Si potrebbe pensare che sia il QNAP TBS-464 sia il NAS più piccolo del mondo, anche se non ne siamo sicuri al 100%. Quel che è certo è che ha dimensioni e anche una forma davvero inusuale che lasciano pensare che l’idea alla base tenda a privilegiare le esigenze di chi lavora da casa. Le specifiche sono invece da utente professionale. In pratica il mix perfetto per chi ha necessità di un prodotto tecnicamente evoluto da collocare in casa propria. Parte e termina intorno a questa considerazione la recensione del QNAP TBS-464 che abbiamo avuto in prova per alcuni giorni.
Le misure contano
Questo aspetto genera una serie di pensieri che si sono sempre più strutturati man mano che abbiamo avuto modo di sperimentare le funzioni e le peculiarità di questo NAS dalla forma così inusuale che si sposano con potenza e architettura ma che partono proprio dalla dimensioni
Preso il metro lo registriamo per essere 23X16 centimetri di lato e solo tre di ingombro. Il peso, dipende della configurazione ma è di circa un chilo e mezzo. In pratica è più piccolo di un portatile da 13″ e poco più alto, con un aspetto che è quello di un piccolo lettore DVD, e proprio per questo molto adatto ad essere collocato sotto la TV, ammesso che li sotto arrivi un cavo Ethernet.
Il nostro NAS è realizzato in plastica; tolto il coperchio si svelando connettori per le memorie (il sistema è venduto tipicamente vuoto); la RAM è di 8 GB non espandibili ma più che sufficienti anche per i compiti più pesanti per questa tipologia di hardware.
Il motore di calcolo è fondato su un Intel Celeron N5105 4-core/4-thread, con velocità sino a 2.9 GHz mentre la scheda video Intel UHD Graphics (adatta a sostenere il doppio display). Una macchina quindi con architettura x86 che può operare con tutte le app e i servizi senza problemi.
Nella parte frontale troviamo due porte USB-A 3.2 Gen 1, mentre altre tre porte USB 2.0 (pensate per eventuali periferiche) le troviamo retro e sul lato lateralmente.
Sempre dietro al NAS trovano posto due porte Ethernet a 2,5 Gbit che da sole aumentano l’appetibilità del QNAP TBS-464, molto più delle HDMI subito a fianco, adatte solo per scopi specifici (ma di questo ne parliamo tra un po’). Nella scatola, oltre ai cavi Ethernet c’è anche l’alimentatore che è esterno; un po’ scomodo ma viste le dimensioni del NAS sarebbe stato difficile metterlo all’interno.
La scelta estrema delle memorie
Gli slot di memoria sono 4, tutti per memorie 2280 NVMe Gen3 con connettore M.2. Non c’è spazio infatti per dischi meccanici o per le memorie SSD da 2,5″ con connettore SATA che anche qui a Macitynet utilizziamo per i test dei vari NAS, come ad esempio recentemente per il QNAP HS-264, una scelta è stata più radicale e in una precisa direzione: quella che punta alla fascia professionale dei clienti o al limite per utenti consumer con alte aspettative in fatto di prestazioni.
QNAP ha in pratica scelto di offrire la massima velocità possibile: con questo tipo di memorie infatti la generazione delle anteprime, la consultazione dell’archivio via browser, la gestione di numerosi accessi simultanei o di copie multiple è assolutamente istantanea, anche grazie alla connessione da 2,5 Gbit (se avete un router compatibile).
Ovviamente le regole per l’archiviazione restano le stesse: considerata la velocità delle memorie NVMe, probabilmente non ha senso creare un RAID 0, qui è meglio optare per un RAID 1, e con 4 unità meglio con un RAID 5 a scelta dell’utente.
QTS
Il sistema operativo è QTS, arrivato alla versione 5 (5.0.0.2055 nelle nostre prove) e non ha più nessun bisogno di dimostrare una maturità che appare chiara già durante la fase di inizializzazione.
Un aspetto, questo, non certo di secondaria importanza: se è vero che il sistema operativo è uguale a tutti gli altri NAS moderni di QNAP, è anche vero che con a disposizione sino a 4 memorie NVMe e 8 GB di Ram è possibile accedere a un sacco di risorse e sarebbe un peccato operare con il QNAP TBS-464 per la sola archiviazione di documenti.
Si tratta del NAS perfetto per Plex, perché è molto veloce e silenzioso, ma si presta anche per il lavoro di gruppo, grazie alla connessione a 2,5 GB o per l’attivazione di qualche servizio, come la videosorveglianza.
Collegando una tastiera, un mouse e uno o due display (grazie alle porte USB e HDMI integrate) è possibile avere una stazione operativa che sostituisce per molti versi un computer, ed è anche più comoda, per specifici compiti.
