Macitynet mette alla prova KKmoon Mini, la tastiera bluetooth spessa meno di un centimetro, che ospita un piccolo trackpad, per essere utilizzato in ambito PC, Mac e Android, mentre su iOS, naturalmente, viene assolutamente meno la funzione mouse. Piccolissima nelle dimensioni, è chiaramente destinata a chi viaggia e ha necessità di abbinarla ad un dispositivo mobile.
Come è fatta
Pesa meno di uno smartphone e misura 20.0 x 12.6 x 0,8 centimetri, KKmoon Mini è una tastiera di dimensioni molto ridotte, adatta per essere trasportata e abbinata a dispositivi mobili. Inutile negare che, al caldo delle quattro mura domestiche, difficilmente sarà utilizzata come tastiera principale sulla propria postazione fissa, dove si preferirà sempre e comunque utilizzare una tastiera full size, indubbiamente più comoda. Non che KKmoon Mini non lo sia, ma le ridotte dimensioni mal si adattano a digitazioni veloci e precise, soprattutto inizialmente quando si ha l’abitudine a digitare su tastiere di ben altre dimensioni.
Come funziona
Premesso il doveroso appunto sulle dimensioni, che rappresentano allo stesso tempo elemento positivo per ciò che concerne la facile trasportabilità, ed elemento negativo per il comfort durante la digitazione, KKmoon Mini ha una qualità costruttiva solida e ben fatta. Le plastiche, al tatto, non conferiscono qualità premium al prodotto, ma l’escursione dei tasti è buona e l’intera tastiera non scricchiola in alcun modo e risponde in modo preciso ad ogni digitazione. Anche il piccolo trackpad è di buona fattura, con un click meccanico robusto e sempre preciso. Purtroppo, però, il trackpad sembra funzionare al meglio solo con PC Windows e Mac, mentre su dispositivi Android, o su SmartTV, la freccia a schermo risulta molto lenta e non segue alla perfezione il dito dell’utente. Anche su Mac, dove funziona molto bene, le gesture non vengono sempre riprodotte al meglio: lo scroll di una pagina web o il pinch to zoom risultano particolarmente lenti. Del resto, sia la scheda del prodotto su Amazon, che il microscopico manuale, non riportano alcuna compatibilità con i Mac. Insomma, è già tanto che risulti compatibile. Al netto, dunque, delle gesture, KKmoon Mini è funzionante anche su Mac.
La natura prettamente portatile della periferica si mostra anche nella completa assenza di gommini sulla parte posteriore, che risulta completamente liscia, e dunque scivolosa su qualsiasi scrivania. Per utilizzarla al meglio, allora, è bene posizionarla sulle proprie gambe o, comunque, su superfici non scivolose. E’ chiaro l’intento di KKmoon Mini, che meglio si adatta ad un utilizzo da divano, sul treno o comunque mentre si è in viaggio sui mezzi pubblici.
Al suo interno la tastiera incorpora una batteria di 230 mAh, più che sufficiente ad alimentarla per circa 50 ore di utilizzo, mentre in stand by, almeno secondo i dati del produttore, tale autonomia viene addirittura raddoppiata. Considerando la completa assenza di retroilluminazione è anche plausibile un consumo così minimo. L’assenza di LED, purtroppo, ne rende l’uso particolarmente difficili in ambienti bui. Anche coloro che sono abituati a digitare testi senza guardare la tastiera, inizialmente avranno difficoltà ad individuare le lettere per via della dimensione ridotta, in particolar modo il tasto Enter, davvero molto piccolo, facilmente confondibile con il tasto shift sottostante o backspace soprastante.
Conclusioni
KKmoon Mini è una tastiera realmente interessante e funzionale per chi ha necessità di utilizzarla in movimento e in diversi contesti lontano da casa e dalla propria postazione fissa: dimensioni ridotte e peso irrisorio, infatti, la rendono facilmente trasportabile. Il trackpad presente è un valore aggiunto, ma funziona bene solo su PC e Mac (gesture escluse), mentre su Android o TV Smart risulta troppo lento e scattoso.
KKmoon Mini costa 14,59 euro e si acquista direttamente su Amazon Italia.
PRO
- Dimensioni contenute
- Buona escursione dei tasti
- Presenza del trackpad
- Davvero economica
CONTRO
- Trackpad scattoso su Android
- Scivola su molte superfici