla anche con 50 euro, poco più, poco meno. Ovviamente poi importata alle nostre latitudini ci si devono mettere spedizione, IVA e tasse di sdoganamento che portano il prezzo intorno ai 70/80 euro, nel momento in cui arriverà a casa vostra.
Come è fatta
Xiaomi Yi camera rispecchia assolutamente la filosofia del produttore, che da sempre tende di offrire periferiche dai tratti puliti e minimali. E’ così per i telefoni e le televisioni, è stato così per Mi Band ed è così anche per Xiaomi Yi. Le dimensioni, anzitutto, risultano molto compatte, con misure di 60,4 x 42 x 21,2 mm per un peso contenuto in appena 72 grammi. Nonostante peso, misura e forma possano sembrare del tutto simili alla GoPro, le custodie di quest’ultima camera non sono compatibili con Xiaomi.
Sulla parte frontale della camera, oltre al grande obiettivo, è presente il tasto di accensione/spegnimento, che ha anche la funzione di switchare tra modalità foto e video. Sulla parte superiore della camera, invece, è presente il tasto scatto. Sul retro, oltre il vano batteria, sono presenti ingressi MicroUSB, MicroSD e ingresso Mini HDMI per collegare eventualmente la camera alla TV.
Ovviamente, anche quest’ultimo cavo non è incluso nella confezione di vendita. Sul lato della camera è, invece, presente un piccolo tasto per attivare il WiFi, per collegare la camera allo smartphone/tablet Android o iOS e guardare il feed video in tempo reale. Si tratta di un’opzione estremamente utile, considerato che la camera Xiaomi non presenta alcuno schermo e che, quindi, sarà meglio attivare il collegamento con lo smartphone per verificare la corretta inquadratura prima dello scatto.
Particolarmente utili, altresì, risultano i tre LED dislocati sulla parte frontale, laterale e superiore della camera. Quando accesi indicano che la camera è in modalità video, quando spenti indicano la modalità foto. Come già accennato, il cambio dall’una all’altra modalità avviene semplicemente con la pressione del grande tasto frontale, posto accanto all’obiettivo.
I tempi di accensione della camera sono davvero ottimi; sono sufficienti pochi secondi per essere pronti a scattare foto e video. In meno di 5 secondi circa è già possibile scattare foto o video: si tratta di una caratteristica particolarmente utile per la tipologia di prodotto. Xiaomi Yi, infatti, è destinata, oltre che agli amanti di sport estremi, anche a quanti desiderano effettuare escursioni, dove potrebbe essere necessario attivare ad un tratto la fotocamera per immortalare improvvisamente una determinata situazione. Un po’ più lenta, invece, l’attivazione del Wi-Fi, che impiega circa 30/40 secondi per attivarsi.
Se collegata a iOS, per il corretto funzionamento della modalità WiFi, è necessario collegarsi alla rete generata dalla camera nel menù opzioni, mentre su Android è sufficiente avviare l’app, che si collegherà automaticamente alla camera.
Come funziona
Se la dotazione di servizio piuttosto carente rappresenta l’aspetto negativo di Xiaomi Yi camera, la qualità generale del prodotto è il risvolto positivo. Xiaomi Yi scatta foto, e gira video, di tutto rispetto, con una qualità eccellente, considerando anche il costo della periferica. E’ chiara, allora, la volontà di Xiaomi, che ha voluto fornire agli utenti una camera di qualità a basso costo, da affiancare, magari con il tempo, a quel corredo di accessori, necessari e facoltativi, che in quasi tutte le action cam viene fornito in bundle con la camera.
Il produttore cinese, allora, ha preferito spogliare il pack di vendita degli accessori, per riuscire a contenere il prezzo senza andare a discapito della qualità.
Punto di forza di Xiaomi Yi Camera è la possibilità di registrare video 1080p a 60 fps (per il formato NTSC), che si riducono a 50 fps per il formato PAL. Un rapido confronto con molte altre action cam della stessa fascia di prezzo sarà sufficiente a confermarne la superiorità: persino il modello base della GoPro, da 139 euro, può registrare filmati 1080p solo a 30 frame al secondo.
