La Logitech Ultrathin Keyboard Cover è uno dei prodotti di punta della multinazionale svizzera e non stupisce quindi che ad ogni lancio di un iPad di nuova generazione, nasca immediatamente anche un nuovo modello di questa tastiera, aggiungendo progressivi affinamenti. È così anche per la Ultrathin Keyboard Cover per iPad Air 2 (su Amazon da 100 euro) appena sbarcata nell’offerta degli accessori Logitech e che abbiamo avuto occasione di testare in questi giorni.
Ripetere di che si tratta è quasi superfluo. Su Macitynet abbiamo scritto numerose volte di questo prodotto sia nella sua precedente “incarnazione” che in quelle precedenti. In sintesi possiamo solo dire che con essa Logitech prova a soddisfare le necessità di chi ha bisogno di una tastiera fisica, offrendo loro un prodotto che si integra con iPad diventando anche un fattore di protezione dello schermo. In questa corsa la Ultrathin Keyboard Cover era approdata ad un sistema che, imitando la smartcover, offriva una cerniera magnetica che si alzava quando avviciniamo l’iPad, fissando a tastiera in funzione cover sul tablet. Il nuovo modello parte da qui, da questo sistema di cui abbiamo ampiamente parlato alcuni mesi fa, e che rende la Ultrathin Keyboard Cover diversa da tutto il resto (non è una vera cerniera ma un sistema che tiene la cover in posizione), per aggiungere qualche piccola novità.
La principale è nel sistema di alimentazione. La Ultrathin Keyboard per iPad Air 2 non ha più una batteria ricaricabile interna, ma due batterie a pastiglia CR2032 che una volta esaurite si buttano. Logitech dovrebbe avere risparmiato qualche cosa in termini di complicazione del dispositivo, ma questo non ha permesso di ridurre lo spessore della tastiera che rimane molto sottile (6,4 millimetri) ma non più sottile della precedente. Neppure il peso è diminuito (327 grammi) anzi è aumentato di qualche grammo (la precedente versione della Ultrathin Keyboard pesava 322 grammi). In ogni caso avere delle batterie a pastiglia che si trovano quasi ovunque, e che sono abbastanza piccole da sparire in un bagaglio o una borsa, ci sembra una scelta corretta. La soluzione in termini di costi aggiuntivi è ininfluente perchè una batteria di questo tipo costa un paio di euro, quindi la spesa è di 4 euro ogni due anni, nello stesso tempo non dovremo portarci dietro un caricabatterie e un altro cavo, anche se va pure detto che l’autonomia dichiarata della versione precedente, poteva far affrontare un viaggio senza troppo preoccuparsi.
Logitech pare avere poi rafforzato l’aletta magnetica che serve a tenere in posizione cover-tastiera. La precedente versione ci era parsa, come ricorderà chi aveva letto il nostro test, piuttosto fragile. In più la potenza del magnete è stata accresciuta. Questo rende tutto l’impianto molto più solido; quando l’iPad viene avvicinato alla cover, l’aletta si apre immediatamente e si posiziona sul bordo di iPad. Non potremo pensare di avere un pezzo unico, però: la cover si sgancia piuttosto facilmente quando si alza l’iPad, nè di forzare troppo impunemente (continuano ad esserci solo due linguette a trattenere la piastrina magnetica)
Infine l’ultima novità di rilievo è nella fessura che regge l’iPad. È stata ridotta per adeguarsi al profilo più sottile dell’iPad Air 2 rispetto ad iPad Air. Questo impedisce di usare questo modello con la vecchia versione per iPad Air (che infatti resta in vendita), anche se tecnicamente e dimensionalmente, fessura a parte, i due modelli sono di fatto del tutto identici. Da segnalare che la fessura di supporto continua ad avere una inclinazione regolabile, per un miglior comfort ed è anche questa magnetica; se si inserisce l’iPad per il verso giusto, il tablet resta molto saldamente agganciato alla tastiera. Potremo anche mettere l’iPad in verticale; la tastiera non è costruita per questo, ma il tablet resta comunque piuttosto stabile.
