Sono davvero tanti gli accessori che Xiaomi Mijia dedica alla casa smart e tra i più piccoli ed economici di sempre c’è pure il mini termometro ambientale, con funzione anche di igrometro, che si interfaccia con le altre periferiche smart di Xiaomi presenti in casa e permette ancor più automazioni. Ecco come funziona.
Sono diversi i modelli con funzioni simili, per questo precisiamo sin da subito che il termometro ambientale da noi provato è il modello LYWSD03MMC. Che la semplicità sia alla base di questa piccola periferica lo si capisce sin da subito dalla confezione di vendita, davvero piccola e minimale. Si tratta di un piccolo cartoncino, all’interno del quale è presente la periferica.
E’ davvero piccola, appena 4 cm per lato, con una forma quadrata e un peso irrisorio. E’ fatto di plastica bianca, e il frontale è quasi interamente formato dal display LCD, dove vengono sempre mostrate in bella vista temperatura rilevata e livello di umidità, affiancato da un’emoticon stilizzata che mostra il grado di comfort presente nell’ambiente.
Il display, in rapporto alla grandezza totale della periferica, è particolarmente grande, anche se sono le dimensioni totali del dispositivo ad essere davvero miniaturizzate. E’ difficile leggerlo se si è distanti o al buio, dato che non è retroilluminato. In condizioni di luce diurna, invece, è sempre leggibile da qualsiasi angolazioni, a patto di essere vicini, o di disporre di una buona vista.
Il termometro funziona con una batteria a bottone CR2032, che secondo il produttore assicura una longevità di circa 1 anno: considerando il piccolo display in bianco e nero non facciamo fatica a credere che la batteria duri davvero 1 anno.
Il funzionamento del termometro è assolutamente intuitivo e non necessità di particolari accorgimenti. Se lo volete utilizzare senza funzioni bluetooth o smart, vi sarà sufficiente riporlo nell’ambiente desiderato, e leggere i dati riportati sul display.
Nel caso in cui, invece, vogliate abbinarlo ad uno smartphone, sarà sufficiente abilitare il Bluetooth del dispositivo, aprire l’app Mi Home, ricercare un nuovo dispositivo e cliccare sul termometro che apparirà a schermo.
L’applicativo, oltre a replicare a schermo i dati su temperatura e umidità, consentirà anche di visualizzare lo storico delle temperature registrate nel tempo dalla periferica. Abbinandolo allo smartphone sarà possibile controllare sullo schermo del terminale i valori indicati sul piccolo display, rendendo la lettura più semplice.
Abbinare il termometro allo smartphone ha, però, anche altri vantaggi. Il primo è quello di poter attivare la modalità monitor per i neonati. In questo caso, ogni qual volta la temperatura fuoriesce dalla comfort zone prestabilita, che da 0 a 3 anni, è tra i 20 e i 24 gradi, e tra il 45 e il 70 per cento di umidità, l’app invierà una notifica allo smartphone.
Inoltre, la vera forza di questo termometro è la possibilità di dialogare con tutte le altre periferiche Xiaomi presenti in casa, quindi con luci, sensori, allarmi, e altro ancora. In questo modo sarà possibile creare delle routine.
Ad esempio, se la temperatura scende al di sotto di una determinata soglia si potrà scegliere di azionare una pompa di calore o far accendere un luce. Funziona con tutte le altre periferiche dell’ecosistema Xiaomi Mijia, come aspirapolvere e altre periferiche smart. E’ chiaro che il funzionamento principale sarebbe quello con termosifoni o condizionatori, che ancora però non sono distribuiti in Italia.
Al di là della semplicità con cui funziona la periferica, e delle funzionalità extra che si ottengono abbinandola ad uno smartphone, è bene anche spendere qualche parola sulla precisione e la qualità dei dati forniti.
Il termometro ambientale propone, sulla carta, una precisione di 0,1 gradi, e una precisione di umidità dello 0,1 percento RH. Abbiamo constatato, più facilmente con il dato della temperatura, una perfetta corrispondenza tra quanto mostrato a display e i gradi effettivamente presenti all’interno della stanza.
Peraltro, il termometro è realmente preciso e sensibile, e basta ad esempio prenderlo in mano per vedere crescere immediatamente la temperatura. Si tratta, insomma, di una periferica che costa pochi euro, ma che fornisce precisione nei dati forniti. Peccato solo che lo schermo non mostri anche l’orario. A quel punto avrebbe fornito una utile informazione in più.
PRO
- Economico
- Facile nell’utilizzo
- Preciso nel fornire i dati
- Abbinamento bluetooth con lo smartphone
- Possibilità di automazioni
- Modalità baby monitor
CONTRO
- Difficile leggerlo in lontananza
- Non mostra l’orario
Disponibilità
Il termometro ambientale e igrometro Xiaomi Mijia costa appena 7,28 euro, con sconti per i bundle da 2,3 o 4 unità. Clicca qui per comprare.