Dopo anni, a dire il vero difficili per LG nel palcoscenico degli smartphone, con LG Velvet l’azienda tenta di ridefinirsi all’interno di questo panorama, abbandonando la serie G e V. Vediamo di che si tratta.
Anzitutto, partiamo dal design e dal display. Quest’ultimo vanta una diagonale da 6,8 pollici con risoluzione Full HD+ 2.460 x 1.080, con un rapporto d’aspetto 20,5: 9 e schermo P-OLED con notch a goccia frequenza di aggiornamento di 60 Hz. L’interno terminale ha dimensioni di 167,2 x 74,1 x 7,9 mm con un peso ben distribuito di 180 grammi, certificazione IP68 per la resistenza all’acqua e alla polvere e lettore di impronte digitali a schermo ottico.
Il design dell’LG Velvet è probabilmente la sua caratteristica più importante. Per anni, le ammiraglie LG sono rimaste per lo più invariate, e con LG Velvet la società sembra volersi reinventare. Dalla forma del corpo all’array della fotocamera ai colori Velvet segnala qualcosa di totalmente nuovo per il brand. LG Velvet propone una parte posteriore del davvero minimalista, ricoperta di Gorilla Glass colorato e con un nuovo array di fotocamere. Le telecamere dovrebbero rappresentare una goccia d’acqua che cade verso il basso, ed è questo il primo elemento di novità rispetto ad altri competitor. Il design della fotocamera è davvero riuscito. LG ha fatto un buon lavoro utilizzando fotocamere di varie dimensioni per creare un design che di fatto è unico sul mercato.
Sul frontale si ritrova altrettanto minimalismo, con un display davvero imponente, con design a goccia, e cornici piuttosto sottili. Ha uno spessore di appena 7,9 mm, che rende il dispositivo un oggetto certamente alla moda. Un plauso non indifferente per lo spessore assolutamente ridotto, anche in considerazione del fatto che il Velvet integra una batteria da ben 4300 mAh. Peraltro, in queste cornici così sottili non mancano tasto accensione e spegnimento, bilanciere del volume, ma anche un tasto di scelta rapida grazie al quale far partire l’assistente vocale.
Nella parte superiore del terminale è presente il vassoio per schede SIM con espansione per schede microSD e nella parte trova spazio la porta USB-C, un altoparlante e un jack per cuffie. Sfortunatamente, LG ha deciso di non includere il quad DAC che si trova spesso nei suoi telefoni di fascia alta. Detto questo, LG include un motore audio 3D che aiuta a rendere la musica più corposa.
Per quanto concerne il display dell’LG Velvet, che ci ha davvero colpiti, si tratta di una unità P-OLED da 6,8 pollici con un rapporto di 20,5: 9 e una risoluzione di 2.460 x 1.080. Davvero bello, con colori e ricchi. I lati del display sono curvi, il che aiuta il terminale ad avere un aspetto moderno, che quasi rende il dispositivo ancor più sottile di quanto già non sia. Come già anticipato è presente un lettore di impronte digitali ottico sotto lo schermo, che purtroppo non riesce a risultare tra i più veloci e precisi di sempre. Lo sblocco, purtroppo, è uno degli elementi negativi del terminale, considerando che non è presente in alcun modo neppure il Face ID. Insomma, l’abbinata touch ID non troppo reattivo con l’assenza del Face ID, rende a volte lento lo sblocco stesso.
Caratteristiche tecniche
Le prestazioni di LG Velvet sono affidate ad un processore Qualcomm Snapdragon 765G, oltre che a 6 GB di RAM Memoria e 128 GB di ROM, con supporto alla microSD. L’utilizzo dello Snapdragon 765G, al posto del più potente 865 ha, naturalmente, svantaggi, ma anche vantaggi. Anzitutto, ha un modem 5G integrato, che consente di risparmiare spazio e costi per il produttore. Ciò ha aiutato LG a mantenere il telefono sottile, pur continuando a coprire lo spettro 5G inferiore a 6 GHz. Fortunatamente, il resto delle specifiche è di fascia più alta.
Il fatto che abbia 6 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione lo rendono un terminale sicuramente buono, anche se non certamente al top. Nell’utilizzo quotidiano abbiamo potuto apprezzare fluidità nel passaggio da un’app all’altra e, in generale, nell’utilizzo di qualsiasi applicazione. Qualche piccolo micro lag lo abbiamo registrato nelle sessioni videoludiche, anche d giochi non troppo pesanti, come ad esempio Clash Royale. Si tratta certamente, più che di una mancanza del terminale, di una scarsa ottimizzazione. Altresì, abbiamo potuto constatare, che questo processore sembrerebbe non gradire app come DAZN, dove la riproduzione di filmati in streaming non è fluidissima.
