Nella sua versione più grande, il Razer Gigantus V2 sembra una piccola coperta, o un tappetino da palestra invece è “solo” un tappetino per il mouse.
Un tappetino che copre tutta la scrivania, o quasi, in modo professionale, con la testa ai giocatori professionisti ma che sostanzialmente va bene per tutti quelli che passano tante ore davanti alla scrivania.
Razer Gigantus V2, la recensione
Niente diminutivi, per favore
Una volta lo si chiamava “tappetino” per i mouse, perché era un tappeto in miniatura, ma con il tempo si è dapprima specializzato nel settore del gaming (dove offre prestazioni più alte ad un pubblico di grandi richieste) e poi ingrandito per offrire più libertà di movimento e più comodità in generale.
Adesso, diciamolo, chiamarlo tappetino non è più il caso, perché la versione più piccola misura 360 x 275 mm, ma quella più grande, oggetto della prova, conta 1.200 x 550 mm, in pratica una scrivania media.
Ma il concetto di tappeto, o superficie di precisione come sarebbe da chiamarla dato il risultato, è un accessorio davvero importante, che sino a che non lo si prova è possibile ignorarlo, ma dopo diventa irrinunciabile.
Chi scrive lo usa sin dai tempi della recensione del Razer DeathAdder Elite nella sua prima incarnazione, con notevole soddisfazione, e non potrebbe starne senza, per i motivi che adesso vediamo.
Tre strati
Il Razer Gigantus V2 offre uno spessore suddiviso in tre strati: quello superiore, in Microtrama di colore nero, è ottimizzata per i sensori ottici dei mouse, ma ottiene anche altri risultati.
Sostanzialmente, lascia che la pelle che vi si appoggia (tipicamente le braccia che arrivano sulla tastiera) non sudi d’estate e non subisca il freddo d’inverno (quando si arriva presto in ufficio la mattina).
Ma è con i mouse che si ottengono i risultati migliori: i mouse moderni con sensore ottico migliorano moltissimo le prestazioni su di un tappetino del genere, perché il sensore capisce molto meglio il movimento proprio grazie alla fitta trama, che ottimizza la scansione durante il movimento.
Con questo tappetino i mouse sembrano letteralmente volare, senza sforzo, aumentando però la precisione.
La spugna in mezzo, dai 3 mm (M e L) e 4 mm (XXL e 3XL), gommosa ad alta densità, offre una superficie morbida, molto piacevole al tatto.
Il tappetino più piccolo ospita solo il mouse, quello più grande qualsiasi cosa, dalla tastiera all’HUB, dal computer alla base del display sino alla lattina di coca-cola e alla lampada da tavolo. La superficie è sempre omogenea e priva di imperfezioni, ottima ad esempio per i tavoli in legno grezzo.
Infine, l’ultima superficie è uno strato di gomma viscosa che aderisce al tavolo e tiene fermo il tappetino: non importa che cosa succeda, il tappetino (o tappetone) rimane sempre al suo posto, lasciando che il mouse si muova liberamente.
Considerazioni
Molti dei mouse moderni, praticamente tutti i mouse da gamer, oggi hanno sensori di movimento che prevedono l’uso di un tappetino professionale come il Razer Gigantus V2 che serve proprio a ottimizzare la risposta di questa classe di chip (come specificato nel nostro pezzo sulla differenza tra mouse ottici e laser).
La differenza con o senza Tappeto è, senza giri di parole, abissale per qualsiasi tipo di mouse, di qualsiasi marca: chiaramente Razer qui gioca in casa, perché ad esempio nei driver Synapse è possibile indicare manualmente il tipo di superficie e addirittura negli ultimi modelli come il Viper Ultimate e Basilisk Ultimate la mappatura è del tutto automatica.
Questi due modelli, tra l’altro, hanno anche i piedini in ceramica che è ottimizzata proprio per questo tipo di tappetino.
Ma in genere il Razer Gigantus V2 offre ampie soddisfazioni per ogni tipo di mouse: in particolare, la versione più grande da noi provata va a coprire quasi tutta la scrivania (tutta nelle scrivanie medie) offrendo una ampia libertà di utilizzo con ogni tipo di device, una situazione davvero importante per chi sta tante ore davanti allo schermo.
Il prezzo non è popolare, ma stiamo parlando di Razer, l’eccellenza del settore e di un tappetino che ha due taglie su quattro (XXL e 3XL) praticamente uniche nel mercato.
Al momento in italia è possibile acquistarlo con una sola grafica, ma speriamo che a breve Razer rilasci lo stesso livello di personalizzazione americana, dove è possibile una ampia diversificazione con i brand dei più famosi team di eSport.
Pro:
• Ampia scelta di formati, due in esclusiva nel mercato
• Superficie molto comoda
• Offre nuova vita a qualsiasi mouse
Contro:
• Il prezzo è importante specie nei modelli più grandi
• Per adesso la personalizzazione non è disponibile in Italia
Prezzo:
• Razer Gigantus V2 Medium 360x275x3 mm – 11,99 Euro
• Razer Gigantus V2 Large 450x400x3 mm – 19,99 Euro
• Razer Gigantus V2 XXL 940x410x4 mm – 39,99 Euro
• Razer Gigantus V2 3XL 1.200x550x4 mm – 59,99 Euro
Razer Gigantus V2 è acquistabile nello store ufficiale di Razer italiano, anche se è disponibile anche presso Amazon.it.