«Uno spazzolino che si collega all’iPhone? Ah sì? E allora dimmi che l’iPhone fa anche il caffè». È questa la battuta che abbiamo registrato tra gli amici meno tecnologici quando gli abbiamo spiegato, ormai quasi un anno fa, che Oral-B stava per lanciare sul mercato uno spazzolino elettrico capace anche di collegarsi al nostro telefono preferito (e anche ai cellulari Android) per aiutarci ad una migliore igiene dentale. Sconfiggere lo scetticismo tecnologico, ora che questo oggetto è finalmente arrivato anche in Italia, è stato abbastanza facile. Anche tralasciando di spiegare loro che, in effetti, l’iPhone è anche in grado di fare il caffè, abbiamo infatti potuto dimostrare impugnando un Oral-B Pro 7000 (prezzo da 160 euro euro su Amazon che ha una vetrina speciale per Oral-B dove troviamo anche il modello 6000 sempre connesso via Bluetooth) che non solo l’iPhone si collega ad uno spazzolino da denti, ma lo fa anche in maniera efficiente ed funzionale dal punto di vista dell’implementazione della tecnologia, come abbiamo potuto sperimentare in alcuni giorni di utilizzo.
Oral-B Pro 7000, com’è fatto e cosa fa
L’Oral-B Pro 7000 è uno dei due spazzolini Bluetooth prodotti dall’azienda, sussidiaria di Braun (l’altro è il modello Pro 6000). Lo spazzolino elettrico ha decenni di vita ma con la connettività wireless passa nell’era digitale, è in grado di dialogare con uno smartphone e fornire numerose informazioni sulle nostre abitudini in fatto di igiene dentale e di migliorarle. Sarebbe superfluo descriverne il funzionamento in fatto di pulizia dei denti, sia perchè nel suo scopo è immediatamente intuitivo, sia perchè volendo scendere nel dettaglio non avremmo la competenza sufficiente a dare un giudizio ponderato sulle sue capacità. Quel che possiamo dire è che gli Oral-B sono tra i prodotti più venduti e più apprezzati nel settore degli spazzolini elettrici.
L’Oral-B Pro 7000, è il top di gamma di Oral-B e viene fornito con una dotazione assolutamente completa: nella confezione troviamo il caricabatterie (ad induzione, nessun contatto scoperto) con nicchie per spazzolini di ricambio, un display da muro che fornisce informazioni basilari in assenza di collegamento Bluetooth, cinque spazzolini di differente tipologia, una solida custodia da viaggio in alluminio, molto ben rifinita, una busta da viaggio per il caricabatterie. Tutti gli elementi che vengono a contatto con lo spazzolino lavabili, per evidenti ragioni, si possono estrarre e lavare anche in lavastoviglie.
Dal punto di vista ergonomico l’Oral-B Pro 7000 è imponente ma ben bilanciato. Ottimi assemblaggio e plastiche; da segnalare la parte posteriore in gomma morbida e alcuni profili trasparenti che servono, grazie a luci LED, a segnalare alcune funzionalità: blu accensione, verde cambio di modalità di pulizia, rosso eccessiva pressione in spazzolamento. Sul manico troviamo anche un indicatore dell’accensione del Bluetooth e l’indicatore di carica della batteria.
La ricarica (piuttosto lenta quella completa, circa 24 ore, anche per via della modalità ad induzione), fornisce una carica allo spazzolino per una decina di giorni, con due sessioni al giorno di circa due minuti l’una, in modalità connessa. È quindi sufficiente anche per un breve viaggio, senza necessità di portarsi dietro il caricabatterie-base che non è troppo grande, ma potrebbe essere ingombrante se si considera anche il volume non indifferente della custodia. In ogni caso nonostante, come accennato, la ricarica sia lenta, va considerato che lo spazzolino può essere lasciato nella base quando è a riposo, senza preoccuparsi troppo della salute della batteria, così avremo lo spazzolino sempre pronto.
