Dopo il Huawei Mate View 28, questo Samsung M8 è il secondo monitor che sembra essere nato con l’idea di attirare gli utenti Apple, e di convincerli ad affiancare un monitor terze parti al proprio Mac mini, o Mac Studio. Già, perché ancora una volta ci troviamo di fronte ad un display che sembra partorito dalla mente di Apple, e che invece appartiene ad altri. Saremo ripetitivi, ma anche questo M8 di Samsung sembra essere l’iMac che in molti avrebbero voluto.
Il contenuto della confezione di questo monitor è piuttosto consistente e va analizzato a dovere. Anzitutto è presente il pannello da 32 pollici, sui cui naturalmente torneremo in seguito. Non manca il piedistallo, che permette di regolare il monitor in altezza e nell’inclinazione. Ovviamente, a corredo del monitor anche i cavi di collegamento, sia quello USB-C, sia quello HDMI-Micro HDMI, così da avere una doppia possibilità di collegamento.
Non finisce qui, perché a corredo del monitor ci sono anche due graditi accessori. Il primo è una webcam con attacco proprietario, che si attacca magneticamente al monitor, e sulla quale torneremo in un secondo momento. Il secondo accessorio, invece, è il telecomando, che rende già l’idea di quello che M8 è in grado di fare. Anticipiamo, infatti, che non siamo di fronte ad un semplice monitor.
Il contenuto della confezione mette a disposizione dell’utente tutto ciò di cui si ha bisogno per utilizzarlo al meglio.
Estetica
L’estetica di questo monitor è, con tutta probabilità, uno degli elementi per sceglierlo. Sembra davvero un iMac, ancor di più del Huawei Mate View da 28 pollici. A livello estetico lascia poco spazio alle lamentele: fa la sua figura da tutti i punti di vista. Estremamente sottile, ha un piedistallo davvero ben fatto, che consente tutte le regolazioni di cui si ha bisogno, senza sborsare extra aggiuntivi.
Le cornici sono davvero ridotte all’osso, e nel complesso si farà notare su qualsiasi scrivania, da qualsiasi punto lo si guardi. La versione in prova è completamente bianca, ma il retro del pannello presenta un pattern minimale e moderno, che però lo rende ancor più attraente.
Sui materiali si potrebbe fare qualche appunto, considerando che il monitor è fatto in plastica per la maggior parte dello chassis, ad esclusione della base in metallo, che assicura un’ottima presa sulla scrivania, facendo in modo che il display rimanga stabile. Ad ogni modo, si tratta di plastiche di buona fattura, il monitor non presenta scricchiolii, e in generale sulla scrivania rimane molto saldo, senza minime oscillazioni.
Nel complesso, a giudicare l’estetica di questo monitor, al netto dei gusti personali di ciascuno, ci sentiamo di promuoverlo a pieni voti. Se Apple decidesse di creare un iMac Pro con queste identiche sembianze, siamo pronti a scommettere che i più sarebbero contenti della scelta.
Ottima anche la presenza di una web cam magnetica, che può essere rimossa all’occorrenza, così da tutelare la privacy al massimo, anche se inclusa in confezione vi è un piccolo copri camera magnetico che può coprire il sensore fisicamente, impedendo dunque che eventuali malintenzionati possano prendere il controllo della camera.
Ingressi e funzionalità
Se da un lato samsung M8 non impiega i materiali premium che possono ritrovarsi in periferiche come Studio Display, dall’altro lato non possiamo tacere il numero di funzionalità di cui gode, anche se gli ingressi risultano invece piuttosto standard. E’ presente, infatti, una porta USB-C per il collegamento del monitor al PC o Mac, mentre l’altro USB-c assicura una ricarica da 65W. Nel caso in cui il vostro PC non avesse tale ingresso, è possibile anche collegarlo tramite HDMI.
Sempre sul retro è presente anche un piccolo analogico per la gestione degli ingressi, per il cambio canale, o per la navigazione tra i menù, che pero non abbiamo mai sentito il bisogno di utilizzare grazie alla presenza del telecomando incluso in confezione.
Quest’ultimo apre il capitolo delle funzionalità. Già, perché Samsung M8 non è semplicemente un monitor. Chi lo sceglie, infatti, avrà avrà accesso anche ad una periferica stand alone, in grado di funzionare anche senza un PC o un Mac collegato. Ciò, perché cliccando sul tasto Home presente sul telecomando si verrà indirizzati nella interfaccia principale del monitor, dalla quale è possibile accedere, senza ausilio di PC collegati, ad applicazioni di streaming, come YouTube, Disney Plus, Netflix, Amazon Prime, e altre ancora, oltre a poter accedere a internet con il browser integrato, e a sfruttare funzionalità di produttività come Office 365.
