In prova Withings Sleep Analyzer, il tappetino che tiene traccia del sonno, mostrandovi al risveglio la frequenza cardiaca media, il russamento, l’apnea notturna e tante altre informazioni importanti sulla notte appena trascorsa. Ci ha stupito, e non poco. Ecco perché.
Ci siamo accostati a questo Sleep Analyzer con estremo scetticismo. Già, perché lo abbiamo utilizzato al di sotto di un materasso davvero spesso, etichettato come presidio medico, con tanti strati al suo interno, zone differenziate e numerosi materiali al suo interno. Pensavamo, dunque, che un materasso così “impegnativo” riuscisse ad isolare totalmente il tappetino. Invece, anticipiamo subito, Sleep Analyzer è riuscito a tracciare in modo preciso e puntuale l’intera notta. Lo abbiamo testato per diversi giorni consecutivi, e mai un errore al risveglio.
Nessuna magia. Withings Sleep Analyzer utilizza sensori pneumatici, per tracciare automaticamente i movimenti durante il sonno, la frequenza cardiaca e la respirazione attraverso il materasso. Il tutto, naturalmente, senza che ci si accorga di nulla, considerando che non si dovrà indossare alcuna fascia o polsino, e che servirà soltanto il tappetino posizionato sotto al materasso.
Prima configurazione
La prima configurazione, come qualsiasi altro dispositivo Withings è davvero semplice, affidata all’app Health Mate. Dopo aver avviato dall’applicativo la ricerca del dispositivo, verrà immediatamente trovato lo Sleep Analyzer, che dovrà anche essere abbinato alla rete WiFi di casa. Da questo momento in poi, il WiFi verrà disattivato automaticamente durante la notte, quando l’utente è a letto, per poi immediatamente sincronizzare i dati al risveglio.
Il materassino è lungo 637 mm, largo 190 mm e spesso solo 5 mm, quindi scivola facilmente tra il materasso e le reti (comprese quelle a doghe). Dovrà essere posizionato in posizione perpendicolare rispetto a quella dell’utente, all’incirca all’altezza del cuore. Il posizionamento, comunque, viene guidato direttamente dalle immagini offerte dall’app in fase di prima configurazione.
Ovviamente, il tappetino deve essere collegato per tutto il tempo all’alimentazione. Potrebbe essere un elemento di disturbo, ma le prese che solitamente si piazzano al fianco del letto rende l’operazione assolutamente semplice e, soprattutto, invisibile, potendo far scorrere il filo di alimentazione sotto al materasso, o al fianco, fino ad arrivare alla presa da muti,
Da notare, che subito dopo la prima installazione, l’app chiederà all’utente di rimanere lontani dal letto per circa 10 minuti, giusto il tempo di calibrarsi. In questa fase potrà sentirsi un ronzio della pompa che gonfia leggermente il materassino. Allo scadere di questa configurazione verrà inviata una notifica sullo smartphone, indicando che è tutto pronto.
Come già anticipato, il materassino non viene minimamente percepito dall’utente, che dunque non vedrà in alcun modo alterata la sensazione a contatto con il materasso. Il monitoraggio è totalmente automatico, dunque tutto ciò che viene richiesto all’utente è di andare a letto come farebbe di solito, dimenticandosi totalmente di quel che c’è sotto al materasso.
Registrazione dati
L’app Health Mate offre una panoramica dei dati sul sonno davvero completa, e sono essere sincronizzati e archiviati nel propio account Withings, ma possono essere sincronizzati anche con altre app e combinati con dati di fitness di Google Fit e Salute di Apple.
Al risveglio, si otterrà un grafico a colori che mostra i periodi di veglia (con specificazione di quelli in cui l’utente si è proprio alzato dal letto), il tempo totale di sonno suddiviso tra leggero, profondo e REM, il punteggio di sonno complessivo per ciascuna notte (calcolato su un massimo di 100) e una valutazione testuale, come ad esempio (nel nostro caso) “notte riposante”.
I risultati registrati dall’app sono davvero semplici da leggere, anche perché vengono utilizzati pallini verdi o rossi per ciascun riquadro tra durata sonno, profondità sonno, regolarità, interruzioni, e tempo per addormentarsi e svegliarsi. Un pallino verde vuol dire, naturalmente, che tutto è andato bene, mentre uno rosso l’esatto contrario. Un pallini grigio, invece, sta a significare che è possibile migliorare.
Importante notare che Withings Sleep Analyzer fornirà anche un grafico con la frequenza del battito cardiaco mantenuto per tutta la notte. Anche questo grafico permette, grazie al pallini verdi o arancioni, di capire immediatamente come è andata la notte.