Per quel che concerne, invece, il reparto foto, Xiaomi Yi può effettuare scatti ad una risoluzione massima di 4608×3456 , in formato 4:3. La qualità di foto e video non è evidente solo di giorno in ambienti molto illuminati; Xiaomi Yi si comporta sufficientemente bene anche di sera o in luoghi bui. In questi ultimi casi il risultato non è ovviamente eccellente, ma rispetto a molte altre action cam risulta comunque gradevole.
In alto una galleria di immagini test scattate direttamente con la Xiaomi Yi, mentre di seguito un breve filmato per valutare le potenzialità della camera. Da notare come sia possibile scegliere se attivare l’opzione fish-eye, con riprese e scatti grandangolari, oppure eliminare tale caratteristica e trasformare la Xiaomi Yi in una camera compatta senza effetto ad occhio di pesce.
Applicazione, abbinamento e compatibilità
Xiaomi Yi camera, ovviamente, funziona come action cam standalone, anche se non abbinata a smartphone e tablet. Grazie all’accoppiamento WiFi, però, è possibile sfruttare il proprio cellulare, come uno schermo per poter guardare in tempo reale il feed video proveniente dalla camera. Questa funzione è compatibile sia con i terminali Android, che con quelli iOS. Ambo le applicazioni sono gratuite e aggiornate, ed entrambe presenta le stesse funzioni.
Dopo il collegamento è possibile scegliere se scattare video, snapshot (solo Android) o foto, semplicemente con la pressione di un dito. L’app offre poi la possibilità di salvare sul dispositivo le foto e i video scattati e presenti nella Micro SD della camera, potendo impostare numerose opzioni all’interno del menù impostazioni, quale ad esempio la risoluzione di foto e video, la presenza o meno di effetto fisheye, l’auto attivazione del Wifi All’accensione della camera, e molte altre ancora.
L’applicativo è piuttosto completo, anche se non è possibile visualizzare il feed video a tutto schermo in landscape mode. Altresì, dalla stessa app è possibile aggiornare il firmware della camera. Nel periodo di prova, abbiamo ricevuto ben due major upgrade al fw di Xiaomi Yi, da 1.0 a 1.1 prima e 1.2 dopo, che ha portato a nuove funzionalità, come la possibilità di registrare time-lapse.
L’abbinamento smartphone camera è sempre facile ed immediato, mentre il raggio del segnale WiFi non riesce veramente a raggiungere i 100 metri dichiarati dal produttore: il feed video in tempo reale, sullo smartphone, funziona bene a distanze di molto inferiori ai 100 metri, con risultati migliori quando la batteria della camera è al massimo.
A proposito di batteria, si tratta di un’unità removibile da 1010 mAh, che permette di registrare circa 50 minuti con qualità 1080p a 50 fps. Si sale a quasi un’ora e mezza registrando video a qualità inferiori. Se collegata in Wi-Fi, invece, la durata della batteria scende drasticamente a 35 minuti circa.
Conclusioni
Xiaomi Yi Camera è un’ottima action cam, se si guarda alla qualità delle foto e delle registrazioni. Coloro che non necessitano di particolari accessori potranno certamente preferirla ad altre più costose o anche a molte della stessa fascia di prezzo che includono accessori nella confezioni. Nel caso in cui l’utente abbia necessità di riprese sott’acqua o di collegarla a caschi, cruscotti di auto e quant’altro, si dovrà mettere in conto una corposa integrazione per gli accessori, per una spesa ulteriore di almeno 50 euro, per poter acquistare case e custodie supplementari.
Prezzo e disponibilità
Xiaomi Yi Camera si acquista su Amazon nella colorazione bianca a questo indirizzo, al prezzo di 80,00 euro. Il prezzo è più alto di quello che si spunterebbe acquistando su qualche sito cinese, ma in cambio si ha la copertura di Amazon e la selezione dei venditori che il grande negozio offre in termine di serietà. In più il prezzo che vedete è quello che pagate (no sorprese in dogana) e la consegna avviene con le tempistiche di Amazon. In fine potrete anche restituirla “senza domande” se non vi piace
PRO
- Ottima qualità foto/video
- esteticamente piacevole e minimale
- veloce nell’accensione
- costa meno di altri concorrenti
CONTRO
- Micro SD non inclusa nel prezzo
- Nessun accessorio presente nel box di vendita