Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » CasaVerdeSmart » Recensione WiOO, gli interruttori smart per Homekit che comunicano con i colori

Recensione WiOO, gli interruttori smart per Homekit che comunicano con i colori

Pubblicità

Immaginatevi la possibilità di controllare interruttori, regolare luci e tapparelle, far partire automazioni, lanciare scene semplici e complesse e allo stesso tempo ricevere dalla vostra casa smart le comunicazioni multicolore del suo stato, delle presenze, degli allarmi o semplicemente di farsi illuminare con modalità sempre diverse tanti angoli della casa. 

Questo è ciò che permettono gli interruttori intelligenti di WIOO, un progetto interamente made in Italy che abbiamo potuto provare a lungo in questi 4 mesi in una installazione particolare: un modo originale di interagire con l’abitazione che si basa su Homekit e ne sfrutta a fondo tutte le capacità anche senza usare i comandi vocali. 

Recensione WiOO, gli interruttori smart per Homekit che comunicano con i colori - macitynet.it
Un WIOO Switch installato in serra solare con colori di prova sia dei tasti che della retroilluminazione con Halo a 4 settori

L’installazione è particolare ma alla fine si tratta di un caso comune perché l’appartamento che abbiamo scelto per il nostro test è una casa che viene utilizzata da diversi gruppi di persone della stessa famiglia come ufficio, residenza temporanea o casa vacanze: è una casa che grazie ad un Homepod di seconda generazione (ma si può usare una Apple TV o un HomePod mini) può essere comandata anche con i comandi vocali, pure attraverso iPhone o Apple Watch e pure da remoto ma che, proprio perché destinata ad un moltitudine di utenti ha bisogno di far accedere a tutte le comodità della smart home al maggior numero di persone possibile anche se non hanno un accesso homekit autorizzato.

Dotazione di partenza della casa, smart non basta

La casa ha una dotazione minima di partenza: un gateway BTicino e 3 comandi connessi per le tapparelle a cui abbiamo aggiunto lampade e luci Ikea con Zigbee (compatibili Bticino), una serratura smart di SwitchBot con un gateway Switchbot Mini (con Matter) che comanda anche i condizionatori caldo/freddo con pompa di calore, l’impianto a pavimento con due termostati Meross, Luci Led Eve, lampade Meross ed una presa di corrente Tapo (Matter). Sensori di porte/finestre Eve e infine una telecamera Aqara con Homekit Secure Video. 

Tutti i prodotti sono compatibili Homekit e Matter sia direttamente che attraverso un piccolo gateway di BTcino. Il TV Hisense e la piccola soundbar Ray Sonos completano l’impianto anch’essi con la possibiltà di essere controllati dall’applicazione Casa o di suonare attraverso Airplay 2.

Tutti gli accessori, sono stati montati come se fosse un adeguamento: l’elettricista è intervenuto solo per sostituire i comandi delle tapparelle con quelli in versione connessa e poi comandata dal gateway su presa Schuco, i termostati in sostituzione di quelli non programmabili e la lampada nell’ingresso con una versione smart di Ikea. Le lampadine smartnhanno sostituito quelle in dotazione. Non sono stati fatti interventi murari e il resto è stato installato in piena autonomia da chi scrive.

Tutto, come abbiamo detto, era perfettamente controllabile a voce da Siri… ma cosa sarebbe accaduto se avessimo avuto un ospite o alcuni membri della casa per pudore, desiderio di privacy o semplicemente non avessero voluto conoscere o usare i comandi vocali?

O se noi stessi avessimo voluto avere a disposizione dei comandi più complessi o articolati a portata di mano (o meglio di dito) magari all’ingresso di casa o di fianco al nostro letto senza svegliare i nostri coinquilini?

Arriva WIOO

Ecco che è arrivato in nostro aiuto WIOO, un sistema di cui in questi mesi abbiamo seguito a distanza l’evoluzione e che è diventato un prodotto finalmente maturo e pronto per affrontare il mercato. Diciamolo subito: non è il solito prodotto cinese con un server remoto e che al massimo usa una lucina per mostrare lo stato di acceso o spento o l’accoppiamento con uno smartphone: il multi-interruttore diventa uno strumento di comunicazione nei due sensi con la casa attraverso sensori, interrutori e allarmi: questo avviene attraverso l’uso dei colori nei comandi principali e nei quattro settori (ma con tanti led) in cui è divisa la sezione posteriore di WIOO che utilizza l’alone luminoso (HALO) che si forma sulla parete in cui è installato WIOO. (Cliccate sulla galleria qui sotto per una introduzione per immagini).

