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Recensione Panasonic HX-A500, molto più che un’action camera 4K

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Registrare un filmato durante una festa di compleanno, una passeggiata o un evento sportivo è ormai alla portata di tutti grazie alla possibilità di sfruttare a tale scopo la fotocamera degli smartphone, visto che sono sempre con noi. Ben diverso se si vuole andare un po’ oltre acquisendo un video durante un’attività sportiva in prima persona o in altre situazioni più estreme dove si potrebbe compromettere l’incolumità del telefono.

In queste occasioni è consigliabile affidarsi ad una action camera, piccola fotocamera studiata proprio per permettere di registrare filmati in condizioni movimentate, all’aperto e perché no, anche sott’acqua. Ad oggi sul mercato ne troviamo diverse e prodotte da più di un produttore, differendo principalmente per fascia di prezzo, caratteristiche integrate e qualità di registrazione. Macitynet ha già testato in passato l’economica Oregon Gecko HD, pensata per bambini ma che in realtà si è rivelata interessante anche per un uso più adulto visto il rapporto qualità/prezzo.

Questa volta la nostra redazione ha avuto modo di provare a fondo un modello di fascia alta, la Panasonic HX-A500 che, tra le caratteristiche principe che la rendono interessante, troviamo senz’altro la possibilità di registrare video a 4K.

Panasonic HX-A500 com’è fatta

La Panasonic HX-A500 è diversa dalla maggior parte della action camera attualmente in circolazione fin dall’estetica e dal modo di utilizzo: piuttosto che realizzare una camera più o meno compatta con pulsanti e poco altro in un unico posto, l’azienda ha realizzato un’action cam leggermente più ingombrante ma che, dalla sua parte, ha un display per visualizzare in diretta ciò che si registra ben lontano dalla lente della fotocamera; in questo modo lo schermo resta protetto in caso di eventuali urti o scossoni. Inoltre, avendo separato in due parti le componenti, la telecamera è più leggera e più stabile nei movimenti.

Come si può vedere dalle immagini, la fotocamera è integrata in una sorta di piccolo tubo dove troviamo anche il microfono: tutto il componente è collegato poi attraverso un cavo molto solido e resistente al “cervello” della action cam, dove troviamo un piccolo ma funzionale display, i tasti On/Off, REC ed il Joystick, oltre ovviamente agli ingressi per microSD e ricarica.

Incluso nella confezione troviamo un archetto per il fissaggio alla testa: la Panasonic HX-A500 si può infatti utilizzare anche a corpo libero senza dover essere obbligatoriamente agganciata ad un casco, permettendo all’utente quindi di registrare facilmente video in palestra, durante una passeggiata, una corsa all’aria aperta, un giro in bicicletta, mentre si guida in macchina ed in qualsiasi altra occasione dove non si è obbligati ad indossare particolari attrezzature.

Panasonic HX-A500 come funziona

Diversamente da altre action camera più immediate, per cominciare a registrare con la Panasonic HX-A500 è necessario studiare per bene il manuale delle istruzioni che si scarica dal sito ufficiale (click qui per il download diretto); consigliamo anche  sfogliarlo prima di acquistarla così da avere una panoramica completa delle funzionalità offerte. Qui ci concentreremo piuttosto sull’utilizzo all’atto pratico e sull’effettiva qualità di registrazione attraverso diversi test, offrendo informazioni che non si possono trovare sul manuale utente o sul sito ufficiale in quanto sono dettate completamente dalla nostra esperienza sul campo.

È bene notare che quando diciamo che la Panasonic HX-A500 è meno immediata di altre cam concorrenti per quanto riguarda la registrazione di un filmato non vogliamo dire che è più complicata nell’utilizzo, visto che è sufficiente inserire una microSD compatibile, accendere la camera e premere il tasto REC per cominciare la registrazione. La minore immediatezza sta in quello che possiamo includere tra i maggiori pregi della Panasonic HX-A500, ovvero la possibilità di registrare video in diverse modalità che vanno dal 4K al Full HD, dallo slow motion ai video stabilizzati, video con livella automatica, in notturna, con angolo panoramico o standard, con o senza audio e molto altro ancora.