Ci sentiamo però di fare un paio di appunti al software QTS: pur essendo molto buono dal punto di vista operativo richiede troppo spazio sul disco. Poi offre passaggi ancora troppo complessi per un pubblico mediamente generalista (come la definizione di Volumi e Storege pool), operazioni che andrebbero semplificate oppure, nel caso, offerte a step, in modo che un utente possa scegliere una modalità semplice o una avanzata (senza automatismi).
Di contro, ci sono piaciute le App per mobile, davvero complete e semplici da utilizzare: non sappiamo se alla fine l’utilizzo di un iPhone o un iPad possa sostituire del tutto un ambiente Desktop come Mac o PC (via browser) nell’utilizzo del NAS, però è chiaro per molti aspetti molto spesso sono più che sufficienti.
Impressioni d’uso
Come abbiamo detto all’inizio di questo pezzo, è chiaro che il QNAP TBS-464 è un NAS abbastanza atipico, per dimensioni (oltre a queste, anche il fatto di essere orizzontale, invece che verticale), compatibilità con le sole memorie NVMe, velocità elevata e doppia scheda di rete a 2,5 Gigabit.
Il costo di una soluzione come questa è certamente più alto di un’altra soluzione basata su NAS tradizionali, ma questo è un dispositivo privo di compromessi.
L’utente ideale è un professionista che vuole una soluzione che a casa come in ufficio offra il massimo senza il classico rumore dei dischi meccanici il che favorisce la collocazione del NAS in salotto o addirittura dove si dorme. È perfetto anche per chi ha una stanza dedicata ai giochi o all’Home Theather in casa, o anche in ufficio, e ha speso molto per l’audio, cercando quindi una soluzione comoda per lo storage ma allo stesso tempo assolutamente silenziosa.
Il QNAP TBS-464 è adatto anche ad un ambiente di videosorveglianza, laddove può controllare diverse telecamere IP direttamente dal NAS, collegando vari display e tastiera e mouse, approfittando dell’alta velocità di scrittura e lettura per controllare e registrare senza problemi (anche se qui il costo sale per via delle memorie NVMe).
Tra l’altro la potenza del processore è molto ben bilanciata per il profilo ideale di utilizzo di questo NAS: una ventola c’è, e si accende brevemente durante la fase di avvio ma poi, nel nostro caso, non si è mai attivata durante la normale attività, anche durante le torride giornate dei giorni passati
Infine, anche se probabilmente non è la sua collocazione più naturale, data l’estrema leggerezza e la dimensione contenuta, può diventare il compagno ideale per un team di lavoro che si sposta molto velocemente, ma che necessita di condividere dati in modo veloce e centralizzato: collegato ad un modem portatile, può facilmente dare accesso a diversi di TB ad un gruppo, in una postazione che si prepara davvero in un minuto (pensiamo alle troupe cinematografiche, a chi deve viaggia spesso tra le sedi di una azienda, a chi supervisiona un team sportivo e così via).
Conclusioni
Le conclusioni che possiamo tirare alla fine della prova del QNAP TBS-464 si focalizzano sugli aspetti positivi e peculiari di un prodotto con prestazioni eccellenti, probabilmente le più alte nella categoria dal punto di vista della velocità percepita dall’utente, dato che gran parte delle operazioni beneficiano della memoria NVMe e della connettività via Ethernet, qui a 2,5 Gbit.
La silenziosità è al massimo immaginabile (in pratica dal punto di vista dell’inquinamento sonoro è come non fosse presente in casa) accompagnata da un sistema operativo molto elastico che consente di operare anche senza bisogno di un PC sempre collegato.
Per raggiungere questo scopo si deve però mettere in conto un prezzo di ingresso importante. Questo ne fa il dispositivo ideale per il settore professionale più che per un privato che potrebbe essere certamente allettato dalle prestazioni e dalla peculiarità del sistema ma che, considerando 4 TB di memoria, potrebbe essere scoraggiato dal costo che potrebbe veleggiare intorno ai 1500 Euro.
Per l’azienda che vuole invece un prodotto comodo, anche portatile e veloce, questa potrebbe essere la soluzione giusta, con o senza PC che lo comandi.
Pro:
• Grazie alle memorie NVMe è davvero velocissimo
• Potenzialmente il NAS più piccolo del mercato
• Potenzialmente il NAS più leggero del mercato
Contro:
• Il costo è importante
• Alimentatore esterno
Prezzo:
• 706,00 € (QNAP TBS-464 senza dischi)
• 73,00 € (Seagate IronWolf 525 SSD 500 GB)
• 126,50 € (Seagate IronWolf 525 SSD 1 TB)
• 720,99 € (Seagate IronWolf 525 SSD 2 TB)
QNAP TBS-464 è disponibile a partire dal sito web italiano della casa madre ma lo potete trovare anche presso Amazon.it