Kenwood DVR–830 è una Dashcam, una telecamera intelligente in grado di controllare e registrare parti del tragitto durante la guida. Qui a Macitynet ci siamo occupati recentemente delle Dashcam, e invitiamo i lettori a leggere l’articolo perchè sono inseriti alcuni interessanti consigli sulle qualità di base che questa tipologia di dispositivi deve avere.
Oggi invece parliamo nel dettaglio del modello di Kenwood, un nome importante che irrompe in un settore sicuramente in crescita che può diventare per chi guida molto un aiuto fondamentale in caso di contestazioni (oltre che un valido aiuto in alcune situazioni nella guida, come vedremo).
Kenwood DVR–830, la recensione
Fuori dalla scatola
La Dashcam arriva in una scatola completa di cavo di alimentazione (non ci sono batterie all’interno) con connettore proprietario da una parte e accendisigari dall’altra. Su questo punto si sono appoggiati i nostri primi dubbi perché dal nostro punto di vista un connettore USB sarebbe stato più versatile e ci avrebbe reso le operazioni iniziali più facili, in particolare per il fatto che in questo caso abbiamo dovuto rinunciare allo ZUS, uno dei nostri accessori preferiti in auto (e anche al navigatore).
Per il resto la Dashcam ha una forma tradizionale, molto vicina a quella di una sportcam, con ampio display nella parte posteriore e obiettivo frontale, oltre all’attacco superiore (che resta attaccato al vetro, l’attacco è a gancio.
Da una parte fanno capolino i due alloggi per le SD cards, dall’altra i pulsanti per la navigazione nei menu (niente touchscreen).
La Dashcam è piccola e se non vi fidate di lasciarla in macchina ci sta bene anche in tasca o in borsetta, grazie agli angoli arrotondati.
Pronti via
Detto questo, pronti via abbiamo cercato e trovato una Micro SD SDXC/SDHC (un modello come questo) da inserire all’interno dei due alloggiamenti, che supportano sino a 128GB ciascuno, e una volta in auto, abbiamo avviato il motore.
L’accensione è instantanea e molto veloce: in pochi secondi la CAM è pronta all’uso e attenta a quello che succede attorno.
La fotocamera 2K (2560×1440) da 3 pollici con obiettivo grandangolare 144° e HDR permette di vedere un campo visivo ottimale e onestamente molto più ampio di quello del guidatore, in particolare se la cam è posizionata correttamente nel vetro anteriore.
In particolare, la ripresa con HDR risulta particolarmente attenta al bilanciamento delle zone chiare e scure, aumentando il recupero del dettaglio.
Una breve escursione all’interno dei menu ci ha permesso di verificare le prime opzioni e per prova abbiamo reso la Kenwood DVR–830 abbastanza sensibile a tutto, il che ci ha permesso di capirne le caratteristiche senza, per questo, aver dovuto provocare un incidente, fattore eccessivo per una recensione.
Il sensore G a 3 assi integrato reagisce alle scosse attivando la registrazione in automatico (l’utente può definirne la durata), anche se ovviamente è possibile attivare la registrazione manuale tramite l’apposito tasto posto nella parte inferiore.
Il sistema ci avverte in caso situazioni anomale con un avviso acustico, attivando subito la registrazione: scosse, cambi inaspettati di corsia, brusche frenate, cose che abbiamo potuto constatare di persona, anche se il cambio di corsia non ha dato i risultati sperati.
Interessante anche la funzione parcheggio assistito, che ci avverte se, da fermi, un ostacolo passa davanti alla telecamera (stando a Repubblica.it, ad esempio, gran parte degli incidenti avviene nei parcheggi, probabile per poca attenzione).
Per l’assicurazione
Una volta spento il motore ed estratta la scheda di memoria, è possibile leggerla dal Mac in vari modi (anche con un adattatore): i filmati sono registrati in formato MOV leggibile nativamente da QuickTime, ed evitabili liberamente con il software preferito, ma dal sito Kenwood è possibile scaricare l’App per Mac e Windows Drive reviewer che, localizzata una cartella, mostra l’elenco dei filmati e delle foto in associazione ai dati relativi ai sensori e al GPS (in pratica la situazione più completa e ricca possibile.
Considerazioni
Le Dashcam non sono accessori per tutti, ma chi lavora e opera spesso in auto dovrebbe seriamente prenderne in considerazione una: è un po’ come una assicurazione, si spera non serva mai, tuttavia alla prima occasione lo sforzo si ripaga alla grande, perché avere una prova inconfutabile dell’accaduto può essere la chiave per una disputa da diverse migliaia di Euro.
Kenwood DVR–830 è un bell’oggetto, sicuramente il prezzo è alto considerate la concorrenza ma la qualità non manca, e per chi vuole un supporto hardware valido e comprovato, un marchio forte alle spalle e soprattutto un software capace di rilevare e offrire tutti, ma proprio tutti i dati a disposizione, ci sono poche alternative.
Pro:
• Forma elegante, pronta all’uso
• Meccanica ottima, alto grado di personalizzazione dei comandi
• Il software per Mac è un valido aiuto
Contro:
• Il cavo di alimentazione è forzato e manca una alternativa USB
• Prezzo elevato
Prezzo: 199,99 Euro (più KENWOOD CA-DR100 per il collegamento diretto alla batteria dell’auto, al costo di 19,90 Euro, facoltativo)
Kenwood DVR–830 è disponibile in Italia presso i rivenditori specializzati AUTOMOTIVE, nella grande distribuzione (per esempio sono già disponibili su MediaWolrd online) oppure, con un piccolo sconto, anche su Amazon.it