Per installarlo elettricamente abbiamo chiamato il nostro elettricista di fiducia visto che è bene mantenere la regolarità e certificabilità del proprio impianto ma poi per la programmazione ci siamo divertiti direttamente noi attraverso l’App WIOO. Per installare WIOO basta una scatola 503 (quelle rettangolari che si trovano in tutti gli impianti) con la presenza di una alimentazione. 

Recensione WiOO, gli interruttori smart per Homekit che comunicano con i colori - macitynet.it
Si installa nella scatola 503 collegando i cavi di alimentazione, gli eventuali circuiti preesistenti e le due viti di serie

A questo punto vi chiederete… ma come hai fatto senza tagliare muri per scatole e tracce? In realtà WIOO non solo gestisce scenari e bottoni per comandi e scente Homekit ma può controllare normali circuiti elettrici e così nell’ingresso poteva sostituire con un pulsante l’accessione della lampada a soffitto mentre gli altri due pulsanti potevano essere programmati. 

Recensione WiOO, gli interruttori smart per Homekit che comunicano con i colori - macitynet.it
WIOO Switch Master versione homekit “nudo”: la piastra frontale si applica a pressione – il codice Homekit è sempre disponibile basta rimuovere la piastra frontale.

Altri due… in realtà potevamo dire altri 6 visto che ogni pulsante ha 3 stati e complessivamente un WIOO ha 9 comandi, 3 per ogni pulsante in modalità singolo touch, doppio touch o touch prolungato.

Cosi il primo esperimento con il primo WIOO installato è stato quello di accendere e spendere  la lampada dell’ingresso collegata fisicamente e poi di usare gli altri due per le scene entro in casa, esco di casa, apro tutte le tapparelle, chiudo tutte le tapparelle, accedo la luce in soggiorno, chiudo tutte le luci. Questo ci permetteva di gestire fin da subito una scena complessa con la dotazione di base del gateway BTicino (versione da presa) senza avere installato il suo comando Entra/Esci.

Recensione WiOO, gli interruttori smart per Homekit che comunicano con i colori - macitynet.it
Basta premere per posizionare la piastra frontale con i pulsanti touch. Si può anche ricalibrare da App.

WIOO Master Switch e WIOO Switch

Installato il primo WIOO che deve essere obbligatoriamente il Master (con i primi 3 Switch a bordo) abbiamo provveduto a montare il secondo che si appoggia al precedente con la sua rete indipendente dal Wi-Fi o da internet: questo come nel caso di installazioni Zigbee o della serie connessa BTicino ci permette di far comunicare gli interruttori fisici e quelli virtuali tra di loro anche quando non avete una connessione al WEB. E magari permettervi di spegnere la luce nell’ingresso da un interruttore virtuale in serra solare o spegnere tutte luci della casa da un pulsante di fianco al letto che lascia accesa la luce sul comodino.

WIOO permette di aggiungere fino a 11 Switch (ognuno con 3 pulsanti) gestibili con Homekit o 30 in un circuito interno.

Abbiamo parlato di WIOO Master Switch e WIOO Switch e di capacità di controllo ma abbiamo tralasciato il dettaglio del processo di installazione e di gestione dell’app vero e proprio. 

I passaggi sono semplici: basta connettere WIOO Master all’alimentazione collegando i connettori che vedete nella galleria qui sotto (occorre il collegamento al neutro) e gestendo  l’allaccio dei circuiti di controllo reale e quelli smart (di cui parleremo in dettaglio dopo).

Una volta collegati basta lanciare l’applicazione che si occuperà di trovare il Master e gli eventuali Switch secondari collegati e poi un comodo Wizard vi guiderà nella programmazione dei singoli pulsanti (nelle loro varianti), delle scene e dei circuiti. Il bello è che tutti i bottoni che avete programmato li ritroverete all’interno di “Casa”, l’applicazione per la domotica di Apple e da lì potete abbinare l’attivazione dei pulsanti alle scene o alle automazioni che gestiscono tutto l’universo Homekit che avete installato: il colore di una lampada, il livello di dimming di un LED, la chiusura di una tenda, l’apertura di una porta o di un cancello e persino il Boost di temperatura del vostro sistema di condizionamento e/o riscaldamento.