Ah, c’è pure il Samsung Gaming Hub, grazie al quale poter accedere a servizi come Xbox, GeForce e Google Stadia, per giocare senza nemmeno dover collegare una console da gioco. Sull’hub gaming preferiamo dedicare un apposito articolo a parte per mostrare le potenzialità della periferica. E’ comunque facile accorgersi come M8 non sia soltanto un monitor da affiancare ad un PC, ma una periferica più completa, con la quale è possibile persino giocare a giochi tripla A, senza neppure dover acquistare una console, certamente con i limiti che il cloud gaming al momento presenta.
La parte streaming funziona esattamente come ci si aspetta da una TV Smart. L’hub Samsung presenta tanti piccoli riquadri, ciascuno dei quali permette rapido accesso ad un servizio, un’app o un contenuto più specifico. Per certi versi l’interfaccia risulterà familiare a chi ha già operato su una Android TV o su una Fire Stick di Amazon. Si scorre orizzontalmente per visualizzare i contenuti di un determinato servizio, mentre lo scrolling in verticale assicura di cambiare piattaforma, passando dai contenuti offerti da un servizio a quelli offerti dall’altro.
Così come abbiamo promosso la parte estetica, promuoviamo a pieni voti, e senza troppe esitazioni, anche le funzionalità extra di questo monitor, che a tutti gli effetti potrebbe sostituire una TV, per quel che riguarda le funzioni smart e l’accesso alle piattaforme di streaming. Anche perché l’interfaccia si controlla completamente dal telecomando in dotazione, così da poter controllare il monitor dal divano, senza essere per forza alla scrivania.
Ancora, non possiamo tacere il supporto ad AirPlay, consentendo all’utente di trasmettere contenuti in modalità wireless da dispositivi iOS e macOS o di specchiare lo schermo. L’M8 offre funzionalità di mirroring dello schermo wireless simili per computer Windows e telefoni o tablet Samsung, ma omette Google Cast.
Prestazioni da monitor
Non vogliamo essere fraintesi, Samsung M8 è un ottimo monitor, ma ci ha sorpresi di più con l’utilizzo multimediale, che non durante il lavoro al PC o Mac. Sin dall’accensione abbiamo avuto la sensazione di essere davanti ad una TV, che non ad un monitor, anche quando collegavamo un Mac mini per l’utilizzo di macOS.
Anzitutto, il pannello VA, mostra le sue limitazioni con gli angoli di visione, che non sono certamente paragonabili e ampi come quelle di un display LCD. Inoltre, la retroilluminazione non ci è sembrata così coerente, con una attenuazione negli angoli. Questo non si nota moltissimo mentre si gioca o si guarda un film, ma durante il lavoro al PC o Mac, si potrebbe notare negli angoli delle finestre.
C’è da dire, però, che dove M8 svetta è nella luminosità, davvero elevata, con il suo picco di 400 nits, restituendo colorazioni particolarmente vivide, forse anche un po’ troppo per quel che concerne l’uso da ufficio. Abbiamo provato numerose regolazioni, che risultano comunque un po’ macchinose, perché i menù riprendono esattamente quelli di una TV, piuttosto che di un monitor. Ad ogni modo, dopo numerosi tentativi siamo riusciti a trovare il compromesso più adatto ai nostri gusti.
Le possibili regolazioni sono davvero tante, e da questo punto di vista il monitor si mostra molto versatile, potendolo adattare alle proprie necessità. Buona anche la visualizzazione dei neri, che certamente non possono competere con uno schermo OLED, ma che comunque risultano soddisfacenti, almeno se guardati frontalmente.
Il rapporto di contrasto è molto più ampio della maggior parte dei competitor su questa fascia di prezzo e tipologia, e questo aiuta a migliorare i neri senza ridurre la luminosità. Si tratta di una funzione che offre più profondità, ma che abbiamo apprezzato di più durante la visione di un contenuto multimediale, che non durante l’utilizzo come semplice monitor.
Inoltre, quello che non ci è parso all’altezza è la gamma di colori supportata, soprattutto se vista in relazione al prezzo. Arriva al 93% DCI-P3, e questo vuol dire che M8 può visualizzare meno colori rispetto ad altri competitor che in questo specifico settore fanno meglio. Ovviamente, questo deluderà soprattutto le aspettative di chi pensava ad un M8 per l’editing professionale di immagini o video.
Lo Smart Monitor M8 ha, in definitiva, un’eccellente qualità dell’immagine anche se soffre di nella gamma di colori e negli angoli di visione, riuscendo a compensare con un forte contrasto e grandi risultati nelle scene scure: tutto questo aiuterà certamente nella visione di programmi TV.
Ricordiamo, inoltre, che si tratta di un display a 60Hz, dunque non un monitor per il gaming. Questo fa si che durante la visione di oggetti e soggetti con movimenti veloci, questi ultimi tendano ad apparire leggermente sfocati, con gli oggetti più scuri che potrebbero addirittura mostrare qualche scia dietro. Ovviamente, questi aspetti non infastidiscono quando si gioca tramite il gaming hub, che ricordiamo essere in streaming e, dunque, non è possibile aspettarsi una qualità d’immagine o una velocità e fluidità impeccabile. Eppure, quando si collega una console al monitor, i 60Hz iniziano ad risultare stretti.
