Nel corso del tempo la svizzera Logitech ci ha abituato a tastiere per i prodotti Apple di qualità sempre crescente. Fossero iPad tradizionali, extralarge o mini, o i nuovi Pro, Logitech ha sempre declinato la sua formula di tastiere fatte con tasti “veri”, a corsa robusta, con risposta rapida, che funzionano anche da custodia protettiva.
Con l’arrivo del nuovo iPad 2017, la versione “normale” rispetto all’iPad Pro (che come sappiamo adesso ha schermo maggiorato da 10.5 pollici), Logitech non poteva esimersi dal lanciare Slim Folio Bluetooth ( 102 euro su Amazon)una tastiera che fosse adeguata all’apparecchio a costi contenuti di Apple. Vista la mancanza di una porta dedicata, come invece per gli iPad Pro, la soluzione è quella del tradizionale Bluetooth, che però adesso arriva alla versione LE a bassissimo consumo e permette a Logitech di avere un sistema di alimentazione e connessione praticamente perfetto.
La tastiera di per sé ha grandi doti sia di protezione dell’apparecchio, al quale fa da cover anteriore e posteriore, che di scrittura, cioè lo scopo principale per il quale è stata creata. I tasti permettono di ritrovare il tradizionale layout del Mac, ovviamente in formato italiano. Vediamo adesso nel dettaglio come funziona questo apparecchio.
Logitech Slim Folio, come si presenta
La Logitech Slim Folio Bluetooth è contenuta in una scatola sottile e robusta, con apertura ad aggancio magnetico che semplifica fortemente l’unpacking. Allinterno, la tastiera con un po’ di plastica a protezione (si può rimuovere tranquillamente) e una linguetta gialla da estrarre che mette le batterie a contatto con i conduttori, avviando così il funzionamento del sistema di connessione Bluetooth.
Logitech ha lavorato con lo standard Bluetooth LE che consente consumi bassissimi. È lo standard perfetto per una batteria, dal momento che permette di far durare due pile a bottone per ben quattro anni in modalità di utilizzo tipico. Di sicuro per questa recensione non abbiamo avuto la possibilità di verifcare la durata effettiva delle batterie, che comunque abbiamo utilizzato quotidianamente per scrivere articoli, email, saggi e altro materiale. Non ci sono stato cali dopo le poche settimane di prova e questo se non altro testimonia che la durata è superiore a quella di una carica tradizionale per una batteria non rimuovibile.
La scelta delle batterie a bottone rimuovibili aiuta ad avere una tastiera più sottile e priva di porte Usb o altro a cui attaccare cavi e cavetti per ricaricarla. Questo consente di avere un corpo più filante che però rimane robusto e ben strutturato: Logitech in sostanza propone una delle sue classiche tastiere “carroarmato” che avvolgono l’iPad e lo trasformano in un portatile, con una custodia protettiva sottile e leggera ma che avvolge tutti i lati dell’apparecchio.
L’utilità di questa tastiera
Durante la prova abbiamo apprezzato, proveniendo da due generazioni di iPad Pro, la compattezza ma anche la robustezza della custodia: la smart keyboard di Apple non adempie alla funzione di protezione dell’iPad e, pur mantenendolo davvero più sottile e trasportabile, lo lascia scoperto tanto che l’azienda di Cupertino ha anche previsto una inedita custodia di pelle per avvolgere tutto quanto l’apparecchio.
Invece la tastiera Logitech si presenta come una soluzione unica per il trasporto e la protezione, oltre che per la scrittura. Sotto questo secondo aspetto, la filosofia di Apple con la sua tastiera (ripetiamo: solo per iPad Pro) e quella di Logitech non potrebbero essere più diverse. Mentre Apple propone tasti estremamente separati e “atipici”, in pratica comodi bottoni coperti di kevlar, Logitech propone una serie di tasti molto tradizionali dalla escursione robusta e precisa, che ricordano fortemente una vecchia tastiera di portatile Apple. Diciamo “vecchia” perché adesso con i nuovi MacBook Pro che affiancano i MacBook 12 pollici, Apple ha scelto la filosofia delle nuove tastiere ultrapiatte che consentono di scrivere con un approccio differente. La tastiera Logitech non è identica a una tastiera di MacBook “vecchio stile” ma comunque ne segue da vicino la filosofia e si differenzia sia da quella smart degli iPad Pro che da quella dei nuovi MacBook e MacBook Pro.
Come funziona
La quinta generazione di Logitech ha risolto praticamente tutti i problemi delle precedenti generazioni grazie a una connessione robusta e precisa, grazie a tasti con ottima escursione, a un sistema di chiusura a una sola posizione per la scrittura comunque molto precisa e comoda (leggermente più inclinato rispetto a quello di una smart keyboard di Apple), e all’idea di ricorrere a batterie a bottone che durano così tanto.
