Dopo averlo potuto apprezzare alla sua prima apparizione europea ad IFA 2023 abbiamo provato per diverso tempo il proiettore top di XGIMI in diverse condizioni di illuminazione ambientale e con tanti schermi diversi… comprese pareti non esattamente bianche!
Non si può negare, il proiettore Horizon Ultra di XGMI fa la sua ottima figura anche da spento nella sua livrea che è un misto di metallo e pelle e il colore tra il beige e il bianco che potremmo chiamare champagne. Difficilmente può stonare in ambienti moderni e più classici.
Ma è quando la paratia frontale scende per lasciare spazio al fascio luminoso da proiettare sullo schermo che i colori si scatenano aiutati dalla particolare tecnologia che sposa LED e Laser per ottenere il massimo in termini di fedeltà colore grazie anche al Dolby vision e i tanti accorgimenti che ne fanno un prodotto avanzato ad un prezzo alto ma ancora accessibile: 1899 €.
Unboxing, Design e collegamenti
Mentre i proiettori della serie Horizon e Halo di XGMI hanno aspetto grigio e plasticoso anche se minimale e ben rifinito qui la scelta dei materiali vuole rappresentare la classe superiore del progetto: la griglia sul retro è posizionata sopra la fila delle prese a disposizione: quella di alimentazione che va collegata ad una unità esterna che riduce le necessità di ventilazione interna e si presenta in un coerente color crema, una porta LAN per il collegamento in rete (ma a bordo abbiamo ovviamente anche il Wi-Fi 6).
Troviamo poi due prese USB 2.0 (avremmo preferito almeno 3.0), una uscita HDMI standard ed una con eARC per collegare direttamente anche una soundbar dolby Atmos, una uscita ottica per l’audio ed una audio analogica (ma si può collegare anche una amplificazione via Bluetooth 5.2) e infine il tasto accensione.Le dimensioni sono di 26 x 22 x 17cm e il peso è 5.2 KG.
Non ci sono altre regolazioni e parti in movimento tranne la paratia frontale che protegge l’obiettivo durante il trasporto e che scende durante la proiezione senza mascherare acusticamente gli speaker Harman Kardon a bordo che garantiscono due canali da 12W e un audio compatibile con DTS-HD e DTS-Virtual: X, Dolby Audio, Dolby Digital, e infine Dolby Digital Plus.
Anche se gli appassionati vorranno collegare un sistema audio più potente ed efficiente dobbiamo dire che quello in dotazione è in grado accompagnare con una qualità elevata ed una discreta potenza anche le proiezioni più improvvisate con un buon dettaglio ed un’ottima estensione senza presentare distorsioni e vibrazioni: la forma, i materiali e la stabilità complessiva dello chassis aiutano in questo con un volume che non entra in risonanza o produce le vibrazioni della plastica che troviamo in prodotti più scadenti della concorrenza.
La disponibilità di una porta eARC testimonia la volontà di XGIMI di abbinarsi a sistemi audio di eccellenza e la doppia HDMI permette di gestire anche chiavette come FireTV alimentate magari da USB o una Apple TV attraverso cui veicolare anche il Netlfix non ottenibile in modalità nativa ma con un trucco che però fa perdere la compatibilità con Dolby Visione.
Per il resto il proiettore si avvale della versione 11 di Android TV e i comandi della ricerca di Google. Sono presenti quindi Apple Tv+, Prime video e ovviamente Youtube e le tante app compatibili con il sistema operativo di Google. E’ possibile utilizzare anche le app che simulano Airplay Video mentre il supporto ChromeCast è nativo.
La tecnologia di proiezione e i risultati
Grazie a un sistema di proiezione ibrido Laser e LED, modalità a bassa latenza e audio a bordo firmato Harman Kardon, il tutto concentrato in un dispositivo compatto e dal design originale.