Caratteristiche tecniche
- Risoluzione 3840 x 2160
- Rapporto d’aspetto 16:9
- Luminosità (tipica) 400 cd/㎡
- Rapporto di contrasto statico 3000:1(Typ.)
- Tempo di risposta 4ms(GTG)
- Angolo di visione (orizz./vert.) 178°(H)/178°(V)
- Display 32 pollici Piatto
- Rapporto d’aspetto 16:9
- Tipo pannello VA
- Luminosità (tipica) 400 cd/㎡ – (min) 300 cd/㎡
- Rapporto di contrasto statico 3000:1(Typ.)
- Supporto HDR(High Dynamic Range) HDR10 HDR10+
- Copertura sRGB 99% (Typ.)
- Frequenza di aggiornamento Max 60Hz
- Connettività
- Display wireless
- Micro HDMI
- Micro HDMI Version 2.0
- HDCP Version (Micro HDMI) 2.2
- Ingresso audio No
- Cuffie No
- USB Hub Version 3.0 (Tipo C)
- USB-C Charging Power 65W
- Wireless LAN Built-in Sì (WiFi5)
- Bluetooth Sì (BT4.2)
Webcam
Un plauso a Samsung va fatto per la scelta di inserire una webcam all’interno del bundle, che peraltro risulta rimovibile e che si attacca magneticamente. Si tratta di una soluzione ottimale, soprattutto al giorno d’oggi dove il lavoro da casa o ibrido impone a molti utenti di lavorare in videoconferenza. La qualità dell’immagine è sufficiente, con una risoluzione di 1920 x 1080 a 30 fps, anche se in molte situazioni ci è sembrata un po’ troppo scura, pur essendo in stanze molto illuminate.
Inoltre, sebbene il posizionamento sia impeccabile, perché la web cam elimina l’ingombro di una periferica staccata da posizionare sulla scrivania, il suo posizionamento ha qualche problema. Quando si è seduti alla scrivania, inquadrare il proprio viso risulta un’impresa, salvo che abbassare completamente il monitor all’altezza minima concessa dal piedistallo. Appena si solleva il monitor leggermente, la camera non può essere inclinata verso il basso, e questo rende difficile un inquadramento ottimale.
Audio
Il monitor, naturalmente, dispone di altoparlanti integrati. Funzionano bene, ed è possibile evitare di acquistare altoparlanti esterni. Sia come utilizzo da ufficio, che come utilizzo da salotto, la qualità sonora ci è parsa assolutamente godibile. Non ci stupisce, considerando che M8 è una periferica che chiaramente verrà utilizzata anche per guardare film, non solo per lavorare al PC.
C’è da notare che il monitor gode anche di assistenti vocali, e dunque per alcuni versi può essere controllato con la voce. Samsung mette a disposizione, non solo il suo Bixby, ma anche Alexa, che potrà rispondere a molte delle domande che siamo solito perle sugli altoparlanti. Inoltre, l’assistente vocale risulterà particolarmente utile nel passaggio da una fonte video all’altra, dato che il telecomando non ha un tasto apposito.
Conclusioni
Samsung M8 è un ottimo acquisto per chi desidera più di un monitor, e per chi ne farà un utilizzo misto, quindi lavoro e divertimento. E’ praticamente una televisione con tante funzioni smart, che garantisce accesso a tutte le più note piattaforme di streaming, e che ha addirittura qualcosa in più: l’hub gaming. Questo consentirà di giocare a titoli tripla A, come quelli presenti su Xbox, senza dover acquistare una Xbox, anche se certamente il catalogo giochi non copre il 100 della line up del colosso.
Anche come monitor risulta essere un buon alleato, anche se sarà necessario giocare con i numerosi parametri disponibili per regolare l’immagine al meglio, in modo che possa soddisfarvi sia quando utilizzate il PC o Mac, sia quando siete sdraiati sul divano per un uso da salotto.
A chi è consigliato l’acquisto?
Se cercate solo e soltanto un monitor potremmo consigliarvi di cercare altrove per due ragioni. O perché con 799 euro troverete certamente un monitor più professionale e migliore dal punto di vista tecnico; oppure, perché potreste ottenere un monitor con stesse caratteristiche e qualità ad un prezzo molto inferiore.
M8, allora, è la scelta da preferire per chi vuole un misto tra una TV e un monitor. In questo settore, al momento, non sembrano esserci concorrenti in grado di restituire tutto quello che offre questa periferica: dalle numerose app di streaming supportate, alla presenza di un hub per il gaming. Chi vuole posizionarlo in salotto e utilizzarlo come hub multimediale, oltre che come monitor, ha trovato la soluzione definitiva.
PRO
- Esteticamente impeccabile
- Perfetto per lo streaming
- Presente il Samsung Gaming Hub
- Tantissime regolazioni video
- Uso ibrido
CONTRO
- Angoli di visione limitati
- Niente portare USB standard
- Il prezzo potrebbe spaventare in assenza di sconti