E’ ormai tempo di tenere sotto controllo la propria salute. La nuova tendenza di mercato sembra proprio risiedere in dispositivi indossabili che ci accompagnano durante tutto il giorno monitorando la salute dell’utente con modalità che fino a qualche anno fa erano quasi impensabili. Badate bene: dispositivi in grado di tenere sotto controllo il battito cardiaco o contare i passi esistono già da diversi anni, ma il loro impiego era limitato soltanto ad utenti impegnati in attività sportive agonistiche, questo per il semplice fatto che i prezzi di questi accessori erano troppo elevati per essere presi in considerazione dall’utente medio e persino il loro look troppo “tecnico” poteva scoraggiarne l’uso quotidiano.
Con il passare degli anni insieme alla sempre crescente richiesta di accessori simili ed alla possibilità di collegarli e gestirli tramite iPhone e iPad, ne sono spuntati di nuovi venduti anche a prezzi appetibili ad una maggiore fetta di utenza. Uno tra questi è sicuramente il Misfit Shine, elegante fitness tracker che racchiude tutte le funzioni basilari tra cui contapassi, calorie bruciate, monitoraggio del peso (manuale) e del sonno, nonché attività varie quali camminata, corsa, jogging, nuoto, ciclismo ed altro senza dimenticare la possibilità di leggere l’ora attraverso un sistema davvero particolare.
Misfit Shine com’è fatto
Contenuto all’interno di una scatola illustrata in cartone, misura quasi 3 centimetri di diametro ed è spesso circa 0,5 centimetri: leggerissimo, assomiglia ad una moneta da 1 euro leggermente rigonfiata sui due lati. La scatola si apre a libro, dove su un lato vengono mostrati i vari punti nei quali può essere fissato, mentre dall’altro è contenuto lo Shine insieme alla batteria a bottone CR 2032, una clip per aprire lo Shine ed inserire/sostituire la batteria, il bracciale per portarlo al polso e la clip magnetica per agganciarlo a maglie, colletti, scarpe, cinta dei pantaloni e molto altro.
Ciò che colpisce fin da subito è il design ed il feedback al tatto. Stando al sito del produttore è realizzato con strumenti di precisione in alluminio, lo stesso usato nell’industria aerospaziale, ed è caratterizzato da 1.560 fori laser che consentono il passaggio della luce senza far entrare l’acqua. Al tatto risulta davvero gradevole in quanto è satinato da ambo le parti, piacevole come quello del case unibody del MacBook per intenderci. Il bordo è ben levigato ed è caratterizzato al centro da un incavo che permette di collegare sia il bracciale che la clip magnetica, entrambi in gomma leggermente estensibile, quel tanto che basta per incastrare saldamente ma facilmente gli accessori allo Shine.
Misfit Shine come funziona
Prima di tutto è necessario inserire la batteria. Basta fare una leggera pressione con lo strumento incluso nella confezione sull’incavo presente sul retro per sollevare il coperchio. Inserita la batteria nel giusto verso, è importante chiudere il coperchio facendo ben attenzione di far combaciare il “12” sul retro con quello disegnato all’interno del case.
La seconda operazione da fare è quella di scaricare l’applicazione gratuita Misfit ed installarla sull’iPhone che, sebbene dalla scheda e descrizione iTunes appare soltanto in inglese, è completamente localizzata anche in italiano. Altrettanto importante è attivare il Bluetooth per questa prima sincronizzazione, che andrà effettuata avvicinando lo Shine al dispositivo in modo da abbinarlo automaticamente all’iPhone e scaricare l’ultimo firmware: è molto importante avere a disposizione una connessione internet durante quest’operazione in quanto il download del firmware corregge diversi bug della prima versione e aggiunge nuove interessanti funzioni all’accessorio.
