RAVPower PD Pioneer 65W è un caricabatterie USB con doppia presa, utile per caricare la maggior parte dei device oggi in circolazione, anche due contemporaneamente.
Ha senso oggi acquistare un caricabatterie aggiuntivo per i device? Molto, più che in passato, e forse varrebbe la pena acquistarne anche più di uno se ne abbiamo la possibilità, vediamo perché.
RAVPower PD Pioneer 65W, piccolo e discreto
RAVPower PD Pioneer 65W arriva nella sua scatola di cartone, semplice ma con una grafica curata: al suo interno un semplice depliant informativo e, ovviamente, il caricabatterie subito pronto all’uso.
La forma è contenuta: non sappiamo se sia il modello da 65 W più piccolo al mondo, ma sicuramente se non lo è ci va molto vicino, con i suoi 5,5 x 5,5 x 3 cm (per 116 g di peso).
La presa è integrata nel caricabatterie è verticale a due poli, perfetta per l’Italia ma se andate all’estero (anche in previsione futura) dovete dotarvi di un adattatore.
Nella scatola non ci sono cavi, che vanno acquistati a parte (come questo oppure questo) in base alle necessità e al connettore sui device che dobbiamo caricare (e attenzione a quello che acquistate, i cavi non sono tutti uguali).
Doppio connettore
Il caricabatterie è contraddistinto da due connettori USB sulla schiena, uno USB-C e uno USB-A, offrendo ad oggi il 100% della compatibilità.
Un piccolo LED azzurro avvisa l’utente della disponibilità energetica: attenzione che il LED si attiva quando il connettore è connesso ad una fonte energetica, non quando sta effettivamente caricando uno o due device.
Grazie alla tecnologia GaN, il caricabatterie gestisce molto meglio il calore e riesce ad essere molto più piccolo di altri modelli, pur potendo comunque caricare due device contemporaneamente, come ad esempio un MacBook Pro da 15″ e un iPhone.
Con un ingresso di 100-240V, 50-60Hz a 1,5A, offre una uscita USB-C da 65W e una USB-A da 18W, con allocazione intelligente della potenza.
Questo significa che, sostanzialmente, potete ricaricare via USB-C qualsiasi iPad o smartphone Android, ma anche MacBook Pro sino a 15″ in circa due ore (nella prova che abbiamo effettuato noi, un MBP da 15″ via USB-C si è caricato in poco più di due ore, tuttavia ci sono molte variabili che possono influire sulla resa e sul tempo).
Allo stesso modo è perfetto per un MacBook Pro da 13″, un MacBook Air oppure un PC Windows (la cui richiesta sia inferiore ai 65W).
Via USB-A potete ricaricare un iPhone (con un cavo USB-A/Lightning) o un iPad (con un cavo USB-A/USB-C), anche nel mentre che state caricando un altro device nella presa USB-C. Durante il funzionamento la resa è stata molto buona, con un calore appena percepibile e, ovviamente, nessuna rumorosità.
Conclusioni
Chi scrive ammette che nel tempo, perdere gli alimentatori lasciandoli negli Hotel, in treno o nelle sale conferenze è stato uno spiacevole sport a cui si è diletto parecchio quando ancora si viaggiava per lavoro.
Oggi si viaggia meno, tuttavia l’esigenza di un secondo caricabatterie sono rimaste intatte: molti ad esempio usano un portatile, magari collegato ad un display esterno, tastiera e mouse) per fare smart working, ma poi lo mettono nello zaino per tornare in ufficio oppure per un cliente e avere due alimentatori, uno fisso a casa e uno nello zaino è una gran comodità.
Senza contare che oggi gli iPhone (e alcuni Android) arrivano senza alimentatore al seguito, per cui la scelta è lasciata all’utente, che deve optare per un modello capace, ma anche versatile.
Anzi, considerato il costo (36,99 Euro nel mentre che scriviamo queste righe) l’idea di prenderne due, lasciandone uno fisso in ufficio, non è niente male, in modo da averne uno a casa (quello originale), uno in ufficio e uno per il viaggio, in modo che il problema dell’alimentazione si risolva da solo.
Le dimensioni ridotte lo posizionano facilmente in una delle tasche esterne degli zaini, pronto all’uso, con un cavo ad hoc e risulta alla fine uno degli acquisti migliori che si possa fare con questa cifra. La prima notte in un hotel, poter caricare assieme Mac e iPhone, senza problemi, vi ripagherà sicuramente del (piccolo) investimento.
Pro:
• Piccolo e discreto
• Carica assieme Mac e iPhone
• 65W via USB-C coprono la maggior parte dei computer
Contro:
• La presa a muro è italiana
• Cavi da acquistare a parte
Prezzo:
• 36,99 Euro (modello da 65W)
Potete trovare il RAVPower PD Pioneer 65W su Amazon.it.Per chi ha esigenze minori c’è il modello, della stessa casa madre, con 30W invece che 65 a 20,89 Euro anche se chi scrive consiglia vivamente di investire un po’ di più perchè nel tempo cambierete iPhone, Mac e iPad, ma questo alimentatore vi durerà un bel po’.