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Macitynet testa Lenovo K5 Note, un nome che non dirà poi troppo al pubblico Android, ma che grazie al suffisso lascia già intendere le sue dimensioni generose: si tratta di un terminale da 5,5 pollici, che pur con un prezzo contenuto offre prestazioni elevate, a cominciare da un touch ID particolarmente interessante.
Come è fatto
A livello estetico Lenovo K5 Note non fa molto per distinguersi dalla massa, presentandosi con un design visto e rivisto. Non è necessariamente un male, ma di certo non salterà all’occhio e finisce per confondersi con molti terminali praticamente identici. Sulla parte frontale, al di là dell’ampio schermo da 5,5 pollici, presenti nella classica formazione, la camera anteriore, la capsula auricolare, il sensore di prossimità e luminosità, mentre in basso i tre tasti a sfioramento retro illuminati.
Lenovo decide di non implementare la USB Tipo C in questo K5 Plus, così che il connettore in basso è rappresentato dalla più tradizionale MicroUSB. Presente il jack cuffie da 3,5 mm, disposto sulla cornice superiore. A proposito di cornici va rilevato come, nonostante siano piuttosto ridotte ai lati, l’intero display è circondato da una piccole cornice nera piuttosto evidente. Questa, insieme al reparto multimediale di cui si dirà dopo, rappresenta una delle pecche del terminale.
Un touch ID notevole
In mano si tiene molto bene, nonostante i 157 grammi di peso, che risultano ben distribuiti su una superficie generosa di 152.6 x 76 x 7.99 mm. E’ un phablet, e chi acquista il terminale saprà di non ritrovarsi con uno dei dispositivi più maneggevoli disponibili sul mercato. Il corpo in alluminio non permette di rimuovere la batteria da 3,500 mAh, e nella scocca posteriore è presente il touch ID. Funziona davvero molto bene, nulla a che vedere con smartphone cinesi economici.
Non solo durante le nostre prove ha riconosciuto al 100% l’impronta, ma la velocità di sblocco risulta notevole. Peraltro, è possibile sbloccare il sbloccare il terminale utilizzando il touch ID, anche a schermo spento, quando il dispositivo è in stand by. Non c’è bisogno, allora, di accendere lo schermo ed eseguire la scansione, perché sarà possibile afferrare il terminale e risvegliarlo completamente con l’impronta.
Dolby Atmos
Non siamo soliti parlare del reparto audio prima ancora di aver elencato le caratteristiche tecniche, ma la presenza del supporto Dolby Atmos ad imporre qualche riflessione in proposito. L’opzione Dolby è disponibile nella tendina delle notifiche e può essere abilitato o disabilitato a piacimento del collegamento rapido presente nel menù notifiche.
A dire il vero, l’audio del terminale risulta buono a prescindere dall’attivazione, o meno, del Dolby, che non sembra incidere più di tanto sulla qualità. Paradossalmente, con Dolby attivo l’audio ha un volume leggermente più basso; in ogni caso, l’audio fuoriesce dalla cassa posteriore in modo pulito e gradevole.
E’ come avere in tasca un altoparlante portatile di fascia media. Insomma, il Dolby Atmos non fa assolutamente miracoli, ma nel complesso il sonoro di questo dispositivo è soddisfacente. Queste valutazione valgono anche per l’audio in capsula, sempre pulito e privo di qualsiasi rumore di sottofondo a disturbo. Le telefonate, insomma, risultano assolutamente di qualità, anche con audio in vivavoce, che non ha comunque volumi particolarmente alti.
Caratteristiche tecniche
Al di là dei numeri, Lenovo K5 Note risulta veloce, fluido e reattivo nell’utilizzo di tutti i giorni. Monta un processore Octa Core, MTK Helio P10 a 64-bit, con clock a 1.8GHz. Grazie ai 3 GB di RAM il sistema operativo, basato ancora su Lollipop 5.1.1 gira molto bene, senza lag di alcun tipo. Un phablet, dunque, che non fa rimpiangere altri top di gamma più blasonati e che permette di svolgere tutte le operazioni più comuni senza problemi di sorta. La navigazione internet è piacevole e anche su siti particolarmente pesanti lo scroll delle pagine risulta sempre fluido, così come le operazioni di doppio tap per lo zoom.
Anche il reparto gaming è da promuovere a pieni voti: il nostro consueto test con Real Racing 3 è stato ampiamente superato. Con i dettagli quasi al massimo, dunque specchietto retrovisore attivo, dirigibile in volo tra le nuvole e riflessi sulla carena, l’azione di gioco è fluida con un buon frame rate al secondo.
In questi frangenti videoludici sembra che il Dolby abbia una leggera marcia in più, così che Lenovo K5 Note può essere considerato anche un valido compagno di giochi. In questo aiuta anche il display Full HD, di qualità buona, anche se la luminosità tende ad essere non troppo elevata. Per correggere questo particolare, siamo stati spesso costretti ad innalzare manualmente il livello di luminosità. Se impostata al massimo, comunque, risulta sufficientemente luminoso e leggibile anche sotto il sole.
Multimedia
Un po’ sottotono il reparto multimediale, affidato ad una camera da 13 Megapixel sul posteriore. Le foto, di cui vi proponiamo una piccola galleria di seguito, risultano quasi sempre con una leggera patina in primo piano, quasi come se l’obiettivo fosse perennemente sporco. I colori delle foto sono abbastanza naturali e anche le foto panoramiche risultano discrete, ossia in asse e senza sbavature, ma la qualità soffre sempre di una leggera patina.
Va, invece, meglio con la camera frontale, da 8 MP, che restituisce invece immagini più nitide e pulite. Insomma, da un terminale del 2016 ci si aspettava qualcosa di più in relazione agli scatti fotografici, che pur sufficienti, non esaltano comunque l’aspetto multimediale del dispositivo.
Buona la batteria integrata da 3,500 mAh, che porta l’utente a sera con una buona percentuale residua, anche con un utilizzo intenso. Lenovo personalizza Android 5.1.1 con alcune scelte particolarmente interessanti ed originali. Tra queste quella che riguarda le cartelle: aprendone una, sarà possibile scorrere in una sorta di multitasking, tutte le altre cartelle presenti all’interno delle home page. Un modo davvero veloce e originale per sfogliare il contenuto di tutte le cartelle, anche quando se ne richiama una sola. E’ poi presente l’hub dei temi online, che permette di scaricarne davvero tanti e di personalizzare ancor di più l’estetica del software.
Conclusioni
Lenovo K5 Note non è uno di quei “cinesoni” senz’anima: nell’utilizzo di tutti i giorni è un valido alleato, che gira in modo fluido e con caratteristiche di risalto, come un touch ID perfettamente funzionante e funzionale. Peccato per il reparto multimediale, che forse è l’elemento che più stona in questo “gigante buono”.
Su lightinthebox ha un costo di 205 euro, disponibile nella variante silver o dorata.
PRO
- In mano si tiene bene
- Buono il display
- ottimo il touch ID
CONTRO
- Fotocamera posteriore non all’altezza