Una volta associato lo Shine all’iPhone potremo cominciare subito ad utilizzarlo. Potrete decidere di portarlo al polso con il bracciale o attaccarlo alla maglia tramite clip nel caso in cui decidiate di fare jogging e non avere nulla al polso che vi dia fastidio: allo stesso modo, con la clip magnetica potrete agganciarlo anche alla scarpa in modo da monitorare con precisione le pedalate in bicicletta oppure ancora infilarlo semplicemente nella tasca dei pantaloni senza doverlo obbligatoriamente fissare a qualche parte del vostro corpo. Ci ha stupito molto la potenza del magnete integrato, che fissa saldamente lo Shine a qualsiasi maglietta non troppo spessa oppure ai lacci delle scarpe.
In ogni caso lo Shine conterà i passi e le relative calorie bruciate, mostrandovi l’obiettivo da raggiungere (personalizzabile in qualsiasi momento), segnando su un grafico l’attività dell’intera giornata o della settimana e controllando quante ore avete dormito la notte precedente, con tanto di statistiche sulle ore di sonno profondo in modo da scoprire con precisione se vi siete riposati abbastanza oppure se avete passato una notte movimentata.
Una panoramica dell’attività giornaliera può essere visualizzata direttamente sullo Shine con un doppio tocco sulla superficie frontale che, oltre a mostrare la percentuale di attività, segnerà anche l’ora attuale. E’ importante segnalare che il dispositivo è impermeabile, quindi potremo tranquillamente tenerlo al polso in qualsiasi occasione, anche durante la doccia o mentre nuotiamo al mare ed in piscina.
Misfit Shine l’applicazione
Entrando più nello specifico per quanto riguarda l’applicazione, la prima cosa che ci ha colpito è senz’altro la sincronizzazione. A differenza di altri dispositivi del genere, non è richiesto un collegamento costante tra Shine e iPhone tramite Bluetooth: l’accessorio infatti raccoglie tutti i dati tramite memoria interna e sincronizza tutti i dati soltanto quando l’utente deciderà di sincronizzarlo. Ovviamente è possibile mantenere il Bluetooth attivo ed avere automaticamente i dati sincronizzati ogni volta che apriamo l’applicazione, ma per ridurre al minimo i consumi dell’iPhone ed al contempo le onde radio abbiamo deciso di sincronizzare lo Shine soltanto la mattina al risveglio, ed occasionalmente una seconda volta durante la giornata a seguito di una corsa o un giro in bicicletta in modo da avere fin da subito una panoramica dell’attività appena conclusa. Non siamo sicuri di quanti dati riesca a memorizzare lo Shine al suo interno, ma sincronizzandolo ogni 1-2 giorni non abbiamo mai incontrato problemi o dati mancanti.
L’applicazione è davvero molto semplice e si divide in tre schede visualizzabili in due diversi contesti, insieme ad un’area Social e quella relativa alle Impostazioni. La prima scheda, quella principale che viene mostrata all’avvio, raccoglie il punteggio giornaliero. Questo punteggio può essere personalizzato dalle impostazioni giornalmente, oppure scegliendo uno standard per ogni giornata. Nel nostro test abbiamo impostato un valore di 600 che corrisponde ad 1 ora di camminata, oppure 20 minuti di corsa o 30 di nuoto, ma è possibile aumentare e diminuire il valore e veder visualizzato su schermo il corrispettivo tempo delle attività. Il punteggio-obiettivo e quello attuale sono rappresentati da un disegno circolare, lo stesso visualizzabile sullo Shine tramite un doppio tocco, insieme ai “minuti di cammino rimasti” per raggiungere l’obiettivo.
Sotto questa breve panoramica è presente un grafico che traccia visivamente il livello di attività, dalle 0h alle 24h in modo da vedere in quali ore della giornata siamo stati più attivi e quali invece abbiamo trascorso in maniera sedentaria. In caso di attività importanti come camminata, corsa, ciclismo, nuoto e quant’altro, trascinando il grafico verso l’alto comparirà una sezione con il riquadro di ogni attività che, se cliccato, mostrerà con precisione l’orario in cui è stata registrata, la durata totale ed il punteggio corrispondente. Tutta la sezione in questione può essere visualizzata sia singolarmente per ogni giorno, sia settimana per settimana selezionando l’apposito pulsante in-app.