Il circuito smart e l’interruttore dimmerabile

Ma cosa succede se ho ad esempio una striscia LED con un comando remoto con il sistema Tradfri di IKEA? Se ho un interruttore fisico il circuito viene interrotto e il comando remoto mi permetterà di regolare e/o spegnere la striscia ma non di accenderla. Qui esce fuori una soluzione geniale di WIOO che è il circuito smart: l’interruttore funziona sempre per accendere o spegnere la striscia ma quando la disattiva lascia collegato il circuito in modo che possa gestirlo a voce, dal un comando remoto, dall’iPhone, dal Mac o da un Apple Watch.

Altra opzione che può essere selezionata per il singolo pulsante è quella di dimming e si programma direttamente dal wizard. Se avete una striscia led o una lampada dimmerabile potrete usare il pulsante per accenderla, spegnerla o semplicemente per cambiare l’intensità da 0 a 100 con un ciclo semplicemente tenendo premuto.

Come comunicare con i colori

Non vi abbiamo detto che i WIOO sono disponibili in versione bianca o nera con la prima versione che si adatta meglio ad installazioni neutre anche in abbinamento a serie civili di uso corrente e pure non smart (noi le abbiamo abbinate ad una Matix di Bticino). Quello che però differenzia WIOO in assoluto da prodotti simili è sicuramente la capacità di comunicare con i colori: quelli dei pulsanti e quelli dell’Halo. 

Come abbiamo detto sono ampiamente programmabili sia i colori dei pulsanti che possono essere scelti in base alla funzione o al dispositivo da comandare: ad esempio Blu le luci, verdi le tapparelle, arancio il riscaldamento con la scelta di varie intensità ed è assolutamente personalizzabile l’Halo, l’anello di LED posizionato sul retro del pannello che può cambiare il proprio colore o la propria animazione a seconda delle automazioni o delle vostre scene una luce d’emergenza, una luce segnapassi, una luce per la lettura notturna o un sistema d’allarme perdipiù con la segnalazione in 4 zone diverse: abbinate l’attivazione di un sensore nell’ingresso, nella camera, in bagno o sul retro per capire se si è avvicinato un intruso. 

Recensione WiOO, gli interruttori smart per Homekit che comunicano con i colori - macitynet.it

Oppure potete far segnalare in abbinamento alle telecamere che riconoscono i volti o al geofencing di iPhone chi è in casa in quel momento anche senza consultare il vostro iPhone, vedere i video della vostra telecamera e cosi via.

L’Halo ha una serie diverse modalità e animazioni già pronte che vi permette di giocare da veri nerd della domotica con una infinità di combinazioni personalizzabili molto divertenti ma soprattutto utili e in grado di informarvi senza l’uso di strumenti o comunicazioni vocali che turbano la privacy vostra e dei vostri ospiti.

Dopo qualche mese…

Come abbiamo detto stiamo usando WIOO ormai da qualche mese con una installazione progressiva che ha visto prima il montaggio del Master, di uno Switch secondario nella serra solare e infine di altri due Switch secondari in camera da letto.

Vi riportiamo altri esempi di come lo stiamo sfruttando: in camera da letto abbiamo usato il primo dei tre pulsanti come circuito smart per poter usare la dimmerazione delle lampade anche attraverso la voce o altri comandi remoti. Il secondo pulsante gestisce la tapparella da remoto via Homekit visto che il comando fisico è vicino alla finestra e lontano dal letto, quindi una pressione = aperta, doppia pressione = chiusa, pressione prolungata aperta al 10%, il terzo pulsante viene usato per il clima: singola pressione boost di temperatura per scaldare per un’ora, doppia pressione boost per spegnere il clima (comodo quando non si trova il controllo remoto), pressione prolungata per attivare la modalità notte che spegne tutte le luci tranne quella della camera, chiude tutte le tapparelle e chiude la porta con doppia mandata.

L’installazione del WIOO Master del’ingresso è rimasta come l’abbiamo progammata inizialmente avendo cura di mantenere l’Halo come una luce di cortesia per chi entra in casa e non trova gli interruttori.

Il WIOO Switch in serra solare gestisce con il primo pulsante la striscia LED in dimming direttamente, il secondo interruttore gestisce on e off di una lampada comandata via Homekit e la pressione prolungata sblocca la serratura della serra solare, infine il terzo pulsante sarà utilizzato per aprire, chiudere del tutto o chiudere al 50% le tende esterne che saranno installate all’esterno della serra che avranno dei singoli controlli Homekit con pulsanti BTicino.