Entrando nello specifico, alcune modalità di registrazione permettono l’abilitazione di una o più funzioni extra che possono rivelarsi utili in base all’occasione ed al tipo di filmato che si intende realizzare. Queste caratteristiche sono elencate in maniera tecnica nel manuale delle istruzioni, qui cerchiamo di mostrarvele sotto il punto di vista pratico, rispondendo così a domande tipo: quando posso registrare video 4K? quando mi conviene usare lo stabilizzatore integrato? come funziona la compensazione dell’esposizione?

Panasonic HX-A500 test sul campo

Parlando proprio del 4K infatti, sebbene l’action cam permetta di registrare video anche a quest’altissima risoluzione, stando ai nostri test che mostreremo più avanti si rivela realmente interessante soltanto in filmati dove non ci sono movimenti importanti o continui tremolii come quelli che si possono registrare con la Panasonic HX-A500 fissata al capo con l’apposito accessorio. I video 4K danno infatti il massimo quando si utilizza su cavalletto (per questa e molte altre situazioni esistono diversi accessori acquistabili separatamente) o in situazioni dove i movimenti sono limitati e l’action cam è molto stabile.

In sostanza, la Panasonic HX-A500 registra video a 4K, ma in questo caso l’angolo di ripresa sarà fisso nella modalità Panoramica e non potrà essere modificato: i video che ne risultano saranno a 3.840 x 2.160 pixel a 25 fps. La seconda risoluzione disponibile è il Full HD, che registra video a 1.920 x 1.080 pixel sia a 50 fps che a 25 fps. In entrambi i casi potremo scegliere se utilizzare l’angolo di ripresa Panoramica o Standard (registrando un’area meno ampia e conseguentemente meno grandangolare), e potremo attivare all’occorrenza la compensazione per la retroilluminazione e la visione notturna. Dalla registrazione Full HD a 25 fps a modalità di qualità inferiore al medesimo framerate, se lo si desidera, è inoltre possibile attivare la Livella, che in sostanza corregge l’inclinazione (non quelle estreme) della ripresa in maniera automatica, oltre allo Stabilizzatore che assorbe gran parte dei micro-movimenti e permette di registrare video più fluidi e meno traballanti. Se si ha poco spazio in memoria e ci si accontenta di risoluzioni minori, sappiate che è possibile registrare anche video a 1.280 x 720 pixel a 50 e 25 fps, oltre alla più piccola 848 x 480 a 25 fps.

I video in Slow Motion si possono registrare solo nelle modalità Full HD 1.920 x 1.080 pixel a 50 fps, 1.280 x 720 pixel a 100 fps e 848 x 480 pixel a 200 fps. In questa modalità non è possibile modificare l’angolo di visuale, attivare la livella, lo stabilizzatore d’immagine, la visione notturna o registrare suoni. Eventualmente si possono anche scattare fotografie in 16:9 da 16.3 MP, 8.3 MP e 5.3 MP, in quest’ultimo caso è possibile modificare anche il tipo di angolo di ripresa ed attivare lo stabilizzatore.

Tutte queste modalità le abbiamo provate a fondo in modo da dare un giudizio obbiettivo su questa performante action camera che, se impostata correttamente, permette di registrare video di qualità in più di un’occasione. Per completezza alleghiamo alcune playlist con brevi video-test che rendono chiari pregi, difetti e limiti della Panasonic HX-A500.

Qualità di ripresa video – Impostando la massima risoluzione possibile direttamente dal pannello YouTube per ciascun video è possibile apprezzare la qualità di ripresa video della stessa scena: dieci secondi per ciascun filmato utili permettono di apprezzare la qualità ed il dettaglio dei video acquisiti con la Panasonic HX-A500.

https://www.youtube.com/playlist?list=PLa7RB0zAmdTjD4IPT9M6c0q6bttKYx8hB

Slow motion – Un breve test per mostrare la stessa scena (video 1) rallentata con le tre modalità di slow motion a 50 fps, 100 fps e 200 fps. In quest’ultimo caso la scorrevolezza del framerate è impressionante: peccato dover ridurre la qualità finale del video per poter acquisire così tanti frame al secondo.

Stabilizzatore – Confrontandolo sul momento con lo stabilizzatore di iPhone 6 Plus, quello della Panasonic HX-A500 perde in fluidità. Tuttavia un video stabilizzato, rispetto ad uno non stabilizzato, cancella gran parte dei movimenti. Nel test specifico abbiamo enfatizzato le vibrazioni così da rendere chiaro l’effettivo lavoro dello stabilizzatore: l’action cam era infatti fissata al cavalletto, portato a mano, piuttosto che agganciata alla testa, dove il corpo in questi casi assorbe già di suo parte dei micro movimenti.

