Compendio di Razer Pro Click, mouse Razer dall’anima business, anche questa nuova Razer Pro Type è una tastiera che lavora più in ufficio, tra Word, Excel e Photoshop rispetto alle lande di League of Legends o quelle di Overwatch. La cura certamente sopra le righe di Razer si vede sin da subito, su una tastiera che starebbe benissimo accanto ad un Mac, non fosse per qualche attenzione di troppo.
Razer Pro Type, la recensione
Per l’ufficio, senza dubbio
Fuori dalla scatola di cartone, troviamo la Razer Pro Type, un cavo USB-A/USB-C di colore bianco in tessuto, utilizzabile per la ricarica della batteria interna ma anche per il collegamento di un disco esterno, all’occorrenza (fattore interessante).
A corredo un piccolo libretto di istruzioni che accompagna le fasi preliminari per il collegamento, le funzioni fondamentali e l’uso elementare della tastiera. Il modello da noi testato aveva un layout americano, a cui ci siamo abituati a fatica dato che la nostra lingua è piena di accenti, praticamente assenti nelle lingue anglosassoni.
Bianco e Arancione, ma nascosto
La tastiera è composta da una base in plastica rigida porosa bianca, dal peso non indifferente (non è assolutamente fatta per essere trasportata, per quello c’è il modello Huntsman Mini), a cui fa capo un pannello di metallo leggermente satinato con le serigrafie di base. Sopra, trovano posto i tasti: per questo modello sono stati scelti i tasti Arancioni di Razer, meno “chiassosi” di altri modelli, e piú leggeri da premere, anche se lo ricordiamo si tratta di una tastiera meccanica, quindi con una escursione importante).
Sempre nella parte in alto, trovano posto tre LED bianchi che indicano sia il blocca maiuscole che il device a cui è abbinata la tastiera. Nella parte sotto invece troviamo i piedini in gomma per l’appoggio sulla scrivania, viscosi per non far scivolare la tastiera durante la battitura, due piedini supplementari per l’inclinazione, a doppia altezza.
Sempre nella parte sottostante trova posto il dongle USB-A per la connessione wireless mentre lateralmente sono ospitati il connettore USB-C per la ricarica e il tasto di selezione connessione.
Due is meglio che one
La Razer Pro Type è dotata di doppia connessione: Bluetooth e Wireless. Attenzione, abbiamo detto doppia, non tripla, perché il cavo serve solo per alimentare la tastiera, non per trasformarla in tastiera a filo.
Il connettore decide quale tipo di connessione, tra Wireless a 2,4 Ghz e Bluetooth. Dato che si tratta di una tastiera, e non di un mouse o altri device ad alto traffico, sostanzialmente il tipo di connessione non si differenzia nei risultati, se non per il fatto che in Bluetooth la tastiera consuma un po’ meno.
Su Mac, e solo qui (su Windows perfetti entrambi), la connessione Bluetooth è risultata la migliore: all’opposto del mouse Pro Click, dove il Bluetooth non funzionava, qui il Wi-Fi ha mostrato qualche pecca, con connessioni instabili, mentre via Bluetooth tutto liscio.
La batteria è infatti data per 12 ore a luce accesa e una ottantina a luce spenta: qui serve però fare un distinguo importante. Per ore si intendono ore operative, non ore di stand-by, dove la tastiera si spegne da sola dopo una manciata di secondi nei quali non c’è attività.
La luminosità solo di un colore, bianco, che accompagna la parte sotto di ogni tasto e la grafica dello stesso. La batteria comunque non è rilevante se lasciamo il cavo connesso, che lo ricordiamo serve unitamente per la ricarica: detto questo, la batteria è fortemente influenzata dalla potenza della tastiera e chiaramente al di sotto della media del settore a cui si rivolge.
Come funziona
La Razer Pro Type funziona, si abbina, cambia device e regola le opzioni principali (come luce e connessione) in completa autonomia. Ciononostante la presenza dei driver Synapse 3.0 aumenta la versatilità della stessa con ulteriori personalizzazioni, specie sulle funzionalità di ogni tasto.
Come tutti i prodotti Razer, la tastiera funziona bene con Mac (anche in Bluetooth) ma meglio con Windows, sia per il layout tipicamente da PC che per la presenza appunto di Synapse, che però qui non è obbligatoria.
Attenzione però che essendo una tastiera meccanica, l’utente business che la sceglie deve sapere di che cosa si tratta, un prodotto croccante, importante e divertente, chiassoso e molto robusto, ma che sulla scrivania occupa uno spazio ben diverso, sia come immagine che come utilizzo, dalla media di prodotti per il business.
Considerazioni
Considerate le funzioni, la qualità dei materiali impiegati, l’illuminazione (da non dare per scontata), la doppia interfaccia e, su Windows, la qualità di Synapse, possiamo dire che si tratta di un prodotto Premium, destinato ad utenti dal palato fine.
Il prezzo, 150 Euro, definisce il prodotto in questa fascia correttamente, anche se il marchio Razer gli offre quel fascino ribelle che altri concorrenti non hanno. In ottica Mac vediamo il prodotto come interessante (basta ricordarsi di posare il pollice sul giusto tasto) ma per utenti alternativi, dato che lo standard nel mondo Apple, la Apple Magic Keyboard, è radicalmente diversa e cambiare non è semplice (ma potrebbe diventare davvero divertente).
Pro:
• Costruzione impeccabile
• Si abbina a più device
• Doppia connessione più ricarica USB-C
• Funziona bene anche su Mac (ma solo Bluetooth)
Contro:
• Nonostante la fascia Premium, il prezzo resta più alto
• Manca il funzionamento a filo
• Layout USA
Prezzo:
• 149,99 Euro
Razer Pro Click è disponibile, per il momento, solamente nel sito web di Razer.