La seconda scheda riguarda invece il monitoraggio del sonno. Differentemente dalla prima, questa schermata è visualizzabile soltanto giorno per giorno e mostra l’ora precisa in cui ci siamo addormentati, quella in cui ci siamo risvegliati, la durata totale della dormita e le ore di sonno profondo. Il tutto è rappresentato attraverso un grafico che mostra con delle fasce viola chiaro quelle in cui abbiamo dormito, intervallate da fasce in viola più scuro lunghe il doppio, le ore di sonno profondo, in modo da conoscere con esattezza tutte le varie fasi del sonno.
L’ultima scheda è quella relativa al monitoraggio del peso, ma andrà gestita, se si vuole, manualmente, inserendo ogni giorno il peso attuale per conoscere l’andamento del nostro peso corporeo nel tempo. L’ultima scheda, quella social, permette di attivare l’account Facebook per condividere le proprie attività con gli amici che utilizzano lo Shine e magari lanciare qualche sfida per una corsa in compagnia o attività simili.
Conclusioni
Lo Shine ci è piaciuto davvero molto. E’ leggero, praticamente invisibile e risulta al contempo elegante sia al polso che agganciato tramite la clip magnetica ai vestiti, senza mai dare nell’occhio. Ci è piaciuto molto il fatto che non è richiesta una connessione Bluetooth costantemente attiva ed il fatto di non doverlo ricaricare (la batteria dura almeno un anno, stando a quanto segnalano i produttori) sicuramente è un altro punto a favore. Forse il numero dei passi, così come le calorie consumate, sono un po’ troppo ottimistiche, anche se non abbiamo avuto modo di utilizzare parallelamente allo Shine un contapassi affermato in modo da trarre le giuste conclusioni.
Una delle funzioni presenti è il triplo tocco sullo Shine, che in teoria attiva la modalità speciale personalizzabile dall’utente. Di default è impostata sul riconoscimento della modalità sonno, quindi il comando andrebbe eseguito tutte le sere prima di coricarsi, disattivandola sempre con il triplo tocco al risveglio: in realtà lo Shine riconosce automaticamente il momento in cui ci addormentiamo e quello in cui ci svegliamo anche senza quest’operazione grazie ai sensori integrati, resi intelligenti dall’ultimo aggiornamento firmware, seppur attualmente in versione BETA (anche se funziona già egregiamente).
La modalità speciale può essere personalizzata tramite applicazione anche per decidere di attivare/disattivare il riconoscimento dell’attività sportiva, ma anche qui non ne abbiamo trovato il bisogno in quanto lo Shine riesce a capire da solo anche quando corriamo, quando camminiamo, quando nuotiamo o quando pedaliamo (se agganciato alla scarpa con la clip magnetica). Senza l’aggiornamento firmware quindi il triplo tocco aveva un senso, ora invece non è più rilevante.
Interessante anche la possibilità di appenderlo al collo o trasformarlo in un vero e proprio orologio rispettivamente attraverso la collana Misfit Necklace ed il cinturino in pelle Misfit Leather Band, accessori però venduti separatamente.
Pro
- Design d’effetto
- Accessori inclusi per aggancio al polso ed all’abbigliamento
- Possibilità di acquistare ulteriori accessori separatamente
- Non è necessario mantenere il Bluetooth attivo per la sincronizzazione
- Non c’è bisogno di ricaricarlo ogni settimana
- Grazie al recente aggiornamento firmware riconosce automaticamente tutte le attività
Contro
- Contapassi e monitor calorie forse troppo generoso
Prezzo al pubblico
Il Misfit Shine, così come gli accessori, è distribuito in Italia da Hinnovation in nero (dei nostri test) grigio, oro, rosa e azzurro al prezzo di circa 119 euro. Il prezzo degli accessori si aggira intorno ai 50-60 euro.