Oral-B Pro 7000, come funziona senza Bluetooth
La funzione base dell’Oral-B Pro 7000, senza connessione Bluetooth, è semplicissima. Una volta caricato lo spazzolino, dovremo solo attivare il display a cristalli liquidi e questo si collegherà con il manico in maniera automatica. Accendendo lo spazzolino, il display comincerà a funzionare, leggendo il tempo di utilizzo e mostrando la modalità di spazzolamento che abbiamo scelto (ce ne sono sei: sensitive, azione sbiancante, massaggio, pulizia lingua, daily clean, deep clean). Alla fine della sessione, avremo anche dei giudizi, basati essenzialmente sul tempo, sulla qualità della nostra operazione per l’igiene dentale.
In questa ottica, l’Oral-B Pro 7000 è un normale spazzolino da denti elettrico con batteria ricaricabile, che si differenzia da prodotti entry level per essere molto ben fatto e accessoriato. Il “bello” arriva però quando useremo l’applicazione specifica di Oral-B e collegheremo l’Oral-B Pro 7000 all’iPhone.
In questa modalità avremo a disposizione un vero e proprio assistente personale alla pulizia dei denti, una via di mezzo tra un telecomando e un vero e proprio igienista dentale personale che regolerà lo spazzolino, traccerà statistiche, darà consigli. In aggiunta a questo potremo anche avere un modulo di intrattenimento che, dandoci notizie, previsioni del tempo, ricordandoci appuntamenti e lanciando aforismi e anche foto di National Geographics, contribuisce a rendere meno noiose le sessioni di spazzolamento più lunghe.
Oral-B Pro 7000 e la sua applicazione
La prima operazione da fare per sfruttare la connessione è l’abbinamento via Bluetooth. L’operazione su iPhone si attua lanciando l’applicazione e successivamente mettendo in ricerca il manico (pressione per qualche secondo del tasto inferiore). A questo punto il telefono di connetterà anche se, per qualche ragione e nonostante quanto si legge nel manuale, su iPhone non vedremo l’Oral-B Pro 7000 elencato nella lista dei dispositivi Bluetooth. Questo è un problema relativo in fatto di funzionamento, ma potrebbe confondere un po’, paradossalmente, i più smaliziati degli utenti.
A questo punto, annunciato il messaggio di connessione, entrerà in gioco l’applicazione.
L’app, a livello molto basilare, è un semplice timer di spazzolamento: calcola la durata dell’operazione di igiene dentale avviandosi automaticamente quando si avvia lo spazzolino (da notare che iPhone, grazie all’applicazione e al microfono “ascolta” anche l’avvio del manico e opera come semplice timer se per qualche ragione Bluetooth non dovesse funzionare).
La durata è regolata a seconda delle modalità operative dello spazzolino, la pulizia giornaliera sarà più corta della modalità di pulizia profonda e quella per gengive delicate ancora più corta. Potremo variare il tipo di spazzolamento e pulizia, premendo ciclicamente il tasto inferiore dei due che troviamo sull’Oral-B Pro 7000. Ma usare l’app per misurare la durata dello spazzolamento dei denti, significa solo scalfire la superficie dell’applicazione. L’app fa molto di più permettendo una profonda personalizzazione, con avvisi, consigli, statistiche e persino il reperimento di dentisti in zona.
Tutte le sessioni di spazzolamento, ad esempio, vengono memorizzate e archiviate. Per ciascuna giornata ci saranno i dati di utilizzo dello spazzolino e di tutte le operazioni di igiene orale e dentale (uso del colluttorio e del filo interdentale, pulizia della lingua) che avremo compiuto in quella giornata e che avremo chiesto di memorizzare. Passando ai dati settimanali e mensili, ci saranno anche i dati medi con tempi di utilizzo. Queste informazioni vengono trasferite ad una seconda parte dell’applicazione che “gamifica” le operazioni di igiene dentale, assegnando trofei e stabilendo traguardi per incentivare l’utilizzo dello spazzolino.
