Il QNAP TS-453BT3 è un NAS medio formato pensato per l’archiviazione del piccolo ufficio, ma anche per chi necessita di connessioni multiple ad un archivio di grandi dimensioni.
In questo il TS-453BT3 migliora rispetto al TS-453B, provato un anno fa, introducendo una connessione Thunderbolt 3 che cambia decisamente le carte in tavola.
QNAP TS-453BT3, la recensione
Un design alla moda
Fuori dalla scatola il QNAP TS-453BT3 ha un aspetto sobrio, compatto e con un occhio al design, grazie alla copertura in plastica frontale che nasconde le quattro slitte da 3,5″.
Nella parte frontale sono disponibili una porta USB-A, due Thunderbolt 3 (compatibili con USB-C), i Led frontali e i pulsanti di accensione e copia diretta.
Sempre frontalmente, un piccolo display aiuta le operazioni di base del NAS anche quando non c’è un computer connesso: il display è coperto dal coperchio di plastica, ma la luce dei caratteri a LED emerge mostrando le informazioni e non l’ingombro del display.
La parte posteriore è più ricca: quattro USB-A, due Ethernet Gigabit, due HDMI e ingressi e uscite audio, oltre ad una scheda di espansione di rete 10GBASE-T, che offre una connettività di rete ad altissima velocità (solo con Mac/PC e switch compatibili, in ambito Mac solo l’iMac Pro, il nuovo Mac Pro e il Mac mini possono usare questa tecnologia) e inevitabilmente una grossa ventola posteriore atta a garantire che la temperatura interna non superi i valori consentiti.
Chiaccherone, ma molto disponibile
Il NAS è arrivato in redazione con all’interno quattro dischi di classe Enterprise Western Digital WD Re da 250 Gb, un tipo di dischi oramai poco usata perché sostituita dai modelli WD Gold, ma che per anni hanno servito fedelmente moltissimi responsabili IT.
Al primo avvio siamo stati accolti dalla oramai solita voce di QNAP che ci avvisa delle cose più importanti, come l’avvenuto avvio, eventuali problemi e lo spegnimento (ma come vedremo anche in caso di connessione con una periferica estrna), una feature curiosa che per chi ha diversi NAS può diventare utile per intervenire tempestivamente in caso di problemi anche se non davanti al computer.
Per mettere alla prova il QNAP TS-453BT3 abbiamo voluto anche configurarlo in modo diverso con dischi più capaci, provando il nuovo WD RED 12 TB appena arrivato in redazione. Non è il nostro primo 12 TB, ma avere tutto quello spazio in una mano sola fa ancora un certo effetto.
In tutte le prove che abbiamo fatto di configurazione dei vari tipi di RAID il QNAP TS-453BT3 si è comportato davvero bene offrendo personalizzazioni di vario tipo molto certosine, con anche la oramai non nuova ma sempre utile possibilità di usare due unità SSD su porte SATA M.2 ad altissima velocità come unità di cache, migliorando decisamente i tempi di reazione ai file più comuni.
Rombo di tuono
Nonostante le indubbie capacità del QNAP TS-453BT3 sia sotto l’aspetto della gestione dei dischi e dei volumi, che delle porte di comunicazione (e dei servizi attivi, sui quali torniamo dopo), l’attenzione di questo modello volga soprattutto nella presenza di due porte Thunderbolt 3, un tipo di connessione che, nonostante le novità degli ultimi giorni, assieme all’USB-C sta decisamente cambiando il mondo delle periferiche in generale.
Grazie alla connessione Thunderbolt 3 infatti non solo è possibile utilizzare unità di espansione esterna ad alta velocità (il pensiero corre veloce al QNAP TR-002, di cui abbiamo parlato recentemente), ma soprattutto è possibile connettere il NAS direttamente ad un Mac o PC con porta Thunderbolt 3 (praticamente tutti i Mac nuovi e diversi PC di fascia alta o da gaming).
La connessione prevede un setup totalmente automatico che il NAS avvia una volta che si accorge del cavo Thunderbolt connesso al Mac, operazioni che sono svolte solo la prima volta e che prevedono solo i dati di accesso di un utente del NAS.
QTS, cuore pulsante ma forse troppo
L’ultima analisi è per QTS, qui in versione 4.3, il cuore software di QNAP e indubbiamente uno dei sistemi operativi per NAS più maturi del mercato.
Chi scrive ha in diverse occasioni tessuto le lodi di QTS, che per flessibilità, potenza e capacità di gestire tutti gli aspetti di un NAS è, senza giri di parole, fenomenale. QTS offre strumenti di gestione molto belli e molto dettagliati, magari non tutti alla portata dell’utente comune ma sicuramente per la maggior parte dei casi abbordabili anche da chi non è del mestiere, con tra l’altro un App Store molto completo.
Unico appunto, una decisa complessità anche nelle operazioni più semplici, che porta sicuramente ad un risultato certosino e preciso, ma che spesso è ridondante nelle domande anche per questioni abbastanza semplici.
In definitiva, qualche automatismo in più sarebbe il benvenuto, con maggiori dettagli solo su richiesta, perlomeno su modelli come questo.
Considerazioni
Il QNAP TS-453BT3 è, senza dubbio, un eccellente NAS per l’ufficio e per chi vuole un modello in casa senza nessun compromesso, magari con un occhio al Thunderbolt 3 che non guasta mai.
Silenzioso, potente, affabile e, non è solo un vezzo, elegante nella forma, sta benissimo in un ufficio attento ai dettagli quanto in salotto, in bella vista accanto alla TV (magari approfittando delle porte HDMI, oppure magari con Plex di una Apple TV disponibile).
Il prezzo è alto, non c’è che dire, ma considerato che arriva con una porta Ethernet 10GbE e due slot SSD M.2 (oltre alle 4 slitte per i dischi), il tutto appare più conforme alla proposta.
Pro:
• Design intrigante
• Doppia connessione Thunderbolt 3
• Porta 10GbE
• Due slot M.2 per SSD
Contro:
• QTS potrebbe diventare più semplice
• Prezzo importante
Prezzo:
• (circa) 1.198,40 Euro
Gli utenti possono trovare TS–453BT3 (qui il link alla scheda prodotto) nelle catene autorizzate da QNAP, oppure direttamente online su Amazon.it.
Nel corso di questa recensione abbiamo utilizzato dischi Western Digital WD Re da 250 Gb e WD Red da 12 TB. Raccomandiamo, come per tutti i NAS, di non lesinare nell’acquisto dei dischi e di optare per unità apposite per NAS.