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Recensione JetDrive 825 l’SSD portatile con Thunderbolt di Transcend

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JetDrive 825 è una unità SSD portatile con integrata tecnologia Thunderbolt. Combina un SSD PCIe (disponibile in “tagli” da 240GB, 480GB o 960GB) in un involucro Thunderbolt in alluminio. Può essere utilizzata alla stregua di un qualunque disco esterno ma anche per sostituire l’unità interna del Mac con una più capiente. La vecchia unità presente nel Mac non si perde e può essere installata nell’astuccio nel quale arriva la più capiente unità.

È un dispositivo particolarmente interessante per chi ha un qualunque Mac con porta Thunderbolt che promette di “rivitalizzare” istantaneamente qualsiasi MacBook Pro, MacBook Air, Mac mini, Mac Pro, ecc. Abbiamo avuto modo di provare il JetDrive 825 da 960GB e di seguito riferiamo caratteristiche, dettagli di funzionamento e impressioni.

Confezione e descrizione
L’unità JetDrive arriva in una piccola scatola di colore nero. All’interno di questa troviamo: l’unità portatile vera e propria che è in pratica un leggero e piccolo scatolotto (120 mm x 31.5 mm x 18.2 m, 80 grammi), due cacciaviti T5 e P5, piedini in gomma, una mini guida di installazione rapida. Il drive si presenta con un elegante involucro in lega di alluminio che si sposa bene con il design semplice e pulito del Mac. L’SSD interno è removibile con facilità e può essere sfruttato per espandere la capacità di archiviazione di un Mac esistente.

Installazione
Se vogliamo maggiore capacità di archiviazione per il nostro attuale computer, la prima operazione da eseguire è effettuare un backup di sistema operativo e applicazioni dell’unità SSD attualmente installata nel computer usando Time Machine o applicazioni dedicate come Carbon Copy Cloner. Noi abbiamo eseguito tutti i passaggi di cui vi parliamo qui di seguito, con un MacBook Air 13″ inizio 2015 che di serie monta una unità Apple da 128GB che il sistema (l’utility System Profiler di macOS) identifica come “Apple SSD SM0128G”.

Si spegne il computer e usando il cacciavite P5 nella confezione dell’unità JetDrive 825 si rimuovono tutte le viti della cover del Mac e si scollega la batteria. Usando il cacciavite T5 (incluso nella confezione dell’unità) si rimuovono le viti che trattengono l’SSD originale e si rimuove (nel MacBoook 13″ basta in pratica svitare una sola vite e sfilare l’unità).

Ora bisogna inserire la nuova JetDrive SSD, fissarla con le viti e reinstallare la batteria. Si rimette in sede il coperchio posteriore e tutte le viti. Nella parte inferiore dell’unità Transcend sono presenti quattro viti che è possibile svitare con il cacciavite T5. Dopo aver svitato le viti, si solleva il coperchio e si accede all’interno dell’unità esterna. A questo punto è possibile installare l’unità che era presente di serie nel Mac, al posto dell’unità che arriva di serie con la nuova unità Transcend: basta svitare una vite, sfilare l’unità di serie e installare nel piccolo box quella che abbiamo tolto dal Mac.

Capienza e velocità
Tutta l’operazione descritta sopra, si esegue in pochi minuti con estrema facilità, ottenendo una macchina con un’unità SSD di serie molto più capiente (nel nostro caso 960GB contro i 128GB di prima), senza perdere l’unità di serie con il Mac che è sfruttabile alla massima velocità grazie a Thunderbolt.

Abbiamo eseguito dei test per mettere a confronto l’unità che offre di serie Apple con quella di Transcend. Con l’utility Aja System Test l’unità di Apple ha evidenziato valori di 261MB/sec in scrittura e 1168 MB/S in lettura. Con l’unità Trascend, l’utility ha mostrato valori di 549 MB/S in scrittura e 688MB/sec in lettura. Migliora dunque la velocità di scrittura ma il prezzo da pagare per avere una unità SSD più capiente è la minore velocità in scrittura rispetto alla unità di serie.

Benchmark con unità JetDrive installata all'interno di un MacBook Air 13" inizio 2015
Benchmark con unità JetDrive installata all’interno di un MacBook Air 13″ inizio 2015

Quanto è veloce invece l’unità di serie del Mac collegata alla porta Thunderbolt del MacBook AIr? È un test interessante perché sfruttando la porta Thunderbolt otteniamo valori di ben 663MB/sec in scrittura e 720MB/sec in scrittura, superiori dunque ai valori che è possibile registrare con l’unità Transcend collegata internamente al Mac. A questo punto abbiamo voluto fare la prova al contrario: l’unità SSD Transcend nel box Transcend collegato alla porta USB. I valori ottenuti in questo caso sono di 643 MB/sec in scrittura e 730 MB/sec in lettura.

Test dell'unità SSD JetDrive (con la sua unità interna di serie) collegata alla porta Thunderbot di un MacBook Air 13" fine 2015
Test dell’unità SSD JetDrive (con la sua unità interna di serie) collegata alla porta Thunderbot di un MacBook Air 13″ fine 2015

Altri dettagli
Transcend spiega che l’unità JetDrive 820 utilizza l’interfaccia PCIe  Gen3 x2 abbinata a NAND 3D flash, con prestazioni performanti fino a 950 MB / s di lettura e 950 MB / s di scrittura. Le performance possono variare in basa alla capacità, l’uso dell’hardware e della configurazione del sistema. Fate riferimento alla tabella che mostriamo qui di seguito per le prestazioni indicate dal produttore.

Tabella delle prestazioni unità JetDrive
Tabella delle prestazioni unità JetDrive

Un software gratuito denominato JetDrive Toolbox (si scarica dal sito del produttore) permette di mantenere l’SSD sano ed efficiente mantenendolo aggiornato, prevenendo il degrado funzionale e prevedendo alcuni problemi prima che si verifichino. L’utility visualizza informazioni sull’unità, sullo stato dello S.M.A.R.T. per eventuali guasti e offre un indicatore di stato che mostra la durata stimata rimanente ed eventuali aggiornamenti del firmware.

La gamma JetDrive è compatibile con diversi modelli Mac. Di seguito la tabella che permette di identificare il modello adatto al proprio sistema:

Tabella compatibilità JetDrive
Tabella compatibilità JetDrive

Conclusioni
Il dispositivo è senz’altro interessante per aumentare la capacità di archiviazione fino a 960 GB garantendo spazio sufficiente per documenti, foto, musica e video. La velocità in lettura è inferiore ma quella in scrittura è superiore rispetto al disco interno. Il dispositivo si comporta benissimo collegato alla porta Thunderbolt e la velocità di trasferimento dei dati è sempre molto elevata. È possibile clonare sistema operativo e applicazioni avviando il Mac dall’unità Thunderbolt e usarlo senza problemi e non notando enormi differenze di velocità. I prezzi variano a seconda del taglio dell’unità. La versione da noi provata (960GB), su Amazon è venduta in questo momento a 793,61 euro. A questo indirizzo trovate il link con i prezzi delle diverse varianti.

Pro

  • Unità esterna leggera e facilmente trasportabile in una borsa
  • Consente di aumentare la capacità di archiviazione fino a 960 GB
  • Installazione semplice senza grandi complicazioni
  • Design in linea con il Mac
  • Garanzia di cinque anni

Contro

  • Prezzo elevato
  • Velocità di lettura inferiore all’unità SSD di serie integrata da Apple

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