Il mercato notebook pullula di offerte tra le più variegate possibili in termini di generazione di processori, tipo e dimensioni display, memoria RAM, archiviazione, ingressi/uscite di serie… ma di tanto in tanto non manca qualche produttore che azzarda proposte particolari come Asus e il notebook che abbiamo avuto modo di provare, il modello UX481F della serie ZenBook Duo, una 14″ di categoria “aliena” rispetto a quello che normalmente è possibile trovare sul mercato, prodotto che ha la peculiarità di offrire due display.
La serie ZenBook Duo, come il nome lascia intuire, vanta due schermi. Sulla zona dove normalmente su altri notebook risiede la tastiera, qui troviamo lo “ScreenPad Plus“, una estensione dello schermo che funziona in accoppiata al display principale.
Sullo schermo più piccolo è possibile trascinare le finestre di altre applicazioni e lavorare con due finestre aperte in due aree separate (la prima sullo schermo principale, la seconda sullo schermo più piccolo).
Il produttore ha collaborato con alcuni sviluppatori (es. Corel e Spotify) e determinati programmi sono in grado di avvantaggiarsi per loro natura della presenza dello schermo. In generale è ad ogni modo sempre possibile spostare palette e altri strumenti dei vari software nello schermo inferiore e avere più spazio a disposizione nella parte alta. Cominciamo ad ogni modo dall’inizio e vediamo in dettaglio cosa offre il computer. Il produttore offre (opzionalmente) anche uno stilo con il quale è possibile sfruttare il secondo display per disegnare, prendere appunti, abbozzare idee.
Confezione e caratteristiche tecniche
L’Asus Zenbook UX481F arriva in una confezione all’interno della quale troviamo: il computer vero e proprio, l’alimentatore da 65W e il cavo di alimentazione. Le dimensioni sono 1,99cm (altezza) x 32,3 cm (larghezza) x 22,3cm (profondità); il peso di 1,5kg. Il modello in questione è disponibile in due varianti: con processore Intel Core i5-10210U a 1.6GHz quad-core (fino a 4.2GHz con Turbo Boost) e 6MB di cache oppure con processore quad-core Intel Core i7-10510U a 1.8GHz (fino a 4.9GHz con Turbo Boost ) e 8MB di cache. La memoria RAM ( 2133MHz LPDDR3) è disponibile nei “tagli” da 8GB e 16GB. Sul versante archiviazione (PCIe Gen3 x2) si può scegliere: 256GB, 512GB o 1TB.
La scheda video è una NVIDIA GeForce MX250 con 2GB di RAM GDDR5. Il display è un 14″ Full HD (1920 x 1080) retroilluminato a LED, un 16:9 con cornice sottile da 3,5mm con un rapporto schermo/corpo del 90% e supporta il 100% dello spazio sRGB.
Il display secondario (ScreenPad è da 12,6″) è un IPS da 12″ con risoluzione 1920 × 515 pixel; ad occhio la luminosità sembra inferiore ma offre un buon angolo di visualizzazione di 178°.
Sul versante interfacce abbiamo: 1 porta USB 3.1 Gen 2 Type-C (fino a 10Gbps), 1 porta USB 3.1 Gen 2 Type-A (fino a 10Gbps), 1 porta USB 3.1 Gen 1 tipo A (fino a 5Gbps), uscita HDMI, Combo audio jack, card reader MicroSD e ingresso alimentazione.
L’audio (realizzato in collaborazione con Harman Kardon) offre il surround, è presente il microfono e una Webcam IR con supporto per la tecnologia Windows Hello (sblocco con il volto). Per la connettività wireless abbiamo: l’Intel Wi-Fi 6 con prestazioni Gig+ (802.11ax) e il Bluetooth 5. La batteria, è ai polimeri di litio (4 celle da 70 Wh) e il produttore vanta “fino a 22 ore di durata”.
Estetica e robustezza
Il pannello superiore (plastica azzurro scuro o meglio “Celestial Blue”) è completamente liscio e regolare; nella parte inferiore sono presenti due gommini in gomma, si notano altoparlanti laterali e – decentrata – una griglia di aerazione. Sul lato posteriore non vi è alcun connettore (tutte le connessioni sono sui lati destro e sinistro). La macchina è nel complesso esteticamente gradevole (ovviamente è questione di gusti) e superate le perplessità da primo impatto si lavora bene. Non siamo riusciti ad abituarci al trackpad di piccole dimensioni, forse “viziati” dal MacBook Pro che ha un trackpad di alto livello che fa sfigurare qualsiasi cosa si metta a confronto. Abbiamo impiegato giorni per “addestrare” il pollice a premere il tasto di conferma a sinistra sul trackpad, finendo però sempre per premere il tasto “Fine” (alla sinistra del trackpad).
