Le unità SSD erano considerate sino a qualche anno fa una soluzione ottima per il disco di avvio, date le loro caratteristiche ben più performanti rispetto ad un disco rigido meccanico.
Con l’evoluzione del mercato e il conseguente abbassamento dei prezzi però sempre più utenti stanno considerando questa tipologia di memorie di massa anche per l’archiviazione dei dati, in particolare nel settore mobile, laddove i dischi meccanici da sempre offrono più difficoltà di una unità SSD (per il peso e la delicatezza).
A questo aggiungiamo i connettori USB-C che permettono di utilizzare tutta la banda disponibile (qui sino a 540 MB/s) per un flusso di lavoro ottimizzato anche per chi fa video in 4K, oltre alla comodità di chi ha un MacBook Pro e può usare il cavo di alimentazione Thunderbolt 3 per collegarsi al disco.
LaCie Portable SSD, la recensione
Formato ideale
LaCie Portable SSD è una unità a stato solido che offre tutte le caratteristiche sopra citate in un design accattivante e con servizi inclusi molto interessanti.
L’unità arriva in una scatola con, inclusi, un cavo USB-C/USB-C ottimale per il collegamento ad un MacBook Air o MacBook Pro e un cavo USB-C/USB-A che invece serve per chi utilizza ancora connettori USB 3.0 e null’altro, perché il disco si alimenta dal connettore stesso.
Una volta collegato al Mac scopriamo che la formattazione standard è ExFAT, una soluzione media compatibile tanto con Windows (mediamente recente) tanto con Mac, seppure per macOS la soluzione più veloce sia HFS+ oppure APFS, trasformazione che è possibile effettuare senza problemi utilizzando Utility Disco di macOS.
All’interno del disco troviamo il link per la registrazione del prodotto sul portale LaCie, comodo anche per avere il servizio Resque di Seagate, per il recupero dei dati in caso di rottura. Dal sito LaCie è poi possibile scaricare gratuitamente il software LaCie Toolkit, un servizio di backup parallelo a Time Machine, con una interfaccia molto più personalizzabile.
Primo contatto
Dal punto di vista della costruzione, si tratta di un piccolo parallelepipedo in plastica, dove una piastra nera lucida, circondata da una piccola fascia rossa, si appoggia su una superficie satinata.
Su di un lato un piccolo LED bianco di funzionamento accompagna il connettore USB-C: il colore, la forma e i materiali si intrecciano fornendo un risultato accattivante e comodo, perché il disco pesa pochissimo (appena 82 grammi) e sosta in tutte le tasche, grazie anche alla superficie satinata che ne facilita la presa e si sporca molto poco.
Prestazioni
Il modello da noi provato è quello con 500 GB di spazio, ma LaCie ne ha a listino anche uno con 1 TB e un terzo con 2 TB, quantità di certo interessanti che permettono al disco di offrire spazio sufficiente per moltissime applicazioni, tra le quali scambio di file video o immagini RAW molto pesanti oppure anche di essere utilizzato da un MacBook Pro in modo diretto, senza trasferire i documenti.
Il consumo energetico è molto basso, tanto che queste righe sono scritte su di un MacBook Pro da 13 del 2013 dove, oltre appunto al LaCie Portable SSD è collegato un secondo disco LaCie Rugged via Thunderbolt 2, un iPhone 8 in carica e una scheda SD.
L’uso del disco LaCie Portable SSD è risultato molto comodo in viaggio: spesso lo abbiamo utilizzato al posto del rugged per via del minor peso e per l’accesso al disco molto più veloce (che per chi scrive è un valore più importante del tempo di trasferimento).
Il disco è stato ottimo quando utilizzato sia su un MacBook Pro del 2013 con USB-A sia con un Mac mini del 2018 con USB-C, perché in entrami i caso ha permesso una grande operatività data appunto dalla velocità dell’unità SSD interna.
Servizi
Due dei fattori importanti di questo disco SSD sono senza dubbio la forma e il design, impeccabili, che sono qualità che chi utilizza LaCie conosce e pretende. Tuttavia non possiamo non sottolineare i servizi accessori, di tutto rispetto, che arrivano inclusi nel prezzo ma che alla lunga possono fare la differenza.
Il servizio Resque offre tre anni di recupero dati inclusi in caso di rottura (previa registrazione) e si affianca ai tre anni di garanzia sul prodotto. Il che non significa che in caso di rottura c’è una forte possibilità di recupero dati inclusa nel prezzo.
Oltre a questi anche il software di backup di LaCie (ToolKit), che si affianca a Time Machine di macOS gestendo la copia di documenti di tutto il disco o di qualche cartella selezionata non ci è sembrato affatto male e anzi, può essere una soluzione interessante proprio perché più pratica e personalizzabile di Time Machine, seppure chi scrive continua a preferire soluzioni di terze parti come Deja Vu.
Considerazioni
LaCie Portable SSD si offre ai consumatori come un prodotto sobrio, elegante e veloce per quanto ad oggi la sinergia di memoria, connettori e convenienza di mercato possa offrire per un disco esterno.
I servizi aggiuntivi che arrivano inclusi nel prezzo sono molto interessanti e devono far parte delle considerazioni per chi valuta un prodotto diverso oppure un disco equivalente fatto in casa, che costa sicuramente di meno ma che offre, platealmente, solamente l’hardware.
Pro:
• Case elegante
• Veloce e silenzioso
• Ottima suite di servizi inclusi
Contro:
• Il case è un po’ largo considerata la necessita di spazio interna
Prezzo: 124.99 Euro (500 GB), 249.99 Euro (1 TB) o 489.99 Euro (2 TB)
LaCie è un marchio distribuito in Italia da Attiva.com, e i lettori possono trovarlo in tutti gli Apple Premium Reseller della penisola, ma LaCie Portable SSD é disponibile anche online con capacità di 500 GB o 1 TB.