Quando all’autonomia, la batteria da 4.300 mAh non fa miracoli, ma risulta assolutamente nella media. E’ un peccato, però, che la ricarica sia “estremamente” lenta. Attenzione, non lenta in generale, ma lenta se paragonata a quello che la concorrenza offre al giorno d’oggi: l’LG Velvet impiega circa due ore intere per ricaricarsi, un tempo decisamente più alto di molti altri concorrenti che impiegano tecnologie di ricarica super veloci. C’è di buono, comunque che LG Velvet, a differenza di altri terminali sulla stessa fascia di prezzo, supporta la ricarica wireless.
Fotocamera
Sul fronte della multimedialità, LG Velvet propone una camera principale sul retro da 48MP con apertura f /1.8, affiancata da una grandangolare da 8MP, f /2.2, un sensore di profondità da 5 MP, f /2.4 e un sensore selfie da 16 MP, f /1.9.
L’impressione generale è che LG Velvet scatti foto buone. La gamma dinamica è buona, anche se il terminale tende a sottoesporre le immagini. Al di là della luminosità, i diversi sensori mantengono un profilo colore buono, simile tra i vari sensori.
Qualità fotografica buona, ma ovviamente nulla che possa paragonarsi ai camera phone per eccellenza. Il terminale consente di ingrandire fino a 10x, ma si consiglia di non sfruttare tale ingrandimento in nessuna circostanza, perché le foto ne risentirebbero enormemente. La fotocamera selfie scatta foto abbastanza buone in qualsiasi scenario, con il uniformemente illuminato.
Nel complesso, il sistema di telecamere dell’LG Velvet fa il suo lavoro, ma è lontano dall’essere uno dei migliori sistemi fotografici disponibili sul mercato. C’è da dire, comunque, che per la fascia di prezzo al quale si trova oggi sul mercato, non è per nulla male.
Per quanto riguarda il video, il Velvet può registrare fino a una risoluzione di 4k. Anche in questo caso la qualità generale è buona, ma non eccellente.
Accessori
L’accessorio per eccellenza di questo LG Velvet è certamente il Dual Screen. Come suggerisce lo stesso nome, permette di aggiungere un secondo schermo a quello principale, incastonato in una cover a libro, che ovviamente ne incrementa le dimensioni complessive, oltre che lo spessore, in modo non indifferente.
Si collega tramite la porta USB-C, ed è davvero difficile da rimuovere, soprattutto nei primi test, quando la paura è quella di rompere qualcosa, ogni qual volta si decida di sganciare dalla sede.
Il doppio schermo offre la possibilità di eseguire diverse app su ciascuno schermo, espandere le app per riempire entrambi i display contemporaneamente o utilizzare il doppio schermo come tastiera o joypad virtuale per i giochi.
Sebbene possa risultare utile in alcune specifiche circostanze, in generale non è molto utile. Nel quotidiano non abbiamo davvero trovato utilizzo che ne giustificherebbe l’acquisto. Attenzione, la qualità del secondo display è buona, ma ad essere onesti abbiamo deciso di non utilizzarlo molto nelle nostre prove. Anche perché, rovina il design del terminale, che rappresenta uno dei punti di forza di LG Velvet.
Conclusioni
Il Velvet è un telefono particolarmente riuscito dal punto di vista del design, che conferisce certamente freschezza nel panorama. Si tratta quasi di un accessorio alla moda, e questo rende LG certamente adatto ad un pubblico più casual, ma che ricerca bellezza esteriore nel proprio smartphone. C’è da dire che la concorrenza è tanta in questa fascia di prezzo, e se da un lato esteticamente è difficile trovare di meglio a questo prezzo, dal punto di vista delle caratteristiche tecniche si poteva fare qualcosa di più. Per fortuna, lo street price attuale lo rende un terminale più appetibile di quanto non facesse il listino iniziale.
PRO
- Design
- Spessore
- Ricarica Wireless
- Impermeabile
CONTRO
- Ricarica lenta
- Versione Dual Screen costosa se non in offerta
- Mono Sim
PREZZO AL PUBBLICO
Su Amazon si può acquistare a 420 euro.