Per quanto riguarda la robustezza, il produttore afferma che la macchina è stata sottoposta a test-militari e che è conforme allo standard MIL-STD-810G, garantendo il funzionamento “in ambienti difficili”, compresi estreme altitudini, temperature e umidità. Peculiarità della cerniera che tiene in sede il display è che quando quest’ultimo si apre, solleva il portale sopra la superficie: un ingegnoso sistema che aiuta a raffreddare i componenti interni, consente di inclinare leggermente la tastiera (retroilluminata) e migliorare la qualità audio.
I tasti sono a membrana di dimensioni 15x15mm; l’ultima riga superiore è di dimensioni più piccole, include i vari tasti funzione, il tasto per attivare/disattivare ScreenPlus, un tasto per inviare al volo una finestra nello schermo più piccolo e il pulsante di spegnimento.
Un tasto dedicato consente di attivare l’opzione “Screen Pad”. È possibile eseguire particolari app interamente su ScreenPad, avendo a portata di mano strumenti e controlli utili come una calcolatrice o un lettore musicale. ScreenPad può anche funzionare in modalità adattiva con app desktop, con funzionalità e strumenti che cambiano automaticamente in base all’attività in corso.
Prestazioni
La versione da noi provata è quella con processore Intel Core i7-10510U. È un processore a 14nm presentato nel terzo trimestre del 2019, veloce (1.8GHz la frequenza base) e con quattro core (unità di elaborazione centrale indipendenti) e 8 thread (la sequenza ordinata di base delle istruzioni che possono essere trasmesse da un’unica core CPU). Il chip grafico della scheda video NVIDIA GeForce MX250 aiuta con applicazioni più esigenti ma è ovviamente una GPU entry level e non può permettere miracoli. La produzione del calore sembra contenuta e non abbiamo notato problemi anche con task impegnativi. La macchina si avvia in pochi istanti grazie al disco veloce: le prove con AjA System Test evidenziano: 430 MB/Sec in scrittura e 1287 MB/Sec in lettura.
L’audio che esce dagli speaker è di media qualità, con qualche perdita sui bassi, ma non ci aspettavano chissà cosa su una macchina di queste dimensioni. La batteria ai polimeri di litio a 4 celle da 70 Wh, nonostante una capienza non eccezionale, fa il suo lavoro, nonostante si trovi a dover gestire due schermi e siamo riusciti tranquillamente a usare la macchina per otto ore continuo usando software da ufficio (Word, Excel), mail e navigazione internet con la WiFI sempre accesa.
Conclusioni
Difficile indicare un target preciso per questa macchina. È interessante per il professionista alla ricerca di una macchina portatile abbastanza potente, leggera, maneggevole; il doppio schermo risulterà utile a chi usa applicazioni con palette di strumenti con finestre fluttuanti (pensiamo ai vari software di disegno, CAD, gestione foto), o oltre finestre che è generalmente comodo tenere in una piccola finestra separata, senza affollare la finestra principale.
Lo abbiamo visto all’opera con professionisti dell’interior design che mostravano sullo schermo principale il progetto e su quello secondario la palette degli arredi da selezionare, oppure con i software di Adobe per sfruttare lo spazio aggiuntivo con le finestre di gestione dei layer, dei pennelli e dei colori.
Anche per i programmatori può essere interessante visualizzare una porzione di codice nel display secondario e apportare modifiche ad altre parti di codice nello schermo principale. Un uso più banale è in accoppiata ai social: tenendo nella finestra più piccola app di messaggistica e finestre dei social, evitando distrazioni eccessive quando, ad esempio, stiamo vedendo un film. Tutto comodo a patto di abituarsi al doppio schermo che rende comunque necessario spostare lo sguardo, inclinando la testa verso il basso.
La tastiera è un po’ piccola (almeno per le mani di chi scrive) e il trackpad non ci è sembrato il massimo della comodità. Si tratta nel complesso di una macchina robusta e affidabile, potente e con ottima autonomia. Il costo è alto ma in linea con le specifiche e le caratteristiche del prodotto.
Pro
- Sblocco facciale anche al buio con fotocamera IR
- Dual screen comodo con varie applicazioni professionali
- Costruzione robusta
- Autonomia
- Porte di espansione
Contro
- Trackpad di piccole dimensioni a cui non è facile abituarsi
- Tastiera migliorabile
Prezzo al Pubblico
Il prezzo di listino della configurazione da noi provata è di 1498,00 euro + IVA (1827,00 euro IVA inclusa) ma vari vendor lo offrono a prezzi più bassi (come i 1549 € IVA inclusa di Yeppon per la versione i7-10510U 16Gb Hd 512Gb Ssd 14″ Windows 10 Pro).