Compensazione retroilluminazione – Ottimo il lavoro della funzione di compensazione della retroilluminazione, che rende chiare e ben visibili le zone in ombra: viene perso un po’ di dettaglio nelle alte luci in quanto più che una compensazione della retroilluminazione ci troviamo di fronte ad un’esposizione verso destra (inteso come istogramma) più forzata.

https://www.youtube.com/playlist?list=PLa7RB0zAmdTguVooUhR7pufdvJk-Fs8hq

Livella – Anche qui, come con lo stabilizzatore, abbiamo enfatizzato l’inclinazione, in modo da mostrarvi quanto effettivamente è efficente il sistema sia in modalità “normale”, sia in modalità “forte”. E’ bene precisare che, sul manuale stesso, viene spiegato che la livella aggiusta soltanto lievi inclinazioni. Ad ogni modo il risultato è notevole anche in quelle più forzate e lo potete vedere nel test di seguito.

Wind cut – Un piccolo test che dimostra l’efficienza della modalità wind cut, che riduce notevolmente il fruscio del vento. Specialmente quando la musica termina, il rumore del vento di sottofondo è molto maggiore quando tale modalità è disabilitata.

Qualità fotografica – A 16.3 MP la qualità delle fotografie è molto buona. Il dettaglio viene a mancare notevolmente nelle foto a 8.3 MP, con una leggera ed ulteriore diminuzione nella qualità finale sugli scatti a 5.3 MP. Nella galleria che segue il confronto con alcuni scatti alla massima risoluzione, mostrando la stessa scena sia con il bilanciamento del bianco automatico sia impostando manualmente i diversi modelli predefiniti.

Conclusioni

La Panasonic HX-A500 viene pubblicizzata come l’action cam per registrare video 4K a 25p a mani libere. Non abbiamo nulla da obiettare sotto questo punto di vista in quanto mantiene la parola data: con tale risoluzione, 11 secondi di video corrispondono a ben 65 MB (senza audio), una qualità che si paga in termini di spazio su disco ma che offre filmati con un dettaglio finale mai visto prima per un video amatoriale come quello che si può registrare con la HX-A500 allacciata alla testa.

Tuttavia il Full HD (34 MB per 11 secondi senza audio) allo stesso framerate è preferibile in quanto permette di attivare, come spiegato in precedenza, la stabilizzazione d’immagine, funzione molto utile nelle riprese più movimentate e negli sport estremi. Anche nella semplice passeggiata fa il suo buon lavoro, eliminando tremolii e balzelli che nella ripresa 4K possono essere eliminati soltanto in post-produzione con software di video editing professionale. Segnaliamo la presenza dell’applicazione per iOS e Android per l’ulteriore gestione in remoto tramite wireless di tutte le funzioni dell’action cam ed eventualmente trasmettere una ripresa dal vivo sfruttando il collegamento ai servizi Ustream e Lumix Club: praticamente potremo mostrare una discesa con lo snowboard o un giro in bicicletta ad amici e parenti che potranno godersi lo spettacolo direttamente da casa.

Prezzo al pubblico: La Panasonic HX-A500 viene venduta presso i migliori negozi di elettronica. La troviamo anche su Amazon con prezzo da 388 euro sia nella versione arancio, sia in quella antracite (dei nostri test), dove è possibile acquistare anche i vari accessori compatibili.

Pro

  • Leggera, quando allacciata in testa non si sente
  • Telecamera e display separati, per il controllo live
  • Impermeabile fino a 3 metri senza accessori extra
  • app per gestirla in remoto tramite wireless da smartphone
  • accoppiamento NFC con Android
  • Video in 4K e Full HD
  • Slow motion fino a 200 fps
  • Stabilizzatore per eliminare i tremolii
  • Visore notturno per migliorare le riprese di sera
  • Wind cut per ridurre il rumore del vento
  • Modalità di ripresa Panoramica e Standard
  • Livella per correggere l’inclinazione in ripresa
  • Compensazione del controluce

Contro

  • Molte modalità non sono attivabili sul 4K e Full HD a 50 fps
  • Anche se non stringe, l’accessorio per la testa può arrossare la fronte durante l’uso prolungato

Recensione Panasonic HX-A500

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