L’estate è ormai dietro l’angolo e tra le mode del momento torna a volare, per l’appunto, quella dei droni. Per i più piccoli, o semplicemente per chi si affaccia a questo mondo per la prima volta, il consiglio è quello di iniziare con un prodotto più economico. Da non confondere, però, economico con “scadente”. Ed allora, Ryze Tello è uno di quei prodotti di qualità, che consiglieremmo a tutti per approcciarsi al volo ma anche come strumento per Education. Ecco perché, dopo tanti mesi dal suo rilascio, è ancora valido, e a chi è consigliato.
Anzitutto, Ryze Tello è il risultato di una collaborazione tra il principale produttore di droni consumer DJI e la start-up cinese Ryze. Il risultato è un quadricottero semplice, leggero ed economico, chiaramente rivolto ai neofiti di questo hobby, ma che non rinuncia comunque alla qualità, che si sostanzia principalmente nella stabilità di volo.
Nonostante il suo prezzo, il drone ha tutto quello che serve per iniziare a divertirsi, equipaggiato con una fotocamera montata sulla parte anteriore, in grado di catturare foto da 5 MP, e trasmettere video HD a 720p, con tanto di feed video live sullo smartphone, che nell’occasione può anche fungere da controller.
A livello di autonomia si ottiene un buon risultato, con i 13 minuti dichiarati dalla casa che, almeno nelle nostre prove, sono sempre risultati verosimili. In altre parole, si tratta di una periferica ready to fly, che ha tutto per soddisfare la domanda iniziale di chi vola per la prima volta.
Anche a livello di costruzione si tratta di una periferica ben assemblata. Naturalmente il drone propone un corpo in plastica, ma che sembra abbastanza resistente da sopravvivere e assorbire qualche piccolo urto o caduta, che almeno inizialmente potrebbe non mancare.
Il drone, come già accennato, si pilota con il proprio smartphone, collegato tramite WiFi all’app Tello, disponibile gratuitamente per iPhone e smartphone Android. Questo assicura un range di controllo teorico di 100 metri, e un’altitudine massima di 30 metri. La velocità massima del drone è, invece di 8 m/s. Considerando che verrà utilizzato per lo più in spazi chiusi, o comunque nel range del giardino di casa propria, si tratta di specifiche che di certo permetteranno al neo pilota di divertirsi.
Non mancano pulsanti per il controllo automatico del drone, come quelli che consentono di decollare e atterrare con un semplice click a schermo, così come è disponibile a schermo un sistema a doppia levetta a schermo, che permette di regolare altezza e direzione del drone.
Sebbene il controllo digitale non sia mai quelli da preferire quando si richiede massima precisione, c’è da dire che su un drone di questo calibro funziona comunque bene. Non solo è abbastanza reattivo, ma permette di trasformare il Ryze Tello in un vero e proprio ready to fly: in qualsiasi momento lo si accende e si è pronti al volo, visto che lo smartphone lo si ha sempre con sé.
E’ un drone divertente da pilotare, soprattutto, risulta scattante, con piacevoli e precisi movimenti nello spazio. Risponde in modo agile, anche se ovviamente questo è valido solo al coperto o in giornate senza vento. Non si tratta, infatti, di un drone in grado di resistere a forte vento, anche perché non bisogna dimenticare che si tratta di un quadricottero da appena 80 grammi.
Come già accennato, Ryze promette una portata del segnale Wi-Fi “fino a 100 m”. Purtroppo il dato non è sembra essere particolarmente veritiero, non almeno nell’utilizzo di tutti i giorni, dove comunque non mancherà mai qualche interferenza al segnale, che limiterà il più delle volte il segnale a circa 40 metri massimo. Anche sull’altezza ci è sembrato che il limite sia inferiore ai 30 metri indicati sulla carta.
Sebbene questi dati possano sembrare limitativi per un drone, si tratta di caratteristiche assolutamente accettabili per il tipo di prodotto che si ha tra le mani. Non si utilizzerà, infatti, il Tello per catturare foto aeree di paesaggi dall’alto, né per spingerlo a distanze folli, che peraltro non sono consentite dall’attuale normativa sul volo dei droni. Piuttosto è un prodotto adatto per selfie di gruppo dall’alto.
Ryze Tello, comunque, non disdegna qualche sensore inaspettatamente presente su questa fascia. Un paio di sensori rivolti verso il basso permettono al drone di mantenersi stabile in volo, anche al chiuso. Togliendo le mani dai controlli, infatti, si noterà una grande stabilità, un hover che non ci si aspetterebbe da questa periferica. Ovviamente, anche in questo caso il sistema è basato sulla luce, quindi funziona solo in condizioni di luci ottimali.
I sensori permettono al drone di atterrare con facilità anche sul palmo della mano. Anzi, c’è perfino una modalità di “lancio”, che consentirà di far decollare il drone con un gesto rapido della mano verso l’alto: lanciando il drone, questo prenderà quota stabilizzandosi davanti ai vostri occhi. E’ una delle modalità più divertenti per iniziare a decollare.
Oltre ai controlli di volo manuali, è possibile utilizzare opzioni automatizzate per eseguire acrobazie e catturare video interessanti: rotazioni di 360 gradi, “Su e giù” e altro ancora . Il più interessante è il flip 8D, che consente al drone di eseguire precisi movimenti di capovolgimento che rispecchiano il modo in cui si fa scorrere il dito sullo schermo. E’ questa l’essenza del drone: divertimento puro, senza aspettarsi di poter riprendere panorami dall’alto con estrema fluidità e stabilizzazione.
L’app Tello è piacevolmente semplice, con controlli intuitivi e un set limitato (ma non restrittivo) di opzioni. C’è un indicatore della batteria sullo schermo durante il volo, così da atterrare prima di rimanere a secco, oltre a un sistema di avviso integrato che si attiva quando la potenza è bassa, per aiutare l’utente a non perdere il Tello.
Per quanto concerne la qualità dell’immagine, ovviamente, non ci si può aspettare il massimo. Registrando video ci si accorge di soggetti artefatti e di una compressione estremamente evidente. Il metodo di archiviazione non aiuta: i video non vengono memorizzati localmente sul drone ma vengono trasmessi direttamente al telefono e ogni volta che la qualità della connessione Wi-Fi si riduce, si verificano problemi di frame rate.
Discorso parzialmente diverso per le foto. Di certo non ci saranno immagini nitidissime, ma qualche scatto selfie da pubblicare sui social si riuscirà a portare a casa.
Conclusioni
Tello è un ottimo modo per iniziare a padroneggiare l’arte del volo con i droni. Il Tello è piccolo e pesa quasi nulla, facile da portare in giro per tutto il giorno. La durata della batteria non è male, la possibilità di acrobazie in volo sono divertenti, così come le modalità di atterraggio e decollo dal palmo della mano.
Le protezioni dei rotori sono perfette per il volo indoor, e per proteggere il velivolo da eventuali cadute. Perfetto da regalare ai più piccoli, in vista di acquistare un drone di fascia più alta. In ogni caso, tornerete a divertirvi con il Tello anche dopo essere passati ad un drone di fascia superiore.
Pro
- Ben assemblato
- Facile da pilotare
- Stabile in volo
Contro
- La versione EDU non è disponibile su Amazon e si acquista solo presso DJI
Prezzo al pubblico
Su Amazon si acquista a circa 99 euro