Come abbiamo detto XGIMI è anche il primo proiettore del marchio con tecnologia Laser-LED Dual Light: l’impiego della doppia tecnologia permette di sfruttare i vantaggi di entrambe per offrire uno spettro colori naturale continuo, con una gamma più ampia, luminosità elevata e colorimetria pià precisa. Il dispositivo offre luminosità di 2300 ISO Lumens, un balzo del 77% rispetto al precedente Horizon Pro che anche se non rappresenta un record per questa categoria di prodotti è sufficiente per cogliere dettagli e avere colori saturi con proiezioni anche in ambienti parzialmente illuminati.
Nell’articolo di presentazione realizzato ad IFA 2023 sono spiegate chiaramente le tecnologie utilizzate
XGIMI Horizon Ultra, il proiettore Laser 4K con Dolby Vision disponibile in Italia
In un ambiente controllato la copertura della gamma cromatica DCI-P3 è superiore al 95,5%, quelle Rec.709 supera il 99,9% e questo grazie ad un sistema di calibrazione cromatica ad alta precisione, sviluppato appositamente dal costruttore. Oltre a questo il proiettore si adatta, grazie alla tecnologia Intelligent Screen Adaption 3.0 (ISA 3.0), un sistema di calcolo ottico aggiornato a livello software e hardware che analizza le condizioni ambientali della stanza in cui si utilizza il proiettore ed effettua regolazioni dinamiche dell’ambiente di visione utilizzando sia il software che l’hardware utilizzando pure un sistema con diaframma dinamico per la regolazione della luminosità e del contrasto, un modulo di regolazione dinamica del colore e uno zoom ottico automatico per un ridimensionamento dello schermo che permette di ottenere la correzione del trapezio e la proiezione nelle parti libere della parete in modalità totalmente automatica.
Nei nostri test abbiamo realizzato proiezioni su qualsiasi tipo di parete e schermo e con illuminazioni accessorie molto variabili e dobbiamo dire che il risultato in termini di bilanciamento dei colori e di saturazione degli stessi è veramente di alto livello.
Infine, per rendere ancora più versatile l’impiego di un proiettore che può si diventare un pezzo dell’arredamento di un salotto ma anche uno strumento per installazioni estemporanee in mobilità c’è la funziona Wall Color Adaptation che regola in automatico la luminosità e la temperatura colore per adattarsi al colore della parete su cui viene effettuata la proiezione: anche qui ovviamente non ci so possono aspettare miracoli utilizzando una parete coloratissima ma se le superfici hanno nuance di beige, giallino o altri colori ameni dati da una scelta cromatica o dall’invecchiamento dell’intonaco Horizon Ultra si impegna a ricostruire coerentemente i toni originali del filmato.
Per quanto riguarda l’ambito videogame le prestazioni sono buone ma non eccelse: la latenza di 18ms e la frequenza massima di 60Hz ne limitano l’uso al l’ambito del casual gaming.
Come abbiamo visto si tratta di un proiettore a lungo raggio e il rapporto di proiezione è 1.2-1.5:1 occorre quindi una buona distanza per arrivare alle dimensioni massime dello schermo di 200” raccomandato da XGIMI.
Noi l’abbiamo utilizzato con schermi da proiezione da 70 e 82” e su pareti che permettevano di avere circa un 120” senza accusare nessuna caduta delle prestazioni. Il sistema di autofocus e di correzione sia del trapezio che del colore abbinato al peso ridotto permettono comunque un posizionamento molto versatile. XGIMI ha rilasciato poi negli ultimi mesi un supporto dedicato che diventa uno stand da pavimento e nasconde al suo interno pure l’alimentatore. Il costo è di poco inferiore ai 200 € ma per installazioni di una certa eleganza è sicuramente un investimento.
Pro
- Design elegantissimo
- Semplice da configurare nella sezione smart
- Colori vividi e gamma molto ampia
- Amplificazione a bordo di elevata qualità
- Buona disponibilità di porte per collegamenti
- Ottimo rapporto prezzo-prestazioni per una tecnologia avanzata
Contro
- Manca una USB 3.0
- Il proiettore non ha la licenza per Netflix
- Non adatto al videogaming spinto
Prezzo al Pubblico
Il costo al pubblico è di 1.899 € e si può trovare con uno sconto di circa il 5% su Amazon.