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Recensione Reeder 2, il numero uno degli lettori RSS su iPhone, iPad e Mac

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La nuova versione dell’apprezzatissimo lettore RSS Reeder notissimo in versione iOS è da pochi giorni disponibile anche in versione OS X.  Sviluppato da Silvio Rizzi, si tratta del lettore feed RSS più diffuso e fin dalla prima versione apprezzato dagli utenti per la sua grafica minimale e dalla facilità di utilizzo, nonché successivamente dall’elevata compatibilità con i vari aggregatori online più diffusi.

La versione per Mac, denominata Reeder 2, richiama la grafica di quella iOS anche se estesa, per ovvie ragioni, su una finestra più grande. Questo lo rende di immediato utilizzo; la compatibilità è ora garantita con un grande numero di servizi: supporta gli account Feedbin, Feedly, Fever, Readability e Feed Wrangler non soltanto su iPhone e su iPad, ma anche su Mac. Quest’ultima versione era stata inizialmente messa da parte dopo la cancellazione di Google del suo servizio, intorno al quale l’app era appunto basata.

Nei nostri test abbiamo provato a verificare i reali vantaggi di Reeder 2, rispetto ad altri servizi gratuiti, provando a rispondere ad una domanda che tutti si staranno facendo: vale la pena di pagare 8,99 euro (il prezzo dell’applicazione su Mac App Store), quando in commercio ci sono altri prodotti gratis?

Il primo passo che abbiamo fatto è stato sincronizzare su Reeder due account diversi Feedly sia su iPhone che su Mac, per vedere come si comporta con gli stessi su entrambe le piattaforme. Sebbene a primo impatto le due versioni possano sembrare identiche, su OS X l’applicazione è maggiormente personalizzabile grazie al supporto delle gesture del trackpad, oltre alle scorciatoie da tastiera che velocizzano, e di molto, le operazioni durante l’uso quotidiano.

In entrambe è presente la possibilità di cambiare stile di colore con alcuni chiari ed altri più scuri, questi ultimi particolarmente utili per l’utilizzo durante la notte. Potremo anche personalizzare il carattere con il quale visualizzare le notizie (questo solo su Mac) e condividerle non solo su Facebook, Twitter ma anche tramite Mail e Messaggi, oppure salvarle direttamente su Pocket, Evernote, Instapaper, Readability, Elenco lettura di Safari, Delicious, Pinboard e App.net.

Ciò che rende davvero efficace Reeder 2 è l’interfaccia grafica flat e le funzioni essenziali, a con tutte quelle importanti a portata di mano. In questo modo avremo senza sfrozo il minimo indispensabile per un utilizzo rapido ed efficace. Per facilitarne la comprensione descriveremo quella per Mac che differisce da quella iOS soltanto nella disposizione degli elementi: due gallerie commentate ad ogni modo mostreranno entrambe le versioni.

Recensione Reeder 2

A sinistra troveremo una colonna con i vari account da selezionare: prima caratteristica da non sottovalutare è infatti la possibilità di aggiungere più di un account consentendoci quindi di tenere ancora più separati i feed provenienti dall’uno e dall’altro, qualora le cartelle non bastassero: selezionato l’account, avremo semplicemente l’elenco dei feed o delle cartelle, nel caso in cui ne avessimo create, pronti per essere selezionati. Una voce “All Items” permette di visualizzarli tutti insieme piuttosto che andare a ricercare le notizie per ogni singola fonte, utile quando si vuole leggere tutto insieme indipendentemente dal contesto o dall’argomento che ciascun sito tratta: potrete quindi aggiungere i feed di Macitynet ed al contempo quelle del vostro sito di motociclismo preferito e via discorrendo.

Una volta selezionata la fonte o la voce “All Items”, si affiancherà una colonna mostrando tutte le notizie presenti: in questa sezione avremo tre semplici pulsanti da selezionare sulla parte superiore della schermata. La stella mostrerà le notizie salvate nei preferiti, il pallino solo quelle ancora non lette, le tre righe orizzontali tutte le notizie lette e non. In ognuna di queste, selezionando la notizia, potremo leggerla nell’ultima area, quella più grande, sulla destra: interessante la possibilità di cliccare il pulsante Readabilty in basso a destra che estrapola testo, immagini e video dall’articolo originario eliminando tutti gli elementi di distrazione quali pubblicità, banner e simili, permettendo di concentrarci quindi unicamente sui contenuti. Nel caso in cui volessimo visualizzare invece la notizia al completo, basterà cliccare sul titolo per aprirla direttamente attraverso il browser web predefinito.

Utilizzarla è davvero più semplice di quanto possa sembrare, e l’esperienza d’uso è così piacevole da non stancare mai di leggere le notizie in quanto, rimuovendo appunto tutti gli elementi di distrazione e raccogliendo tutte le notizie di nostro interesse in un unico posto, dovremo solo concentrarci a leggere: al resto penserà l’app.

Come accennato, l’unica cosa che potrebbe farvi esitare è il costo.. La versione per iOS costa infatti 4,49 euro mentre quella per OS X 8,99 euro, non pochi se consideriamo che il suo scopo è quello di farci leggere notizie che troviamo gratuitamente anche sul web, a maggior ragione se pensiamo che esistono diverse alternative gratuite sia su App Store che Mac App Store.

Un prodotto come Feedly, il più conosciuto ed utilizzato dopo la chiusura di Google Reader, è completamente gratuito, lo troviamo gratis sia in versione iOS che in versione OS X: tralasciando il fatto che la versione per Mac è un semplice porting della versione browser e quindi in gran parte inutile, il più grande problema di Feedly è quello di non sincronizzare sempre tutte le notizie. Abbiamo utilizzato Feedly per diversi mesi ma soltanto con Reeder 2 ci siamo resi conto di quanto fosse poco efficiente questa soluzione gratuita: sembra un paradosso, ma lo stesso account sull’app ufficiale non sembra sincronizzare tutte le notizie, specialmente se non viene avviata di frequente o nei casi in cui necessita di sincronizzare tantissimi feed in un sol colpo.

In conclusione, la qualità si paga: sebbene non si è abituati a spendere complessivamente 13,48 euro per un paio di applicazioni, attualmente sembra essere la migliore soluzione per chi desidera un lettore RSS completamente sincronizzato tra dispositivi, di facile lettura, semplice, efficace e funzionale.

Pro

  • semplicità d’uso
  • sincronizzato su iPhone, iPad e Mac
  • gesture e scorciatoie rapide per azioni comuni

Contro

  • Prezzo sopra la media delle app con la stessa funzione

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