PNY è una società americana operativa da molti anni ma che da qualche tempo ha cominciato a presentare prodotti di interesse per il mondo Apple, con particolare riferimento alla mobilità. Tra di questi ci sono anche alcune batterie come la PNY Fancy Power (16 euro su Amazon) che abbiamo avuto modo di testare in questi giorni.
Si tratta di una classica batteria d’emergenza (versione bianca e predecessore di una serie colorata che abbiamo presentato oggi) che potremo usare per ricaricare un iPhone o un cellulare di qualunque tipo che attinge energia da un cavo USB. Una delle particolarità di questo accessorio è il peso: solo 62 grammi, l’ideale per affiancare un cellulare. La scelta di PNY è stata quella di ottimizzare dimensioni e peso, senza però rinunciare ad un tocco di qualità nei materiali. La plastica è ottima, opaca e robusta, e la sensazione è quella di avere tra le mani un prodotto realizzato secondo tutti i canoni. Da segnalare che la batteria, al contrario di alcuni prodotti cinesi, ha tutte le certificazioni di sicurezza e di conformità necessarie per il commercio in Europa.
La PNY Fancy Power ha una capacità di 2600 mAh, lo standard per questo tipo di prodotti molto compatti. Ha una uscita USB (cui dovremo collegare il cavo di alimentazione Apple o Android) e una porta Micro USB che useremo per la ricarica. Un singolo LED, purtroppo non semplicissimo da interpretare (per capire che significano i messaggi che manda si deve consultare il manualetto) indica lo stato della carica. Sul fianco troviamo un interruttore per l’accensione e lo spegnimento.
La batteria è arrivata carica. Abbiamo scaricato la riserva di energia e abbiamo provato a ricaricarla. Il segnale di “pieno” è arrivato dopo circa tre ore dal collegamento al nostro alimentatore. Abbiamo poi scaricato un iPhone 5 e abbiamo provato a ricaricarlo. La batteria ha ripristinato interamente la carica del telefono senza esaurirsi interamente. Siamo poi riusciti a ricaricare lo stesso iPhone, portandolo dal 5 al 30%. Complessivamente la batteria ha una resa quindi tra il 70 e il 75% che è discreta per un accessorio di questa fascia. Da segnalare che non abbiamo notato eccessivi surriscaldamenti nel corso della ricarica. La batteria fornisce correttamente 1A all’iPhone, cosa che non succede con altri prodotti con componentistica di scarsa qualità, oppure studiate per vecchi cellulari Android.
Un aspetto di un certo interesse è che la batteria, nonostante 1A in uscita e nonostante il produttore non faccia cenno (correttamente, vista la capacità) alla cosa, è in grado di ricaricare anche un iPad che (che teoricamente richiede 2A) senza mostrare alcun segno di incompatibilità. La cosa è da segnalare perché normalmente queste batterie “a rossetto” in diversi casi non vengono riconosciute dal tablet (con il messaggio iPad non in carica) e cedono al tablet solo 0,5A dalla porta USB, una quantità di energia troppo bassa per dare un senso ad esse come prodotto utile al mondo degli utenti del computer a tavoletta di Apple. Ovviamente la PNY Fancy Power non può ricaricare totalmente un iPad, ma in un test che abbiamo svolto ha portato il tablet dal 18 al 41% che significa pur sempre almeno un paio d’ore abbondanti di autonomia in più.
In conclusione la PNY Fancy Power è un buon prodotto che nonostante si collochi in un settore affollatissimo e tumultuoso come quello delle batterie tascabili per cellulari, riesce a distinguersi per alcuni dettagli, dalla corretta taratura nel rapporto capacità e dimensioni, per finire con le certificazioni di sicurezza. Tenendosela in tasca o in borsa, si avrà almeno un raddoppio della capacità dell’iPhone o di un altro cellulare. Un “bonus” a sorpresa è la compatibilità con l’iPad che significa poter avere in tasca una riserva a doppia faccia, per un cellulare ma anche per un tablet. Il costo, su Amazon solo 16 euro, la rende competitiva su tutti i fronti per chi cerca il meglio nel settore della batterie da 2600 mAh.
Pro
– Materiali di buona qualità
– Certificazioni di sicurezza
– Corretto rapporto tra peso e capacità
– Ricarica anche iPad
Contro
– Indicatore di carica non facile da interpretare