La protezione da urti, graffi e schizzi è notevole perché l’iPad viene molto ben protetto. La possibilità di utilizzare solo la Slim Folio come protezione dell’iPad 2017 per il suo trasporto sia a mano che in borsa la rendono molto interessante. La precisione di utilizzo, la forte autonomia e la presenza di tutte le scorciatoie di tastiera che da iOS 9 sono state non solo implementate ma anche rese facilmente conoscibili (basta tenere premuto il tasto mela in una app perché appaiano tutte le scorciatoie di tastiera contestualmente rilevanti) riposiziona letteralmente l’iPad più economico e lo rende un competitor molto interessante per chi deve fare business e vuole risparmiare qualche centinaio di euro rispetto all’iPad Pro, con meno potenza ma con la stessa filosofia, le stesse app professionali e una grande flessibilità di impiego grazie alla tastiera Logitech.
Ovviamente la tastiera è compatibile via Bluetooth anche con i nuovi iPad Pro ma, vista la modalità di aggancio avvolgente, non si riesce a inserire l’iPad Pro nuovo. Non avevamo un iPad Pro di prima generazione (che ha un monitor da 9.7 pollici come l’iPad 2017) per testare l’eventuale compatibilità.
La particolare robustezza e rigidità della soluzione permette anche, con un minimo di flessibilità, di utilizzarla sulle ginocchia e non solo su una superficie di appoggio stabile come un tavolo o altro. Questo è un vantaggio per chi si trova a dover scrivere senza un piano di appoggio (accade più di frequente di quanto non sembri, soprattutto con un apparecchio così flessibile come l’iPad) e abbiamo testato personalmente che funziona abbastanza bene anche a letto.
I tasti ci sono parsi molto buoni da utilizzare: 1,5 millimetri di escursione e meccanismo a forbice anziché il nuovo a farfalla permettono di riscoprire le gioie della scrittura “vecchio stile” che ha reso il Mac lo strumento preferito dai creativi della parola. Colpisce la qualità della realizzazione, a partire dalla confezione, la cura nei dettagli, il funzionamento pressoché perfetto di tutto l’apparecchio, a partire dalla connessione Bluetooth che si attiva semplicemente aprendo la custodia e agganciando la parte con l’iPad nella traccia magnetica che la tiene ferma.
La qualità della protezione meccanica poi è notevole ed esteticamente il prodotto rimane più che pregevole senza nessun cedimento al lusso. Si tratta in sostanza di una tastiera costosa ma di alta qualità, pensata come complemento per la versione entry level di un apparecchio comunque di alto livello come l’iPad, che lo irrobustisce, ne migliora fortemente la produttività e lo protegge a scapito comunque della filante leggerezza dell’apparecchio.
Conclusioni
La tastiera di Logitech costa più dei prodotti compatibili che si possono trovare sul mercato e che sono “made in China” di qualità altalenante. Dalla sua ha una progettazione e una esecuzione impeccabili: tutto funziona come previsto e come deve, la qualità dei materiali è eccellente, la connessione senza pecche, i tasti funzionano perfettamente e la sensazione complessiva è di aver comprato un accessorio Apple anziché di terze parti. La stessa cosa non si può dire per la stragrande maggioranza dei prodotti sul mercato che mirano ad avere lo stesso tipo di funzione.
La custodia protegge più che bene l’iPad e ne irrobustisce i punti deboli lasciando tuttavia raggiungibili i pulsanti di volume e accensione, oltre ad avere una funzione pragmatica di schermatura dell’apparecchio. Certo, altre soluzioni come la smart keyboard di Apple per iPad Pro sono molto più sottili e mirano all’aspetto stilistico oltre che funzionale, rendendo Logitech più goffa e cicciotta. Ma non si può avere botte piena e moglie ubriaca: con questa tastiera avete a disposizione praticamente una soluzione analoga a quella offerta da Apple con gli apparecchi Pro ottenendo anche una fortissima autonomia di durata delle batterie grazie alle buone funzioni di Bluetooth LE e alle due pile a bottone sostituibili.
Pro
Robusta e protettiva
Autonomia di quattro anni delle batterie
Tastiera tradizionale superba per esecuzione e funzionamento
Contro
Prezzo elevato
Rende “pesante” l’iPad
Materiali di qualità ma poco raffinati
Slim Folio Bluetooh per iPad si compra nei negozi, sul sito Logitech ma anche su Amazon con spedizione gratuita a a 102,40