L’applicazione permette anche di assegnare programmi specifici, consigliati dal proprio dentista, per pulire zone dell’arcata dentaria più problematica. Alla fine del programma standard, l’app ci dirà che dobbiamo proseguire l’operazione e ci dirà la parte della bocca che ci è stato consigliato di curare.
Oltre a questo l’applicazione ci localizza e ci fornisce una lista di dentisti nella zona (quelli che si trovano in Google Places) da aggiungere alla lista di professionisti dell’igiene dentale. Non mancano consigli sulla igiene orale, un link al negozio Oral-B e un sistema per ricordarci di cambiare le testine dello spazzolino.
Infine nella parte bassa dell’applicazione scorreranno notizie, appuntamenti, previsioni meteo, che contribuiranno ad intrattenerci e ad informarci metre ci laviamo i denti. L’app accede anche ai filmati e alle foto memorizzate nel nostro rullino per uno slide show personale.
Complessivamente l’applicazione è ben sviluppata (anche se sul nostro iPhone 6 plus ha manifestato qualche problema a rilevare il touch nella parte alta sinistra dello schermo) ed è anche ben tradotta in Italiano; soprattutto è effettivamente un sistema di incentivazione, prima che di mera registrazione statistica, alla pulizia dentale.
L’unico limite da rilevare è una interfaccia non del tutto coerente; ad esempio l’app modifica la visualizzazione delle statistiche quando il display viene messo in orizzontale, ma non ruota in orizzontale in altre modalità di funzionamento. In aggiunta a questo l’interfaccia e alcune scelte grafiche sono in qualche caso un po’ pesanti.
In conclusione
Oral-B con Oral-B Pro 7000 conferma la sua leadership nel campo degli spazzolini connessi, ma riesce anche a dimostrare notevole spirito innovativo. La connettività tra manico e iPhone avviene al giusto livello, senza obbligare chi non ha un iPhone (o un altro smartphone) ad avere tra le mani un dispositivo mutilato, ma nello stesso tempo sfrutta il cellulare per offrire funzioni aggiuntive per mandare al prossimo livello le potenzialità dello spazzolino elettrico, con dati statistici, avvisi e promemoria. Tecnicamente l’Oral-B Pro 7000 è anche ben costruito, super-accessoriato. L’applicazione, a parte qualche incongruenza grafica, è ricchissima di funzioni ed ha un’effettiva funzione incentivante. In definitiva Oral-B ha prodotto un dispositivo molto interessante per tutti: coloro che hanno una spiccata attenzione alla cura dei denti, chi vuole avere un accessorio che migliora la loro capacità di igiene dentale e chi è alla ricerca di una regalo da farsi o da fare ad un conoscente: un “geek”, appassionato delle ultime novità e di quanto è innovativo oppure una persona cui vorremo semplicemente fare un dono originale e anche utile. Il prezzo potrebbe essere un ostacolo, perchè a fronte di funzioni e molto avanzate, ha anche un prezzo decisamente superiore a quello di un normale spazzolino elettrico di quelli che troviamo ai supermercati. In ogni caso s si vuole risparmiare un po’ c’è il Pro 6000 che manca del programma di pulizia della lingua, una custodia da viaggio meno rifinita ed è privo della custodia del caricabatterie, ma possiede tutte le altre funzioni in modalità connessa del modello 7000.
Pro
– Originale e funzionale implementazione della tecnologia Bluetooth
– Immediata ed intuitiva connessione allo smartphone
– Facile da usare anche nelle funzioni più complesse
– Applicazione ben programmata e ben tradotta in Italiano
– Efficace sistema per incentivare l’igiene orale
– Costruzione e materiali allo stato dell’arte
– Funziona anche come un normale spazzolino se non si attiva Bluetooth
Contro
– Prezzo elevato in rapporto ad un normale spazzolino elettrico
– Applicazione con qualche limite nella chiarezza dell’interfaccia
– La connettività Bluetooth potrebbe essere superflua per qualche categoria di utenza
Oral-B Pro 7000 su Amazon costa 160 euro; il modello Oral-B Pro 6000 costa 130 euro.
