Libratone ZIPP 2 è un diffusore Bluetooth Wireless e Airplay pensato per chi sta in casa ma anche per chi, più fortunato, può uscire all’aperto per un po’ di musica in compagnia. Dalla sua ha sfiziose capacità smart e la possibilità di cambiare il colore della cover.
Uno, nessuno e centomila colori (più uno)
Appena fuori dalla scatola, il Libratone ZIPP 2 si mostra in tutta la sua magnificenza: con 26,1 cm di altezza e 12,2 di diametro (per 1,5 kg di peso) non passa certo inosservato, specie per il forte contrasto tra la parte Nera (nel nostro caso) di cotone, che domina, e quella bianca sottostante.
Dentro la scatola, l’alimentatore bianco, con un design finalmente interessante (che di questi tempi è una rarità) con tanto di cavo, gli adattatori per le prese italiane e inglesi e un piccolo depliant che spiega le operazioni iniziali (perlopiù inutile se scaricate l’App per iOS o Android).
Da un punto di vista estetico la caratteristica che balza subito all’occhio è senza dubbio la cerniera che delimita le due zone: aprendola, si libera la parte sopra, realizzata in cotone a maglia aperta.
Questa è estraibile prestando attenzione però anche al gancio superiore, per lasciare il Libratone ZIPP 2 “nudo” oppure per sostituirla con un’altra cover di colore diverso, acquistabile a parte in diversi colori e disponibile anche in lana.
A dire il vero però a chi scrive non è dispiaciuta neppure la versione nuda, con quel taglio un po’ ribelle che ricorda un po’ il fascino della Honda NSR 125 in versione F, senza carena, che chi ha qualche capello bianco sicuramente ricorderà per l’impatto che fece negli adolescenti dell’epoca (grazie ad Andrea Banfi per la precisazione).
Smart per natura
La parte sottostante del diffusore ospita il connettore per l’alimentazione, il pulsante d’accensione, il jack per le cuffie e un connettore USB-A per la ricarica di device terzi (come l’iPhone).
Più in alto, esattamente nella parte superiore, trova posto un enorme pulsante multifunzione retroilluminato che svolge varie funzioni.
Oltre a controllare il volume, permette di gestire gran parte delle funzioni del Libratone ZIPP 2 in modo autonomo, dai tipi di connessione all’assistente vocale: niente che l’App per smartphone non possa fare ma proprio per questo è carino che ci sia un sistema per usare lo speaker anche in autonomia.
L’App, eleganza e modernità
L’App per smartphone è davvero ben fatta: nel design richiama, in parte, Casa di Apple, anche se poi si discosta nelle funzioni singole proponendo design originale e molto gradevole.
Nelle funzionalità di base l’App permette di catturare il diffusore, o i diffusori, dato che in caso di più device permette anche di gestire una rete multiroom: per il resto ha un equalizzatore integrato con vari preset anche se manca la possibilità di intervenire in modo personale.
Con l’App è possibile inserire un time di sleep per addormentarsi la sera con la musica ma anche, finezza questa molto apprezzata, di istruire il diffusore sull’ambiente dove sta suonando e, di conseguenza, adattare il suono per la migliore resa possibile (suonare in un prato è diverso dal farlo in una mensola di un armadio o sopra la scrivania, perché l’acustica risente molto dell’ambiente).
Come suona il Libratone ZIPP 2
Abbiamo provato il Libratone ZIPP 2 in diversi ambienti operativi: dall’ascolto di qualche brano sinfonico durante la scrittura dei vari articoli per Macitynet o come colonna sonora di sottofondo per qualche partita a Diablo III, ma l’abbiamo usato anche come diffusore audio la seria per goderci qualche stagione di “Supernatural” via Amazon Prime Video sino a prestarlo al pargolo di casa che l’ha usato per cantare le canzoni di Rovazzi con Spotify.
Il giudizio sulla sonorità dello speaker è positivo: utilizzando il preset Neutral le sonorità sono abbastanza equilibrate, anche se le tonalità più basse suonano meglio delle altre.
Come molti altri Speaker simili nel mercato, è chiaro che questo modello offre una inclinazione alla musica pop e da discoteca e, nei brani orchestrali, perde un po’ di vivacità nei dettagli dei vari strumenti.
Ma sono finezze di chi ama molto le colonne sonore orchestrali, da Hans Zimmer a Michael Nyman, per le quali già il suono monodirezionale vanifica diverse ricchezze. Invece per chi ama la frizzantezza di sonorità più nuove, dal brano Zitti e buoni dei Maneskin a Chiamami per nome del duo Francesca Michielin e Fedez, sino a qualche cosa più classico come Knockin’on Heaven’s door dei Guns’n’Roses, dove la potenza della batteria è davvero uno spasso oppure per Crazy degli Aerosmith, nel quale la potenza dei bassi comunque si armonizza molto bene con la voce ammaliante di Steven Tyler.
Banchi di prova più difficili come This Is Me di Loren Allred sono stati affrontati in modo buono, senza sbavatura e senza gloria aggiuntiva mentre ci è piaciuta molto Broken Wings dei Mister Mister. La voce di Taylor Swift in The Archer è apparsa leggermente ovattata, mentre la giovane star americana ci è piaciuta molto di più in Welcome To New York.
Utilizzando i preset presenti nell’App il timbro musicale cambia e si fa apprezzare di più se collima con la canzone che stiamo ascotando (ma c’è un preset anche per il parlato): piace molto il fatto che, con i vari preset, lo speaker sappia offrire un timbro più personale, anche se per ottimizzarlo serve appunto giocare un po’ con l’equalizzatore.
Una nota tecnica riguarda l’utilizzo in bluetooth da macOS, con Musica, che un paio di volte ha offerto qualche incertezza nella continuità del segnale, quando invece tutto è andato perfettamente con il nostro iPhone e Spotify.
Considerazioni
Di diffusori di questo tipo il mercato è davvero pieno, sia per dimensioni che per potenza di suono, però è interessante valutare come il Libratone ZIPP 2 sappia distinguersi per la nutrita serie di raffinatezze tecnologiche.
L’utilizzo sia come diffusore Bluetooth sia come speaker Airplay (oltre che in analogico) in una gestione più avanzata è molto comodo e permette anche l’acquisto progressivo e l’utilizzo poliedrico in varie situazioni (come diffusore Airplay dove c’è un segnale wireless, magari in casa, in Bluetooth quando si è all’aperto).
La presenza di una radio integrata (via internet) non è una feature rivoluzionaria, perché avere una radio su iPhone è questione di una App, tuttavia è apprezzabile avere una autonomia abbastanza alta anche senza smartphone.
La poliedricità delle funzioni integrate, la buona sonorità e la ampia personalizzazione estetica data dalle cover intercambiabili (più la versione nuda per chi ama il look deciso e croccante) è offerta ad un prezzo (per la versione nera) interessante, rispetto ad altri modelli di marchi concorrenti che offrono sonorità di qualità paragonabile ma privi delle finezze smart.
Pro:
• Buona sonorità al giusto prezzo
• Ottime funzioni smart
• Cover intercambiabili
• Funziona in Bluetooth e in Airplay
Contro:
• Cambio della cover non semplicissimo
Prezzo:
• 134,95 Euro (versione nera)
• 39,85 Euro (ulteriori cover, il prezzo varia a seconda del colore)
Libratone ZIPP 2 è disponibile direttamente dalle pagine di Amazon.it. Oltre a questo modello è disponibile anche il modello ZIPP 2 mini di dimensioni ridotte di cui abbiamo parlato qui.