Dimenticatevi la torcia dello smartphone quando dovete inserire la chiave nella serratura di casa quando è buio grazie ad Mpow GECD011AB, una lampada LED che la nostra redazione ha avuto modo di toccare con mano negli scorsi giorni.
Questo prodotto, pensato principalmente per l’uso in esterno, si fa amare fin da subito per la facilità di montaggio parallelamente all’assenza di pulsanti e fili, i primi garantiti dal sensore di movimento ad ampio raggio che attivano istantaneamente i 24 LED ed i secondi dalla presenza di una batteria per l’alimentazione che si ricarica autonomamente grazie al pannello solare incorporato.
Cosa c’è nella scatola
Contenti di trovare nella confezione anche un tassello in nylon con vite (a croce) annessa per il montaggio a parete, evitando così di doverlo acquistare separatamente o andarne a pescare uno delle giuste dimensioni nella cassetta degli attrezzi in garage.
Nella scatola troviamo anche un breve manuale utente, in inglese, che tuttavia non abbiamo ritenuto necessario sfogliare in quanto l’uso di questo prodotto è quanto di più semplice ed intuitivo possibile.
Com’è fatta
La superficie della lampada a contatto con il muro misura 15 x 10,5 centimetri, mentre per via della sua forma simil-piramidale sporge di circa 5 centimetri.
La struttura, così com’è pensata, ha senso in quanto offre una buona inclinazione del pannello solare, incorporato sul lato superiore, che si direziona più facilmente verso l’esterno e quindi ai raggi del sole, mentre sulla metà inferiore troviamo incorporati i 24 LED (18 sull’area più ampia, 3 per ciascun lato, sinistro e destro) che, come spiegheremo più avanti, garantiscono un’ottima illuminazione di un’ampia area.
Tutto il corpo è realizzato in plastica satinata apparentemente piuttosto robusta. Al centro dell’area dove sono installati i LED troviamo il sensore di movimento, di forma circolare (diametro 2 cm circa), sul retro, invece, trova posto l’interruttore di accensione regolazione dell’intensità luminosa.
Da qui, attraverso la rimozione di 6 piccole viti a croce, è possibile rimuovere il coperchio ed accedere alla batteria ricaricabile di tipo 18650 nel caso in cui, a seguito della sua normale usura, ci troveremo nella necessaria condizione di sostituirla con una nuova. A tal proposito segnaliamo che sullo stesso Amazon, dove abbiamo acquistato la lampada di Mpow, si possono acquistare batterie sostitutive con pochi euro (click qui).
Da qui si scopre che è anche possibile rimuovere la clip che garantisce la gestione dell’interruttore dall’esterno, una interessante soluzione se si vuole evitare che una terza persona possa sganciare la lampada e spegnerla o cambiarne l’intensità luminosa. Tolta la clip e ri-avvitato il coperchio, quantomeno l’operazione risulterà più scomoda e macchinosa.
Come va
Vivendo in un appartamento con sole finestre non abbiamo potuto beneficiare a pieno di questo prodotto, che andrebbe posizionato all’esterno di balconi o porte e garage privati. Tuttavia, per valutarne le capacità, abbiamo provato ad appendere la lampada al posto di un quadro in una stanza delle dimensioni di circa 10 x 5 metri a cui accediamo sporadicamente.
Di Mpow GECD011AB possiamo dire senza ombra di dubbio che siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla sua facilità ed immediatezza d’uso. Acceso l’interruttore e bloccata al muro, non sarà necessario fare null’altro. Il sensore – da manuale – ha una visione a 120 gradi, all’atto pratico riconosce i movimenti anche laterali ed entro dieci metri dalla lampada.
Nel nostro caso, nel momento in cui mettevamo messo piede nella stanza, la luce si accendeva automaticamente e così restava all’incirca per 15–20 secondi dall’ultimo movimento rilevato che, orologio al polso, abbiamo verificato con la porta socchiusa dal momento stesso in cui lasciavamo la stanza.
Prestazioni
Al massimo dell’intensità la luce è molto forte, capace di illuminare a giorno un’area di circa 3 metri quadrati al di sotto della lampada e, sufficientemente ma con minore intensità, un’area circa il doppio maggiore. Trovandosi in una stanza completamente al buio non ha avuto modo di ricaricarsi con il pannello solare, tuttavia i nostri saltuari accessi, circa 10–15 al giorno della durata di pochi minuti, non hanno minimamente influito sull’autonomia nell’arco di una intera settimana.
Le specifiche (relative ai consumi in rapporto alla batteria incorporata da 2.200 mAh) assicurano 4 ore di luce continua a piena potenza, che si prolungano a 6 ore, fino allo spegnimento, con una luce più debole. La ricarica tramite pannello solare impiega fino a 20 ore per ripristinare completamente l’energia, ma questi sono numeri che poco contano se consideriamo che si tratta di un prodotto che in media resterà acceso poche decine di minuti al giorno e che, trovandosi all’aperto, sarà per buona parte del tempo esposto ai raggi del sole, quindi avrà tutto il tempo di ricaricare quel poco di energia dispersa nelle ore buie precedenti.
Il pannello solare non è adibito soltanto alla ricarica della batteria interna. E’ infatti proprio grazie ad esso che il sistema monitora le fasi della giornata e mantiene disattivato il sensore di movimento nelle ore di luce, risparmiando così preziosa energia. Lo possono confermare le nostre foto prodotto dove, per realizzare lo scatto ai LED accesi, abbiamo dovuto coprire completamente il pannello solare (nel nostro caso con la prima cosa che avevamo sotto mano…il telefono).
Resistenza alla pioggia
Mpow GECD011AB, come chiarisce il manuale e dimostra la presenza della spessa guarnizione fotografata nelle nostre immagini, è certificata IP65, ovvero è completamente resistente alla polvere e l’involucro è protetto contro i getti d’acqua, quindi due gradi in più di IPX3 che assicura protezione contro la pioggia.
Questo ci ha quindi dato la sicurezza per azzardare un test appoggiando la lampada sul fondo della vasca e spruzzandola insistentemente con il soffione della doccia. Al termine l’abbiamo asciugata esternamente e poi ri-appesa al muro, constatando che in effetti non ha subìto alcun danno. Per conferma abbiamo nuovamente aperto il coperchio: qualche goccia d’acqua in effetti c’era, ma nell’area esterna alla guarnizione, senza quindi infiltrarsi minimamente nel vano dei contatti e della batteria.
Conclusioni
Questa lampada è, a nostro avviso, un’ottima soluzione per l’ingresso di casa dove, dal crepuscolo all’alba, può far comodo avere una luce che si accende automaticamente al nostro passaggio. In questo modo non si dovranno cercare interruttori o torce.
Può fare altrettanto comodo all’ingresso del garage, specie se l’apertura non è automatizzata: basterà avvicinarsi con l’auto per accenderla, scendere per aprire la serranda e poi completare la manovra in sicurezza e con un’ottima visibilità.
L’acquisto è da valutare anche in combinazione con una telecamera di sicurezza, specialmente se di vecchio tipo e quindi senza sensori ad infrarosso per le riprese notturne.
Pro
- Zero fili con la ricarica solare
- Zero pulsanti con l’attivazione tramite sensore di movimento
- Impermeabile
- 24 LED, ottima illuminazione
Contro
- Nessuno
Prezzo al pubblico
Mpow GECD011AB è in vendita su Amazon per 21,99 euro.