Skagen Falster è il primo smartwatch della casa nordica, con al suo interno Android Wear: l’abbiamo provato con un iPhone 8 e Wear OS, l’App di Google per iOS pensata per tutti gli smartwatch Android.
Recensione
Skagen Falster Black Leather, lo smart che si indossa
Skagen è un nome poco noto nell’ambiente smart e tecnologico, ma abbastanza conosciuto nel mondo dell’orologeria classica e dei gioielli.
Il marchio, ispirato alla costa nei pressi della città omonima nel nord della Danimarca, è caratterizzato da un minimalismo a tratti estremo, un po’ come quello che piace molto a Jonathan Ive, Chief Design Officer di Apple (ne abbiamo parlato qui): verrebbe da dire che forse, se non ci fosse stato Apple Watch, le linee di questo Falster Black Leather avrebbero potuto essere prese in considerazione per il polso di John.
Esteticamente si tratta di un modello a display circolare, nel nostro caso di colore nero con cinturino in pelle nera, ma disponibile anche con cinturino in maglia metallica milanese o in pelle marrone.
Non sono inclusi il sensore del battito cardiaco ne GPS, che tipicamente appartengono ad una fascia di prezzo e di uso superiore: l’unico pulsante, presente a ore tre, permette il controllo delle funzioni, unitamente al display circolare touch.
Il cinturino è ancorato con due maniglie: l’uso è molto buono e il modello appare comodo al polso, anche se a nostro avviso serviva qualche millimetro in più per il display perché, pur essendo formalmente di 42 millimetri di diametro, la cornice ne occupa circa quattro.
La caratteristica principale del modello è senza dubbio l’aspetto, fashion in una ottica smart. Elegante, discreto, minimalista, appare pensato per l’uomo d’affari o per i più giovani che seguono un look ricercato e discreto.
La batteria è in linea con le aspettative: la durata è di un giorno, dalla mattina alla sera: difficile che ceda prima, impossibile arrivare al mattino dopo, anche provando varie tipologie di utilizzo.
Wear OS, comune ma non troppo
Una volta aperto, serve qualche minuto per la configurazione, che nel caso del nostro iPhone si effettua con Wear OS, l’App che ha sostituito Android Wear (sempre di Google, noi ne abbiamo parlato qui).
L’associazione si effettua in pochi minuti, la compatibilità è data con praticamente tutti gli iPhone oggi in vendita e qualche iPhone un po’ più datato (come iPhone 6 e 5s).
Nel nostro caso il modello si è abbinato subito con un iPhone 8, anche se ha dimostrato qualche pretenziosità di troppo riguardo alla connettività Wi-Fi, che a quanto abbiamo capito è necessaria per gli aggiornamenti delle App e del sistema operativo.
Skagen Falster durante l’uso è in grado di mostrare sul display i messaggi che appaiono su iPhone, oltre al segnale di chiamata, anche se non è possibile rispondere. Dall’App WearOS (ma anche dal display dello smartwatch) possiamo decidere quali notifiche bloccare e quali attivare.
Durante l’uso, silenziosamente, lavora Google Fit che registra i passi e le diverse attività (consultabili anche da web): Skagen Falster non è chiaramente un modello per sportivi, un po’ perché mancano i sensori di base (battito cardiaco e GPS) ma anche pere la forma, che è più da uscita serale che da corsa nel parco, tuttavia avere una idea del proprio movimento quotidiano non è male, soprattutto perché diversi quadranti permettono di vederlo in tempo reale con l’ora.
Per quanto riguarda i quadranti, a parte quelli esclusivi molto bello quello principale, in pieno stile Skagen, sono disponibili quelli standard di WearOS, con un cambio che dura non più di 5 secondi.
La personalizzazione di ogni quadrante è buona, con possibilità di mostrare o nascondere alcune informazioni a piacere.
Conclusioni
Considerato il mercato a cui punta il marchio, che a chi scrive appare come un gradino appena più alto dei modelli Fossil, a cui appartiene il marchio, sembra un buon prodotto, anche se serve qualche attenzione di troppo per la rete e le affinità smart non sono poi così avanzate.
Il tipico cliente Skagen analogico che è curioso del mondo smart apprezzerà non poco questo modello e con lui diversi utenti (pensiamo molto al pubblico femminile) che vogliono uno smartwatch smart bello, minimalista ma soprattutto semplice e che faccia quello che deve fare in modo silenzioso e discreto.
Il costo appare in realtà un po’ alto, ma forse parte è data anche dalla scelta dei materiali e la cura nel design.
Pro
• Design elegante
• in sintonia con chi è affezionato al marchio
Contro
• Il prezzo è importante
• Manca, anche se qui non appare del tutto necessario, il sensore del battito cardiaco
Prezzo
299,00 Euro (modello SKT5001, oggetto di questo test), 329,00 Euro (modello SKT5000 e SKT5002)