Conclusioni

WiOO risolve molti problemi delle installazioni Homekit che non vogliono dipendere dalla sola voce, si può aggiungere facilmente ad un impianto smart già esistente o aftermarket (abbiamo recensito su queste pagine in passato quelli di Vimar e BTcino) apportando una versatilità frutto dello studio originale di chi ha studiato tutte le combinazioni di un impianto smart. 

Il livello di interazione che si realizza con i codici colore aggiunge ulteriore capacità di comunicazione che aggiunge nuovo modalità di conoscere lo stato della casa compatibile sia con la privacy sia con la possibilità di utilizzazione senza lo smartphone o la voce del proprietario.

Visto il numero massimo di Switch Homekit collegabili (11 per 3 pulsanti per 3 funzioni) e alla mancanza di un frutto con prese di alimentazione da 10/16 Watt non pensiamo sia adatto come unica serie civile di un appartamento di medio grandi/dimensioni ma allo stesso tempo può sostituire molti dei comandi principali o affiancarsi (in generale è molto semplice derivare una scatola 503 sopra o di fianco una già esistente) ad essi per l’alimentazione.

Il costo che può sembrare ad un primo impatto elevato in realtà viene ammortizzato sia dalle combinazioni di Master e Switch sia dal fatto che in un solo blocco ci siano tre differenti pulsanti smart perfettamente configurabili o meglio 9 attivatori che possono far partire qualsiasi comando o gruppo di comandi e 4 diversi segnalatori luminosi con una miriade di combinazioni di colori e movimenti. Se poi facciamo un confronto con il costo di installazione di pulsanti smart delle serie civili dobbiamo tenere  conto che, comprendendo l’intervento dell’elettricista e considerando 3 frutti per controlli smart separati, alla fine i costi di WIOO installazione compresa sono pure inferiori a quelli delle serie smart connesse.

L’estetica molto “neutra” (ma esiste anche la più evidente colorazione nera) permette in ogni caso la combinazione con serie civili anche di livello senza risultare troppo invadente. Ci piacerebbe però poter realizzare un impianto completo magari in abitazioni medio-piccole anche con prese smart che potrebbero usare Halo per segnalare anche consumi, segnapassi e luci d’emergenza in altre posizioni dell’arredo.

La combinazione con un HomePod mini (o Homepod 2) permette di gestire direttamente sia i comandi vocali che quelli touch e in più è in grado di aggiungere periferiche vecchie e nuove che vanno ad arricchire il mondo Homekit basati su Wi-Fi, Bluetooth, Thread e ovviamente Matter.

Pro 

  • Aggiunge ad Homekit versatilità e capacità di comunicazione non raggiungibili con normali switch, aumenta la privacy evitando di usare la voce
  • Eccellenti capacità di integrazione con altre serie civili e accessori sia tradizionali che smart
  • Software molto semplice da configurare con diagnostica e wizard che rivelano un’elevata cura del prodotto 
  • Viene alimentato dalla normale linea elettrica. Niente batterie da cambiare.
  • Può comandare anche condizionamento/riscaldamento e apertura porte tramite homekit

Contro

  • Costo elevato (mitigato dalle offerte bundle e di lancio)
  • Mancanza di altri componenti dall’estetica coordinata: prese o controllo tapparelle  (per il momento si controllano attraverso Homekit da altri pulsanti smart)

Prezzo al pubblico

Il prezzo  al pubblico del Master Switch (1x3x3 comandi) per Homekit è 209 Euro mentre lo Switch da solo  viene venduto a 199 Euro. I Bundle permettono di avere le seguenti combinazioni: Master Switch + 3 Switch (4x3x3 comandi) a 639 Euro invece di 809 Euro; 3 Switch aggiuntivi (3x3x3 comandi) a 509 € invece di 596 €

E’ ovviamente conveniente acquistare i bundle che prevedono un forte sconto o utilizzare l’offerta lancio che regala un HomePod mini valida per tutto il mese di Febbraio: trovate tutti i dettagli sul sito di WIIO.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Offerte Speciali

Confronto iPhone 15 contro iPhone 14, quale scegliere

iPhone 15 torna a solo 699 euro e costa 280 € meno di iPhone 16

Si allarga lo sconto su iPhone 15. Oggi lo comprate a solo 699 €, vicino al minimo storico con un risparmio di ben 280€ su iPhone 16 e di 30 euro su iPhone 16e
Pubblicità

Ultimi articoli