Ultimo, ma non certamente per importanza, e a differenza di altri tappetini simili, Withings Sleep Analyzer è in grado di fornire informazioni sul russamento e sulle apnee notturne. L’apnea notturna è una condizione in cui la respirazione diventa più difficile a causa del rilassamento dei muscoli della gola, che può portare nei casi più gravi a smettere di respirare. Il risultato è un sonno disturbato in cui spesso ci si sveglia di sobbalzo, o in cui ci si sveglia parzialmente per poter respirare du nuovo correttamente. Anche in questo caso l’app fornirà tutte le indicazioni per capire se il livello di apnee notturne risulta essere nella normalità, o meno. I dati vengono visualizzati giorno per giorno, oppure si può scegliere anche di verificarli su scala trimestrale o annuale.
Per quanto riguarda la precisione con cui vengono rilevati i dati, ci è parsa ottimale, anche se alcuni dati non sono facilmente verificabili. Ad esempio, possiamo notare come il materassino abbia riscontrato perfettamente l’orario in cui ci siamo addormentati, e quello in cui ci siamo svegliati. Ancora, risulta assolutamente veritiero il dato sui momenti di veglia, e quelli in cui addirittura ci siamo alzati, ad esempio per bere. Non possiamo essere certi dei dati di tempo passati nella fase rem, di sonno leggero o pesante, ma in linea di massima ci sembrano dati assolutamente verosimili e rispondenti al vero.
Da notare, per quanto riguarda il russamento, che nel caso in cui si dorma in un letto matrimoniale, potrebbero interferire i rumori provenienti dal proprio partner, dunque questa misurazione è verosimilmente condivisa. Al di là di questo dato, lo Sleep Analyzer di W Withings riesce a tracciare e isolare i movimenti del soggetto posto sopra il materassino, anche in un letto matrimoniale. O almeno, nel nostro caso ha funzionato perfettamente, perché il materasso memory senza molle tende di suo a isolare i movimenti, rendendo difficile percepire quelli del proprio partner dall’altra parte del letto. In questo modo, sicuramente, anche Withings Sleep Analyzer viene aiutato.
Nel complesso, riteniamo questo Sleep Analyzer davvero un compagno ideale per il tracciamento del sonno. Abbiamo riscontrato sempre dati precisi e verosimili, tanto da confidare assolutamente nella bontà delle registrazioni, sempre puntuali al risveglio.
Piccola chicca, l’Analyzer è in grado di misurare anche i pisolini notturni. In questo caso registrerà il tempo del pisolino, suddiviso tra sonno leggero e profondo, indicando anche il battito cardiaco registrato.
Cosa non ci è piaciuto
Se dovessimo trovare un lato che non ci è piaciuto è il sistema di cambio utente. A differenza di altri dispositivi del brand, che possono riconoscere gli utenti che lo utilizzano e registrare dati per utenti differenti, questo Sleep Analyzer non può farlo. O meglio, se volessimo con un tappetino tracciare i dati di più utenti, quindi alternarlo da un lato e dall’altro del letto, occorrerebbe resettare il dispositivo prima di abbinarlo ad un nuovo utente. Farlo, peraltro, non è esattamente facile, perché bisogna estrarre la periferica dalla stoffa e premere il pulsantino reset con una graffetta. Peggio ancora se si volesse trasportare il tappetino da una casa all’altra: in questo caso è consigliabile sfilarlo interamente, sgonfiarlo attraverso una particolare procedura, così da poterlo arrotolare e trasportare in sicurezza senza il rischio di romperlo.
Del resto, però, ci troviamo di fronte ad una periferica che, tendenzialmente, nasce per essere installata una volta e spostata davvero poche. Se si vuole misurare il sonno di più utente sarà meglio acquistarne due, mentre se lo si vuole spostare nella casa al mare, lo si dovrà sgonfiare una volta l’anno per essere certi di non danneggiarlo durante il trasporto.
Conclusioni
Non costa poco, 129,95 euro, ma certamente meno di alcuni concorrenti. In più, offre anche il controllo dell’apnea notturna, davvero fondamentale per tenerla sempre sotto controllo. Spesso, chi soffre di questo disturbo, non ha la piena consapevolezza delle frequenza con la quale si manifestano i problemi respiratori. Nel complesso, Withings Sleep Analyzer funziona molto bene, ed è accurato nel tracciamento dati. Un compagno davvero ideale per tenere sempre sott’occhio il proprio riposo notturno.
PRO
- Facile da utilizzare
- Completamente automatico dopo l’installazione
- Non si sente nemmeno sotto al materasso
- Preciso nelle misurazioni
- Niente da indossare
- Misura le apnee notturne (tra gli altri dati)
- Misura anche i pisolini pomeridiani
CONTRO
- Poche indicazioni su come migliorare il sonno
- Difficile cambiare utente al volo
Prezzi e disponibilità
Withings Sleep Analyzer costa 129,95 euro e può essere acquistato direttamente a questo indirizzo.
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