Sono davvero tantissimi gli smartwatch ad oggi disponibili sul mercato, che è diviso tra dispositivi indossabili di qualità e dal costo sicuramente elevato, e dispositivi da pochi euro, che spesso deludono le aspettative. Nel mezzo ci sono, poi, le varie smartband Xiaomi e Honor, che riescono ad offrire qualità e risparmio allo stesso tempo.
In prova oggi Mibro Air, lo smartwatch che tenta di inserirsi in questo panorama con un prezzo davvero aggressivo. Vediamo se riesce ad aggiudicarsi un posto d’eccezione, o se andrà a confondersi in questo panorama ormai ricchissimo.
Anzitutto il brand e il nome. Non è certamente noto sul mercato, eppure Mibro è un marchio di Zhenshi Technology, nel quale ha investito Xiaomi e Longqi, ed è uno dei principali membri della catena ecologica di Xiaomi.
In effetti, sin dalla confezione di vendita si nota subito un certo minimalismo, che richiama il più noto brand cinese, anche se è all’apertura della confezione che ci si ritrova davanti ad una vera e propria sorpresa.
Dal punto di vista del design Xiaomi Mibro Air smartwatch è davvero ben fatto. E’ semplice, elegante e minimale, ma ha tutte le carte in regola per non avere nulla da temere rispetto a competitor dal costo molto più elevato. In metallo opaco il quadrante, gode di un cinturino in silicone intercambiabile da 20 mm, con sgancio rapido.
Si indossa comodamente, ed è così leggero che non lo si nota nemmeno al polso. E’ delicato, adatto anche ad un pubblico femminile, e con un solo pulsante laterale, che oltre ad accendere/spegnere lo schermo, riporta l’utente nella watchface principale.
Esteticamente è promosso a pieni voti, e con lode, anche grazie ad uno spessore inferiore ai 9 millimetri. Siamo certi che a vedere il design e l’estetica non lo si accosterebbe ad un listino così basso, che è di 29 dollari circa.
Ancor più sorpresi, poi, dopo l’accensione. Solitamente, infatti, orologi che costano così poco mostrano tutti i propri limiti all’accensione, con display assolutamente scadenti. Non ci aspettavamo di vedere un display così ben fatto.
Si tratta di un pannello da 1,28 pollici, con risoluzione di 240×240: assolutamente incredibile in considerazione del prezzo di vendita. I coloro sono vivaci, tutt’altro che spenti, e nel complesso la qualità dello schermo è assolutamente ottima per il prezzo di vendita. Anche in questo caso, a display acceso, non lo si accosterebbe certamente ad un prodotto da poco meno di 30 dollari.
Include tre diverse watch faces, tutte validissime, anche se tramite app se ne potranno installare (a turno) altre quattro, più crearne di personalizzate. A dire il vero nella pagina ufficiale del prodotto abbiamo visto foto con diversi quadranti, di cui nell’app non vi è traccia. Abbiamo provato a scrivere in proposito, e speriamo venga fatta presto chiarezza su dove reperire ulteriori quadranti.
a livello di caratteristiche, l’orologio non presenta il GPS integrato (e non potrebbe essere altrimenti considerando il costo davvero irrisorio). Gode di certificazione IP68, e tra le sue funzionalità, quella di monitoraggio del sonno, meteo, contapassi, trova telefono, timer, controllo della musica in remoto, calcolo battito cardiaco, e possibilità di tracciare ben 12 diverse discipline sportive.
Peraltro, tutte queste opzioni possono essere selezionate all’interno di un menù circolare, che ricorda molto quello di Samsung, e che funziona davvero bene, per via di un touchscreen assolutamente reattivo e preciso nei tocchi. Anche da questo punto di vista non lo si assocerebbe certamente ad uno smartwatch così economico.
Tutto molto bello, anche se non mancano certamente i compromessi. Abbiamo notato immediatamente un conteggio dei passi assolutamente impreciso. Mibro Air tende a sovrastimare parecchio i passi, e a fine giornata il conteggio può essere davvero eccessivo.
Ci siamo accorti del problema sin dal primo giorno, considerando che in una giornata di ufficio, dove solitamente contiamo poco più di 6000 passi circa, Mibro Air ne segnava oltre 10.000 mila. A ben vedere, dove Mibro Air eccede è nel conteggiare passi che in realtà non esistono, quindi nei semplici movimenti del polso, che portano a falsi positivi.
Quasi certamente un aggiornamento del firmware potrebbe risolvere il problema. Lo aspettiamo davvero, perché Xiaomi Mibro Air è estremamente valido come estetica e qualità dello schermo.
Più preciso è risultato, invece, il sensore del battito cardiaco, che non fatica a registrare il dato, neppure quando il cinturino non risulta particolarmente stretto.
Buona l’app, dal punto di vista dell’interfaccia grafica, anche se la traduzione in lingua italiana lascia completamente a desiderare. Si tratta, comunque, di un’app che si lascia utilizzare molto bene, e che nella prima schermata mette subito in evidenza i dati più importanti, attraverso grandi tile dallo sfondo bianco.
Non manca poi il reparto notifiche dalle principali app di messaggistica, dove fortunatamente è presente WhatsApp. Nel caso, però, in cui arrivino più notifiche, ci si dovrà accontentare di vedere il numero dei messaggi, senza poterli leggere nella loro interezza. Buona anche la batteria, che con il monitoraggio continuo ed automatico del battito cardiaco ci ha comunque portato ad oltre una settimana di utilizzo.
Conclusioni
Xiaomi Mibro Air stupisce davvero per materiali e costruzione. Dal punto di vista estetico nulla ha da invidiare a concorrenti molto più costosi, così come risulta davvero godibile e funzionale lo schermo: buona la risoluzione, i colori e reattivo il touch, che permette di utilizzare l’orologio senza alcun problema di sorta. Da risolvere, però, la problematica della sovrastima dei passi.
PRO
- Esteticamente valido
- Display
- Ben assemblato
Prezzo
CONTRO
- I passi sono sovrastimati
Al momento si acquista a 29,99 dollari grazie al codice sconto IMIBROFITSALE, da inserire nel carrello. Si acquista direttamente sullo store ufficiale a questo indirizzo, con tanto di cinturino aggiuntivo in regalo.