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UMI continua a sfornare smartphone sul mercato cinese, un po’ tutti simili tra loro, ma con piccole differenze che, in effetti, potrebbero spostare le preferenze da uno all’altro. Dopo aver recensito UMI Max, questa volta la redazione di Macitynet si è messa al lavoro sul modello PLUS, che costa su GearBest 163.01.
L’estetica del dispositivi è, per certi aspetti, simile al modello Max, ma differisce, anzitutto, in bordi più arrotondati e cornici smussate, che meglio permettono di tenerlo in mano. La parte frontale perde l’elegantissimo tasto a sfioramento con LED incorporato, per fare spazio, invece, ad un grande tasto centrale, simile a quelli che utilizza Meizu, posizionando un classico puntino a LED sulla parte alta.
Ciò che, almeno in prima battuta, ci è piaciuto di più di questo terminale, rispetto al modello Max è la costruzione. Non tanto per i materiali utilizzati, che risultano molto simili tra i due modelli, quanto per l’attenzione ai dettagli: in questo Umi PLUS i tasti laterali, power e bilanciere del volume, sono perfettamente incastonati nella cornice, e non causano vibrazioni o scricchiolii di alcun genere. Sempre presente sulla cornice di sinistra il tasto fisico personalizzabile, particolarmente utile perché permette di avviare applicazioni al volo, con la semplice pressione del pulsante: in questo modo sarà possibile programmare l’avvio dell’app Fotocamera, o quella torcia, per poter richiamare funzioni del dispositivo che si utilizzano più spesso. Sulla parte superiore solo l’ingresso per il jack cuffie da 3,5mm, mentre sul fondo il connettore USB-C per la ricarica.
Esteticamente, senza brillare di certo per originalità, UMI Plus risulta comunque un terminale piacevole, che ben si maneggia, anche se l’utilizzo ad una mano è preculo dalle dimensioni, e che è sicuramente ben costruito. Solo la scocca posteriore, plasticosa, abbassa un po’ la qualità del terminale, che ha nel frontale la sua parte più premium.
Il display, un’unità da 5,5 pollici, offnnello di buona fattura, che non sfigura di fronte a terminali di fascia più alta, e che risulta sempre ben leggibile, con una luminosità non altissima, ma che anche all’aperto permette di distinguere facilmente i testi. I colori offerti sono abbastanza naturali e di default possono già accontentare tutti, ma grazie alla tecnologia MiraVision è possibile gestire alcuni elementi, come contrasto, saturazione, nitidezza, temperatura colore, e altri parametri ancora.
Il pulsante frontale integra un sensore per il riconoscimento delle impronte digitali, ma a voler essere sinceri non si tratta della caratteristica che può indirizzare l’acquisto: il sensore è meno preciso del fratello UMI Max, con una percentuale di funzionamento senza dubbio inferiore, che durante i nostri test ci ha spinto ad eliminare questo tipo di sblocco, in favore del più classico inserimento PIN. Molto apprezzabile, invece, la funzione back: basta sfiorare il pulsante per tornare indietro di una pagina, mentre premendolo si arriverà immediatamente alla Home. Altrettanto gradevole il pulsante posto sulla cornice sinistra, personalizzabile e che consente di accedere in un click all’app desiderata.
UMI Plus, a livello di funzionamento, ottiene prestazioni in linea con tutti i terminali della stessa fascia di prezzo. Grazie al processore Helio P10 Octa Core con clock a 1.8GHz fa girare bene Android 6.0, anche per merito dei 4GB di RAM, mentre la memoria integrata è di 32GB. A livello di prestazioni non abbiamo riscontrato grosse differenze con la versione MAX. Durante l’utilizzo di tutti i giorni non abbiamo assistito ad impuntamenti di alcun genere, riuscendo tranquillamente a svolgere la maggior parte delle funzioni, come l’utilizzo di tutti i social, app di messaggistica istantanea, lettura mail mnavigazione su internet, telefonate, concedendoci la possibilità anche di qualche testare i giochi più in voga del momento, come Clash Royale. L’audio in capsula durante le conversazioni è buono, e anche il nostro interlocutore riceve una voce cristallina. Pecca un po’ il bluetooth, come del resto in molti smartphone della stessa fascia di prezzo, con un reparto audio sicuramente migliorabile. Gli altoparlanti, insomma, risultano essere tra le componenti non di spicco del terminale.
Ciò che non convince al massimo è sempre il reparto fotocamera. Al di là dei numeri, 13MP per quella posteriore e 8 pr quella anteriore, le foto non sono il punto di forza di questo UMI Plus.E’ quasi possibile fare un copia incolla di quanto dett per UMI Max: scatta delle foto solo sufficienti, ma gli amanti della fotografia non potranno in alcun caso fare dei paragoni, anche con iPhone più datati. Ottimo, invece, l’effetto bokeh, che si riesce a ottenere. Come sempre, alleghiamo di seguito delle immagini scattate con il terminale, per lasciare apprezzare al lettore la effettivà qualità degli scatti, in alcun caso modificate.
Come per UMI Max, un plauso invece deve essere alla batteria da 4000 mAh, che porta a sera con un buon 20% di batteria residua, con un utilizzo molto intenso, ma che può superare anche il 30% se si fa un uso moderato del terminale. Un uso sporadico, invece, permette più giorni di autonomia: il terminale in stand by consuma davvero poco.
Conclusioni
UMI Plus continua a portare avanti la tradizione dei cinafonini a basso costo, con la filosofia che rimane ormai immutata: prestazioni sufficienti per godersi l’intero ecosistema Android, senza toccare i picchi dei top di gamma, con un reparto fotografico non esaltante, ma un display Full HD particolarmente gradevole.
Costa 163.01 euro su GearBest e si può acquistare direttamente a questo indirizzo nelle diverse colorazioni silver e oro.
PRO
- Esteticamente piacevole
- Si maneggia bene nonostante il peso di 185g
- Schermo Full HD di qualità
- Prezzo
CONTRO
- Touch ID poco performante
- Reparto multimediale solo sufficiente