Simili sono anche il sistema di accensione e quello abbinamento (anche se ora è necessario digitare un codice sulla tastiera stessa per collegarla), uguale è il layout dei tasti e la loro risposta. A proposito della tastiera, va detto che Logitech è nota per essere una delle rarissime, forse l’unica, azienda a creare tastiere Bluetooth per iPad perfettamente compatibili con il layout italiano, questo vuol dire tasti con le accentate immediatamente accessibili e apostrofi che si digitano senza ricorrere a strane combinazioni. Logitech ha anche messo i tasti di copia e incolla, nella stessa posizione e con la stessa combinazione che troviamo sul Mac (cmd+x, cmd+c, cmd+v). In precedenza abbiamo criticato il fatto che questi tasti non fossero immediatamente accessibili, ma ora dopo qualche tempo di utilizzo, dobbiamo dire che è la scelta giusta perchè immediatamente intuitiva, almeno per noi che usiamo un Mac.
Come nella precedente versione c’è anche una fila di tasti funzione per richiamare opzioni come ricerca, Siri, tastiera software, scatto fotografico, volume dell’audio. Questi tasti, al contrario di quanto fanno alcuni concorrenti, non sono mescolati ai tasti numerici che sono anche questi subito accessibili. La Ultrathin Keyboard è quindi utile anche per chi userà la tastiera per fogli di calcolo.
Il comfort di scrittura è lo stesso dei modelli precedenti. I tasti a corsa corta con una molla tarata nella giusta misura, rispondono bene, sono spaziati correttamente anche se ci si deve abituare alle dimensioni ridotte. Dopo pochissimo ci si trova a correre veloce, digitando allo stesso ritmo che si avrebbe con una tastiera di un portatile.
Restano anche i difetti dei modelli precedenti, non specifici del prodotto Logitech, ma di tutte le tastiere-cover. Il fattore di protezione è molto modesto, di fatto viene protetto solo lo schermo e non la parte posteriore di iPad che non sarà possibile tutelare con una vera cover senza sganciare la tastiera. L’iPad messo in una borsa o poggiato su un tavolo avrà la parte metallica sostanzialmente “nuda” e si rischierà di graffiarla. Anche la lastra di alluminio, che caratterizza il retro della tastiera, nonostante alcuni gommini antisciolo, corre lo stesso rischio. Per questo penseremmo di acquistare una fodera in stoffa o feltro se vorremo mettere in borsa l’iPad con la Ultrathin Kyeborad. In più va anche segnalato che non esiste una versione della cover in color oro, ma solo in argento e grigio siderale; usata con un iPad color oro l’effetto estetico, stile Ringo Boy (il biscotto…) può essere discutibile.
Conclusioni
Le conclusioni sono, in linea generale, le stesse che abbiamo tratto per la versione precedente. In quanto tastiera, la Ultrathin Keyboard è un prodotto eccellente, affidabile e funzionale, con un layout molto comodo, perfetto per chi vuole un sistema di scrittura che renda l’iPad il più possibile simile ad un laptop. È sottile e leggera, l’inclinazione regolabile della scanalatura la rende ergonomica ed adattabile alle più disparate funzioni e grazie anche a questo si riesce a trasformare l’iPad in un efficiente sostituto di un portatile.
La nuova versione, eliminando la batteria ricaricabile e usando due batterie a pastiglia, fa anche un passo avanti in termini di funzionalità, ammesso che l’autonomia dichiarata di due anni per due ore al giorno abbia un riscontro.
La Ultrathin Keyboard Cover per iPad Air ha però gli stessi difetti di tutte le tastiere-cover di questo tipo: sono eleganti, ma scarsamente protettive. Infine la mancanza della versione in coloro oro, rende l’accessorio di Logitech non troppo appetibile per chi ha scelto il modello in questo colore.
La Logitech Ultrathin Keyboard Cover è in vendita su Amazon a partire da 100 euro. Il modello per l’iPad Air precedente costa 70 euro
Pro
– Realmente molto sottile e ben costruita
– Disposizione dei tasti compatibile con lo standard italiano
– Molto comoda per la scrittura
– Originale sistema di aggancio
Contro
– Fattore di protezione modesto