Il panorama degli smartphone low cost è spesso dominato dai produttori cinesi ormai noti, come Xiaomi, che offrono a prezzo modici un hardware ormai abbastanza standard, in grado di godere a pieno dell’ecosistema Android. Le alternative comunque non mancano, e anche TP-Link ha presentato una proposta essenziale con Neffos C7, che pure nel prezzo modesto si picca di non farvi rinunciare a nulla. Ci riesce?
Estetica
Neffos C7 è uno smartphone abbastanza standard da tutti i punti di vista, ad iniziare da quello del design. Per “standard”, naturalmente, non intendiamo un’accezione negativa del termine, ma solo che non presenta particolari punti di sorpresa. A livello estetico Neffos C7 non è tra i più originali, anche se in effetti si distacca dalla moda odierna del fattore forma 18:9, per tornare invece a quello standard “non allungato”. Offre un pannello da 5,5 pollici, non limitato da pulsantiera virtuale: Neffos C7 adotta una classica pulsantiera fisica, purtroppo non retroilluminata, posta al di fuori dello schermo.
Si tratta di una soluzione, che non è la preferibile per tutti, ma risulta comunque intelligente a parere di chi scrive: Neffos C7 deve rappresentare una alternativa economica ad altri smartphone concorrenti, e con caratteristiche come queste può spostare l’ago della bilancia della scelta dell’utente. Avere uno schermo non limitato dai tasti virtuali è, per molti, un vero punto di forza. Peccato solo che i tasti non siano retroilluminati, quindi non visibili al buio.
Sebbene le generose dimensioni del display, e dell’intero corpo (154.5mm x 76.96 mm x 7.85mm), si tiene bene in mano e sembra anche molto più leggere di quello che si legge sulla carta. I 157 grammi, infatti, sembrano in mano svanire. Sulla parte posteriore è posizionato il classico lettore di impronte digitali, non il più veloce sulla piazza (perde il confronto con quelli Honor e Huawei di fascia medio bassa), ma comunque preciso e affidabile, utilizzabile nell’uso quotidiano senza alcun problema.
Caratteristiche tecniche
Venendo alla scheda tecnica del terminale, Neffos C7 offre uno schermo da 5,5 pollici, IPS 16:9 con risoluzione HD (720 x 1.280 pixel) e 267 PPI. La CPU è la MediaTek MT6750 (4 Cortex-A53 a 1,5 GHz + 4 Cortex-A53 a 1,0 GHz), supportata da 2 GB di RAM, mentre l’autonomia è affidata ad una 3060 mAh e lo storage interno ad una memoria da 16 GB, espandibile tramite microSD fino a 128 GB. La camera posteriore è da 13 MP con flash e PDAF, quella frontale da 8 MP. Connettività affidata al supporto 4G LTE Cat4, WiFi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.1, GPS/A-GPS, GLONASS, e non manca l’alloggiamento Dual SIM, e il jack cuffie.
Sebbene le caratteristiche sulla carta del display siano entry level, lontane dagli standard degli attuali top di gamma, siamo rimasti assolutamente sorpresi dalla qualità dei neri, particolarmente profondi, che restano tali anche quando si inclina il display. Ci saremmo aspettati da un display simile neri meno incisivi e, soprattutto, tendenti a variazioni molto forti inclinando il display. Davvero impressionante.
Al di là di questo particolare che ci ha stupiti, il display è ovviamente lontano dalla pulizia e nitidezza dello standard raggiunto dagli attuali top di gamma. La risoluzione solo HD si percepisce, soprattutto se in mano si è avuto per tanto tempo un terminale di fascia più alta. E’ comunque un pannello assolutamente buono per il prezzo del terminale, con colorazioni brillanti, e una luminosità molto elevata.
Nell’uso quotidiano Neffos C7 non è il terminale più veloce presente su piazza, e qualsiasi azione necessità di quell’istante in più nel caricamento. Ad ogni modo, il dispositivo permette di godere a pieno dell’ecosistema Android, potendo tranquillamente navigare in rete, ricevere mail, scaricare ed eseguire praticamente qualsiasi app, messaggiare, sfogliare i social e quant’altro. A proposito della navigazione in rete, anche in questo caso una piacevolissima sorpresa: la fluidità dello scrolling e del pinch out/in sono sempre assolutamente fluidi anche nelle pagine più pesanti. Anche in questo caso ci si poteva aspettare qualche lag da un terminale di fascia bassa, ed invece, ancora un punto in più per Neffos C7.
Multimedia
Per gli amanti delle foto, questo Neffos C7 propone una configurazione a singola camera sul retro, da 13 MP, con una 8 MP sul frontale. Al di là dei numeri, il terminale permette di scattare foto sufficienti, in piena linea con il prezzo dello smartphone. Abbiamo notato che gli scatti possono essere migliorati usufruendo della modalità Professionale. In alcuni casi, ad esempio, mentre uno scatto normale proponeva tonalità sul giallo, con qualche correzione manuale, soprattutto al bianco, la foto ci è parsa notevolmente migliore, come è possibile constatare nella galleria in basso.
Software
Neffos C7 arriva con Android 7.0 a bordo. Potrà sembrare un software datato, ma su un terminale low cost è la norma. Ciò nonostante, Neffos C7 ci è arrivato con le patch di sicurezza aggiornate a marzo 2018, e la Neffos UI, personalizzazione del produttore, comunque ben ottimizzata. Sembra quasi un Android stock, ma con qualche lieve modifica a livello grafico, piuttosto piacevole e funzionale. Ad esempio la presenza dei temi, tra i quali alcuni veramente validi, con uno stile moderno e minimale.
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Conclusioni
Ha un prezzo di listino di 159 euro, assolutamente in linea con quello che offre. Design non originale, ma curato, prestazioni nella media per la fascia di prezzo, e reparto multimediale gradevole. Uno smartphone low cost che si lascia usare, essenziale e funzionale, che naturalmente deve accettare qualche compromesso: nel quotidiano si usa bene, non tra i più veloci sul panorama, ma senza alcun problema critico.
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PRO
- Design non originale ma piacevole
- Peso ridotto
- Prezzo economico
- Schermo superiore alle attese
- Navigazione in rete fluida
- Touch ID funzionale…
CONTRO
- …ma non rapidissimo
- Tasti frontali non retroilluminati