Creative è sempre più dinamica e non smette di perseguire una tradizione “storica” quella che l’ha vista in passato guidare la rivoluzione della musica in digitale su computer e che ora l’ha condotta nel mondo dei dispositivi “accessori”: cuffie e casse in particolare. Proprio una cassa Bluetooth di Creative abbiamo potuto provare in questi giorni: si tratta della Sound Blaster FRee che l’azienda asiatica ha appena rilasciato e che rappresenta una soluzione interessante per l’estate vista la forma compatta, gli input multipli e il fatto che è certificata anche IPX4, quindi è resistente agli spruzzi.
Sound Blaster FRee, venduta in una confezione cilindrica, colpisce subito per la forma, assolutamente particolare. Il profilo potrebbe ricordare la fortunata serie Boom di Ultimate Ears, ma ci sono doversi elementi di distinzione a cominciare dai profili inclinati dei due lati estremi e dalla curiosa, ma funzionale, base piatta che ospita i controlli. Il design del Sound Blaster FRee è interamente studiato per uno scopo ben preciso: suonare in orizzontale o in verticale. A questo servono i piani inclinati e i “tagli” perpendicolari. Nel corso della nostra prova, in realtà, abbiamo apprezzato maggiormente la classica posizione orizzontale che conferisce, come spiegheremo più avanti, maggior spazialità al suono, oltre che presentare una superiore ergonomia di utilizzo.
I materiali sono di discreto livello, specialmente in rapporto al costo. Si tratta di metallo per la griglia del suono, plastica per il corpo e gomma per alcuni dettagli. Sono in gomma i due “tappi” che chiudono i lati del cilindro; al di sotto di uno di esso si nascondono i bottoni elettro-meccanici per il volume e la connessione (oltre che per rispondere alle chiamate telefoniche, visto che il Sound Blaster FRee fa anche da sistema vivavoce), e lo sportelletto che nasconde le porte di accesso e lo slot MicroSD. Potremo, infatti, anche caricare musica in MP3 su una scheda (fino a 64 GB) e suonare canzoni da questo supporto
Nella parte posteriore dell’altoparlante troviamo i tasti di controllo classici di un dispositivo Bluetooth, più un paio di altri normalmente non presenti in altri dispositivi simili. Il primo è un tasto per dare al suono più ampiezza e più potenza al suono,il secondo è per la riproduzione casuale; non funziona, ovviamente, via Bluetooth, ma opera sulla menzionata riproduzione via MicroSD.
A questo proposito, va segnalato che, il Sound Blaster FRee non solo suona via Bluetooth e via MicroSD e anche via USB. Creative suggerisce di usare uno speciale pannello per questa funzione su Mac, ma abbiamo provato a collegarlo direttamente, senza pannello (che per altro ha funzioni trascurabili; di fatto offre solo delle pre-equalizzazioni del suono), ottenendo l’immediato riconoscimento dell’altoparlante. In pratica potremo usare il Sound Blaster FRee come altoparlante supplementare di un Mac anche senza tenere attivato il Bluetooth oppure usandolo per altri scopi: mouse, tastiera, collegamento ad uno smartphone.
Dopo avere preso confidenza con i controlli e i sistemi di input siamo passati al dunque: qualche test con i nostri classici brani per valutare la qualità musicale della cassa. Premettiamo che visto il prezzo e il target del Sound Blaster FRee, quello di un ascolto casual, non ci aspettavamo prestazioni stellari, ma solo un onesta performance di medio livello, senza infamia e senza lode, ma abbiamo dovuto ricrederci.
Tra i tanti altoparlanti sotto i 100 euro che abbiamo provato nel corso degli ultimi mesi, il Sound Blaster FRee è forse quello che offre maggiori soddisfazioni complessivamente parlando. È in grado di unire una buona spazialità, specialmente quando il dispositivo è posto in orizzontale (ottima la resa di pezzi avvolgenti come Orinoco Flow e Caribbean Blue), e bassi soddisfacenti, ovviamente in rapporto alla dimensioni del dispositivo che, non si deve dimenticare, è molto compatto. Brani come Bass.. Can You Hear Me, It Ain’t Hard To Tell, Silent Shout non possono suonare come farebbero in un prodotto di fascia molto più alta e di dimensioni di molto superiori capaci di spostare grandi quantità d’aria, ma alla fine non deludono. I sub-bassi vanno perduti, ma non manca la capacità di dare una cetra profondità su frequenze che puntano alla pancia, in particolare sui medio bassi. Dove il Sound Blaster FRee ci è piaciuto maggiormente è nella agilità specialmente tra toni medi, medio bassi e medio alti e nella buona definizione. I Bitteroot Hop di Oakhurst, Jitterboogie di Michael Edges, pur con un pochino di effetto inscatolato (non sorprendente, viste le dimensioni del dispositivo) ci sono piaciuti per le note rotonde e un inaspettato calore e una percepibile agilità nel passare dalle note acute a quelle basse. Infine se parliamo di definizione, quale brano migliore per un test di Axel F di Harold Faltermeyer? Anche qui il Sound Blaster FRee non fallisce la prova, dimostrandosi capace di rendere bene tutte le difficili tonalità di questo brano di musica elettronica. Infine non abbiamo avuto delusioni neppure da brani con prevalenza di voce umana come “Girasole” di Giorgia e “Spunta la Luna dal Monte” di Bertoli e i Tazenda.
Unico limite che ci è parso evidente, soprattutto in wireless (via USB abbiamo percepito meno il problema) è che portare al massimo della potenza il Sound Blaster FRee significa avere una significativa distorsione che rovina le buone qualità della cassa di Creative. Meglio usare il tasto Loud; anche se l’effetto non è miracoloso, la potenza di uscita sale in maniera discreta e si amplia anche il fronte di ascotlo del suono, migliorando l’eftetto palco
In definitiva il Sound Blaster FRee è una piacevole sorpresa nel settore degli altoparlanti sotto i 100 euro. È piccolo, compatto, leggero, costruito con una certa cura e con un design originale. Ha tutto quel che serve per fruire della musica, incluso un raro ingresso USB, oltre che uno slot MicroSD. Musicalmente fa tutto e forse oltre il suo dovere offrendo una buonissima definizione in rapporto al costo e al target. Ha anche la capacità di dare ai brani calore e profondità, in particolare quando entrano in gioco bassi e mediobassi che il Sound Blaster FRee riesce a produrre con soddisfazione, nonostante le piccole dimensioni e la ridotta potenza. Proprio la potenza in uscita appare essere il limite più percepibile: la cassa Creative, specialmente quando si usa in Bluetooth soffre al massimo volume, dando luogo ad una significativa distorsione. Per questo ci sentiamo di consigliare il Sound Blaster FRee non tanto come sistema per ascoltare musica all’aperto, ma come accessorio da scrivania, da mettere sotto un iMac ad esempio, oppure da usare in camera da letto o in bagno, per accompagnare una doccia. Compito che anche grazie al fatto che è “a prova di schizzi”, questo simpatico altoparlante sarà in grado di svolgere in maniera egregia.
Creative Soundblaster FRee è in vendita sul sito Creative a 99 euro più spedizione e anche su Amazon a 123 euro spedizione inclusa