Costruire un dispositivo smart è ormai all’ordine del giorno e non sono più necessarie spese da capogiro per ottenere risultati soddisfacenti, e un sistema realmente efficiente e funzionale. Tra gli accessori che non possono mancare in casa, per il controllo anche da remoto, le prese smart. Queste consento di accendere e spegnere dispositivi non smart, dalla lavatrice alla macchina per il caffe, e addirittura di controllarli con l’assistente Google o Amazon Alexa. Questa volta proviamo Tapo P100, la presa smart che arriva da TP-Link.
Tapo è un brand di TP_link, che propone periferiche smart a prezzi davvero competitivi (si veda la nostra recensione della telecamera Tapo C200), ma senza rinunciare alla qualità e senza scendere a compromessi. Prendendo un mano la presa P100 ci si accorge immediatamente della qualità della periferica: è solida e ben fatta All’apparenza si tratta di una comune presa Schuko, completamente bianca, ben assemblata, leggera nel peso, ma robusta al tatto.
Con il tempo questa tipologia di prese è stata migliorata, ed infatti P100 appare più compatta di tanti altri concorrenti. Nel complesso ha forme squadrate, molto moderna, e anche quando è in bella vista, magari su una presa alta e non nascosta, fa la sua figura.
Lavora ad un carico massimo di 2300 w, 10 a, su frequenze wireless 2.412 – 2.484 GHz, e supporta lo standard IEEE wireless IEEE802.11b / g / n. Quello che ci ha da subito sorpresi in positivo è stata la facilità di configurazione.
Lo abbiamo fatto con uno smartphone Android di matrice cinese, che spesso con altre periferiche del genere hanno restituito qualche problemino di setup iniziale. In questo caso, con P100, non abbiamo ravvisato alcuna difficoltà: dopo averla accesa, è stato sufficiente aprire l’app Tapo, effettuare una ricerca automatica della presa, collegarla alla linea wireless di casa, e iniziare a utilizzarla.
Tapo P100 è, dunque, una presa essenziale, che punta dritto all’obiettivo, senza perdersi in chiacchiere. La semplicità e la velocità di configurazione si riflette anche nel suo utilizzo tramite app.La schermata principale è minimale, ma ha tutto ciò che serve: in alto il tasto per accenderla e spegnerla, mentre poco più in basso offre tre diverse modalità: programmare l’accensione e spegnimento in automatico, impostare un timer, e avviare la modalità fuori casa.
Proprio quest’ultima serve a far accendere e spegnere la presa in modo random in un lasso di tempo prestabilito, quando si è fuori casa appunto. In questo modo si potrà simulare, ad esempio, l’accensione e lo spegnimento di una lampada, piuttosto che della TV, o di altri apparecchi presenti in casa, così da simulare la presenza in casa di qualcuno e tenere lontani eventuali malintenzionati.
Poco più in basso, sempre in questa schermata principale, sono presenti le statistiche di utilizzo, e vengono mostrate le ore di lavoro effettuate in un giorno, settimana e in un mese.
La presa smart Tapo P100 funziona particolarmente bene, e non ci ha mai fatto registrare mal funzionamenti: risponde perfettamente ai comandi, sia quelli impartiti da remoto, che quelli dalla stessa rete wireless, sia da app, che dagli assistenti vocali.
Già, perché oltre al funzionamento tramite app, la presa Tapo può essere controllata anche tramite assistenti vocali. In questo caso, è sufficiente collegare l’account Tapo con il quale si è fatto il primo accesso tramite l’app per la prima configurazione, e Assistente Google (o Amazon Alexa) riconosceranno in automatico tutte le prese precedentemente configurate in casa. Da questo momento in poi sarà sufficiente lanciare il comando “ok, google, accendi/spegni presa…” per ottenere l’effetto desiderato. Anche in questo caso il funzionamento non ha prestato il fianco a punti deboli.
Possibili utilizzi
Inutile dire che gli utilizzi in casa sono innumerevoli. Non solo è possibile, ad esempio, scegliere di accendere e spegnere una lampada a determinati orari, simulando così sempre una presenza costante all’interno della casa, ma anche alimentare la macchina del caffé o gli altri elettrodomestici in cucina, potendo accenderli con un semplice comando vocale.
Conclusioni
La presa smart Tapo P100 funziona bene, non c’è nulla da obiettare, e costa anche poco. Un po’ di più se si guarda ai brand cinesi meno noti, ma il marchio TP-Link è comunque noto all’interno del panorama e, probabilmente, questo rende più sicura la periferica per un supporto anche nel lungo periodo. Come già accaduto con altre prese smart, il consiglio è quello di acquistare i bundle presenti su Amazon, che consentono di portarsi a casa, a prezzi ancor più vantaggiosi, pack con presa, luce e telecamera Tapo.
PRO
- Fa il suo lavoro
- Materiali e assemblaggio buoni
- compatibile con Home e Alexa
- Prima configurazione semplicissima
- Prezzo giusto
CONTRO
- Nulla da rilevare
- Non compatibile Homekit
Prezzi e disponibilità
La singola presa costa 14,99 euro, mentre il bundle da 4 prese costa 39,99 euro, quindi meno di 10 euro a presa. Per altre periferiche Tapo, e bundle, cliccate qui.